Una guida dedicata al viaggiatore moderno. Che ha poco tempo ma non vuole lasciarsi sfuggire le eccellenze dei luoghi che intende visitare. Questo è il “pianeta” Guide Verts, la collana incentrata sul turismo targata Michelin, presentata questa mattina nel Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi, che quest'anno dedica alla nostra regione un intero volume completamente rinnovato con il titolo "Week-end à Gênes - Portofino & Cinque Terre".
Sono proposti itinerari per soggiorni da uno a tre giorni, soluzioni differenti per consentire a chiunque di scoprire e apprezzare la città secondo le proprie disponibilità e tempi. Con l’aiuto di mappe e foto, viene sinteticamente detto tutto quello che c’è da sapere, non soltanto dal punto di vista storico culturale, ma anche da quello di servizi come alberghi e ristoranti.
"Sicuramente la nuova Guide Verts Michelin - ha detto l'assessore alla Promozione della Città Carla Sibilla - è un orgoglio per la città. Va alla scoperta di tutte le curiosità e di tutte le bellezze emozionali che la nostra città può offrire".
Un filmato di Genova vista da un regista francese, che fa parte della guida, verrà divulgato sul sito del Comune di Genova e sul portale Michelin, forte di milioni di contatti. Una opportunità unica che poche città italiane possono vantare. Detentrice di una fama che la rende famosa in tutto il mondo, la guida Michelin rappresenta anche una conferma dei risultati ottenuti negli ultimi anni dall’attività di rafforzamento di Genova come destinazione turistica.
"Un risultato reso possibile - ha continuato l'assessore - grazie alla crescita importante che ha il mercato francese, forte di oltre 50 mila presenze con una crescita dell'11 %, con un grande collegamento intellettuale tra i cittadini genovesi e i cittadini d'oltralpe".
Gastronomia, clima, bellezze naturali e culturali. Ecco gli ingredienti che hanno consentito a Genova di scalare la classifica delle più belle città turistiche italiane, ma anche i suoi angoli più nascosti e suggestivi. " Lo sguardo degli amici francesi - ha concluso Sibilla - si è posato sui "colpi di cuore", le emozioni, che si provano dalla Spianata di Castelletto, dalle mura merlate del Castello D'Albertis, dalla Passeggiata Anita Garibaldi di Nervi, ma anche la profondità di campo di alcuni vicoli a picco sul mare".
Ci racconta le suggestioni della Guida il suo direttore editoriale Philippe Orain: "Genova è una città straordinaria. Michelin ha deciso di dedicarle volume perché sempre più francesi la scelgono per i loro viaggi. Offre tanto, sia a livello di musei che di locali, alto il livello gastronomico, l’accoglienza, ma è veramente unica per le viste sul mare in grado di offrire, senza andare necessariamente a Portofino o nelle Cinque Terre".
Fra quelli esteri, il mercato turistico francese è tradizionalmente il principale per la città e l’opera di promozione ha dato esiti notevoli: a fine settembre 2015, gli arrivi dalla Francia sono stati 50.625, con un incremento dell’11,20% rispetto a settembre 2014; ancora più lusinghiero il risultato sulle presenze: 85.210, con un +16% rispetto al 2014.
Anche il quadro generale degli arrivi e delle presenze in città di turisti stranieri è piuttosto confortante. Nel raffronto tra il 2014 e il 2015 l’incremento degli arrivi è pari a un +5,78%, mentre prendendo in considerazione gli anni 2013 e 2015 la crescita è del 13,13%. Per quanto riguarda i pernottamenti, i mercati esteri anche in questo caso mostrano dati molto buoni: +9,26% nel raffronto 2014/2015 e +16% nel confronto 2013 e 2015. Addirittura, nel 2015 il numero dei pernottamenti stranieri supera del 4,51% quello dei pernottamenti del mercato interno.
Nel 2015 le attività di promozione e marketing per il mercato francese attuate dal Comune di Genova sono consistite in vare campagne di promozione sul web, da giugno a settembre nella campagna di Brand Visibility nei segmenti City Break e Family (Parigi e sud della Francia, Berlino, Monaco e Londra) mentre dal 6 novembre al prossimo 31 gennaio nella Francia meridionale (ma anche in Italia) è stata attivata una campagna digitale per promuovere i pacchetti “Weekend d’arte” e “Storie di mare”.
Sono proposti itinerari per soggiorni da uno a tre giorni, soluzioni differenti per consentire a chiunque di scoprire e apprezzare la città secondo le proprie disponibilità e tempi. Con l’aiuto di mappe e foto, viene sinteticamente detto tutto quello che c’è da sapere, non soltanto dal punto di vista storico culturale, ma anche da quello di servizi come alberghi e ristoranti.
"Sicuramente la nuova Guide Verts Michelin - ha detto l'assessore alla Promozione della Città Carla Sibilla - è un orgoglio per la città. Va alla scoperta di tutte le curiosità e di tutte le bellezze emozionali che la nostra città può offrire".
Un filmato di Genova vista da un regista francese, che fa parte della guida, verrà divulgato sul sito del Comune di Genova e sul portale Michelin, forte di milioni di contatti. Una opportunità unica che poche città italiane possono vantare. Detentrice di una fama che la rende famosa in tutto il mondo, la guida Michelin rappresenta anche una conferma dei risultati ottenuti negli ultimi anni dall’attività di rafforzamento di Genova come destinazione turistica.
"Un risultato reso possibile - ha continuato l'assessore - grazie alla crescita importante che ha il mercato francese, forte di oltre 50 mila presenze con una crescita dell'11 %, con un grande collegamento intellettuale tra i cittadini genovesi e i cittadini d'oltralpe".
Gastronomia, clima, bellezze naturali e culturali. Ecco gli ingredienti che hanno consentito a Genova di scalare la classifica delle più belle città turistiche italiane, ma anche i suoi angoli più nascosti e suggestivi. " Lo sguardo degli amici francesi - ha concluso Sibilla - si è posato sui "colpi di cuore", le emozioni, che si provano dalla Spianata di Castelletto, dalle mura merlate del Castello D'Albertis, dalla Passeggiata Anita Garibaldi di Nervi, ma anche la profondità di campo di alcuni vicoli a picco sul mare".
Ci racconta le suggestioni della Guida il suo direttore editoriale Philippe Orain: "Genova è una città straordinaria. Michelin ha deciso di dedicarle volume perché sempre più francesi la scelgono per i loro viaggi. Offre tanto, sia a livello di musei che di locali, alto il livello gastronomico, l’accoglienza, ma è veramente unica per le viste sul mare in grado di offrire, senza andare necessariamente a Portofino o nelle Cinque Terre".
Fra quelli esteri, il mercato turistico francese è tradizionalmente il principale per la città e l’opera di promozione ha dato esiti notevoli: a fine settembre 2015, gli arrivi dalla Francia sono stati 50.625, con un incremento dell’11,20% rispetto a settembre 2014; ancora più lusinghiero il risultato sulle presenze: 85.210, con un +16% rispetto al 2014.
Anche il quadro generale degli arrivi e delle presenze in città di turisti stranieri è piuttosto confortante. Nel raffronto tra il 2014 e il 2015 l’incremento degli arrivi è pari a un +5,78%, mentre prendendo in considerazione gli anni 2013 e 2015 la crescita è del 13,13%. Per quanto riguarda i pernottamenti, i mercati esteri anche in questo caso mostrano dati molto buoni: +9,26% nel raffronto 2014/2015 e +16% nel confronto 2013 e 2015. Addirittura, nel 2015 il numero dei pernottamenti stranieri supera del 4,51% quello dei pernottamenti del mercato interno.
Nel 2015 le attività di promozione e marketing per il mercato francese attuate dal Comune di Genova sono consistite in vare campagne di promozione sul web, da giugno a settembre nella campagna di Brand Visibility nei segmenti City Break e Family (Parigi e sud della Francia, Berlino, Monaco e Londra) mentre dal 6 novembre al prossimo 31 gennaio nella Francia meridionale (ma anche in Italia) è stata attivata una campagna digitale per promuovere i pacchetti “Weekend d’arte” e “Storie di mare”.