Ci sarà anche un po’ di Genova e della sua cultura al prossimo G7 di Taormina. L’Ecce Homo di Caravaggio, il prestigioso dipinto esposto a Palazzo Bianco, farà parte della mostra “Unescosites Italian Heritage and Arts”, esposizione multimediale ideata dalla società Beni Culturali, appena inaugurata a Taormina.
La Città di Genova ha accettato di prestare la preziosa opera per mostrarla ai grandi della Terra, che si ritroveranno il 26 e 27 maggio in occasione del G7 organizzato dall’Italia, promuovendo così in un’importante vetrina internazionale la ricchezza culturale della nostra città.
L’Ecce Homo è partito da Genova scortato e sotto l’occhio vigile del direttore dei musei di Strada Nuova. Per il dipinto di Caravaggio è come tornare a casa dopo quattro secoli, perché l’opera appartiene al “periodo siciliano” del grande pittore. Fino alla fine di luglio rimarrà esposta a Palazzo Corvaja a Taormina, insieme con le opere di Antonello Da Messina, l'Ignoto marinaio e l'Annunciata, provenienti da Cefalù e Palermo.
Al suo ritorno a Genova dopo la trasferta siciliana, l’Ecce Homo sarà oggetto di speciali iniziative di valorizzazione e promozione: nei mesi di agosto e settembre i volontari del servizio civile proporranno delle speciali visite guidate per far conoscere la storia di quest’opera così importante per la storia dell’arte italiana e mondiale.
La Città di Genova ha accettato di prestare la preziosa opera per mostrarla ai grandi della Terra, che si ritroveranno il 26 e 27 maggio in occasione del G7 organizzato dall’Italia, promuovendo così in un’importante vetrina internazionale la ricchezza culturale della nostra città.
L’Ecce Homo è partito da Genova scortato e sotto l’occhio vigile del direttore dei musei di Strada Nuova. Per il dipinto di Caravaggio è come tornare a casa dopo quattro secoli, perché l’opera appartiene al “periodo siciliano” del grande pittore. Fino alla fine di luglio rimarrà esposta a Palazzo Corvaja a Taormina, insieme con le opere di Antonello Da Messina, l'Ignoto marinaio e l'Annunciata, provenienti da Cefalù e Palermo.
Al suo ritorno a Genova dopo la trasferta siciliana, l’Ecce Homo sarà oggetto di speciali iniziative di valorizzazione e promozione: nei mesi di agosto e settembre i volontari del servizio civile proporranno delle speciali visite guidate per far conoscere la storia di quest’opera così importante per la storia dell’arte italiana e mondiale.