INAUGURATO PALAZZO SENAREGA. Ospiterà il Politecnico delle Arti, formato da Accademia Ligustica e Conservatorio Paganini. Prosegue il risanamento e la rivitalizzazione del centro storico da parte dell’Amministrazione comunale
a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Genova
È stato inaugurato mercoledì 8 marzo, dopo un accurato e articolato lavoro di restauro, il “nuovo” Palazzo Senarega. Nella storica dimora nobiliare, situata in piazza Senarega 1 nel cuore del centro storico, sono stati realizzati lavori di risanamento conservativo, consolidamento strutturale e adeguamenti funzionali che la rendono idonea ad ospitare attività di alta formazione artistica e musicale.
Torna dunque a disposizione della città e del quartiere – con importanti ricadute in termini di vivibilità e vitalità del centro storico – una delle dimore nobiliari che fa parte del sistema dei Palazzi dei Rolli.
Le stanze del palazzo – da anni inagibili – saranno sede del costituendo Politecnico delle Arti. Con un protocollo d’intesa siglato nel 2015 l’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova e il Conservatorio Niccolò Paganini si propongono infatti di realizzare nel Palazzo questo innovativo istituto previsto dalla Legge 508 del 1999 (la stessa che delinea la possibilità della statizzazione delle Accademie storiche), per svolgere in sinergia attività di produzione e ricerca artistica e musicale, offerta formativa, corsi accademici interdisciplinari, promozione e orientamento.
Il Conservatorio Niccolò Paganini ha già attivato alcuni corsi e presto anche l’Accademia Ligustica di Belle Arti, alla ricerca di sedi aggiuntive visto il sempre più cospicuo numero di studenti iscritti, realizzerà parte delle proprie attività in Palazzo Senarega.
In particolare, il Conservatorio ha distaccato a Senarega il Dipartimento di canto e contemporaneamente utilizza gli spazi per masterclass e prove. L’Accademia potenzierà il Polo tecnologico, distaccandovi i corsi di Graphic Design, Tecniche di visualizzazione, Informatica per la grafica, Applicazioni digitali per le Arti visive, Metodologie della progettazione, Disegno per la progettazione, Installazioni multimediali, Tecniche di modellazione digitale, Web design, Modellistica, Tecniche performative ed Inglese. A questi si aggiunge il laboratorio del corso di Design del tessuto.
Il restauro del palazzo, che – come detto – fa parte del sistema dei Palazzi dei Rolli ed è dunque vincolato ai sensi del decreto legislativo 42 del 2004 – è stato possibile nell’ambito del Progetto Integrato Maddalena con finanziamento regionale Programma Operativo Regionale (P.O.R. Liguria – F.E.S.R.2007/13 Asse 3 Sviluppo Urbano Progetto Integrato Maddalena).
Il Comune di Genova aveva acquistato nel 2012 la struttura da A.R.T.E. con l’obiettivo di creare connessioni e iniziative nell’ambito di un più ampio progetto di riqualificazione del Centro storico e del Patto per lo sviluppo della Maddalena. Negli anni il Conservatorio e l’Accademia si sono sempre più inseriti nel tessuto culturale e sociale della città.
“Con il palazzo Senarega – dichiara il sindaco Marco Doria – aggiungiamo un altro prezioso tassello all’azione svolta in questi anni per rendere più vivibile, bello e ospitale il nostro centro storico. I beni artistici e architettonici di Genova, qui come in altri quartieri, sono un volano essenziale per migliorare il tessuto urbano. In questo caso il Palazzo ospiterà due eccellenze culturali di Genova, il Conservatorio e l’Accademia. E’ evidente l’assoluto accordo tra più aspetti, tutti decisivi per il futuro della città: recuperiamo un palazzo nobiliare che rischiava di venir giù, lo destiniamo ad attività culturali di alta qualità, contribuiamo a rivitalizzare il quartiere, rendiamo Genova ancor più attrattiva per i turisti”.
ACCADEMIA LIGUSTICA E CONSERVATORIO, NASCE UN POLO CULTURALE D’AVANGUARDIA NEL CENTRO STORICO DI GENOVA
Gli studenti dell’Accademia Ligustica e del Conservatorio Paganini sono in crescita. Più 40% di iscrizioni in Accademia dal 2012 e ben 550 gli studenti che frequentano il Conservatorio. Sia in Accademia che al “Paganini” i ragazzi provengono anche da paesi esteri contribuendo ad affermare il prestigio di due istituzioni culturali molto importanti non soltanto per la regione.
Il Conservatorio Paganini nel 1933 è stato pareggiato ai conservatori statali e, nel 1974 (ma con effetto retroattivo al 1967), è stato “statizzato”.
L’Accademia Ligustica – che svolge un ruolo a tutti gli effetti di Accademia statale – è stata sostenuta in questi anni dal Comune (oltre 500 mila euro e comodato d’uso gratuito di una porzione del Palazzo dell’Accademia), dalla Regione e dalla Provincia. I trasferimenti si sono rivelati via via non sufficienti per coprire i costi dell’attività didattica. La mancanza di contributi statali aveva negli anni scorsi dato avvio ad una situazione economica di crisi che il ruolo attivo del Comune ha contribuito in parte a risolvere nell’ottica di salvaguardare le attività didattiche fino ad ora svolte a sviluppare l’alta formazione artistica e musicale. Anche se una legge del 2013 aveva autorizzato la spesa di un milione per le Accademie storiche non statali e successivamente la legge di stabilità 2016 aveva destinato ulteriori tre milioni, il Comune ha intrapreso, come soluzione di lungo termine, la strada della “statizzazione” dell’Accademia.
La messa a disposizione di Palazzo Senarega all’interno di un progetto “federativo” con le attività del Conservatorio va esattamente nella direzione della valorizzazione dello storico istituto culturale genovese.
IL PALAZZO
Il palazzo è costituito da due corpi edilizi contigui: quello principale (8.190 metri cubi) su piazza Senarega, in seguito denominato “Domus Magna”, si sviluppa su nove livelli oltre al 10° sottotetto, e conserva uno scalone monumentale oltre ad alcuni saloni affrescati distribuiti su tre piani nobili; quello secondario, (1.560 metri cubi) detto convenzionalmente “Domus Parva”, di origine medievale, che è stato oggetto di importanti opere di consolidamento strutturale avendo subito nel tempo un maggiore degrado, si articola su otto livelli affacciati su vico dell’Amor Perfetto. I due corpi di fabbrica sono collegati da varchi con brevi rampe di scale per raccordare i piani di calpestio leggermente sfalsati.
IL PROGETTO
1° lotto
- realizzazione di una nuova scala di sicurezza all’interno della “Domus Parva”;
- realizzazione ascensore che serve l’immobile dal piano terreno liv. 1° sino al livello 9°;
- rifacimento e consolidamento di solai, diffuso consolidamento strutturale di murature
- realizzazione copertura comprensiva di adeguamento (R.60 ed R.90) dei locali sottotetto;
- restauro e risanamento del prospetti affacciati lungo vico dell’Amor Perfetto;
- restauro dei principali locali interni: n°7 saloni ai piani nobili oltre allo scalone monumentale;
- restauro superfici decorate dipinte ad affresco e o tempera e, e delle superfici lapidee di balaustre portali ecc.;
- restauro e o sostituzione dei serramenti esterni su Vico dell’amor perfetto e min copertura;
- realizzazione degli impianti: elettrici, speciali, di rivelazione e spegnimento incendi, idrici e riscaldamento, telefonici e dati, necessari all’adeguamento dell’immobile al nuovo utilizzo pubblico.
2° lotto
I lavori oggetto dell’appalto 2° lotto finanziato dal Comune di Genova sono consistiti nel completamento delle opere di finitura (pareti pavimenti e soffitti) di porzioni dell’immobile; nel merito si tratta dei locali ai piani 8° e 9° e dei locali da adibirsi a “foresteria” distribuiti nel volume di fabbrica sito sul retro detto Domus Parva (corpo B). Inoltre sono stati restaurati tutti gli infissi esterni in legno che interessano le facciate su via Orefici e piazza Senarega.
COSTI
Acquisto del Palazzo da ARTE: euro 3.800.000
Lavori 1° lotto: euro 4.268.175,15
Lavori 2° lotto: euro 847.338,68
Totale (compresa Iva): euro 8.915.513,83
I FINANZIAMENTI
Fondi comunitari attraverso il P.O.R. Maddalena: euro 7.632.26
Completamento 2° lotto finanziato dal Comune di Genova: euro 1.283.246,55
data:
08/03/2017
Ultimo aggiornamento: 08/03/2017