I nuovi pannelli installati sui mezzi Amt suggeriscono e consigliano – non obbligano e non vietano perché per quello ci sono le leggi – una serie di comportamenti di buona educazione che possono facilitare la convivenza quando si condividono uno spazio e un tempo di viaggio a bordo di un mezzo pubblico.
Questo l’obiettivo della nuova campagna di comunicazione comportamentale “Insieme con rispetto è meglio”, presentata, giovedì 19 luglio a bordo in un autobus in piazza De Ferrari, dal vice sindaco e assessore alla mobilità Stefano Balleari e dall’amministratore unico di Amt Marco Beltrami.
«È una campagna di comunicazione che vuole essere una sorta di educational - sottolinea Stefano Balleari - che suggerisce regole di buona convivenza che non dovrebbero nemmeno essere scritte, ma che vale la pena ricordare, come lasciare i posti alle persone anziane e alla donne incinte, ma anche abbassare il tono di voce quando si conversa al cellulare e usare le cuffie se si ascolta musica. Il perno di questi comportamenti è sempre il rispetto reciproco, con particolare attenzione per le persone più deboli o in difficoltà. I messaggi sono chiari e diretti, auspichiamo che siano apprezzati dai cittadini».
«Il viaggio a bordo di un autobus risente della qualità dei mezzi e della guida - aggiunge Marco Beltrami, Amministratore Unico di AMT – ma è anche un’esperienza collettiva la cui gradevolezza dipende anche dall’interazione con tutti gli altri passeggeri. La campagna “Insieme con rispetto è meglio” vuole aiutare tutti a prendere consapevolezza dei comportamenti ideali ed è in tre lingue perché Amt ha ormai una clientela composita».
Sono nove i suggerimenti per viaggiare meglio insieme: lasciare il posto a sedere a chi è in difficoltà, non disturbare gli altri usando il cellulare come una discoteca portatile, non abbandonare rifiuti sul bus, tenere i cani con la museruola, assicurarsi che i propri bagagli non diano fastidio agli altri e che la propria borsa sia ben chiusa per evitare i malintenzionati, viaggiare composti e sicuri, entrare e uscire dalla porta giusta per non intralciare gli spostamenti sui mezzi.
La scelta di questi primi nove soggetti è stata basata anche sulle segnalazioni dei clienti, individuando i comportamenti che possono creare disagi a bordo dei mezzi pubblici. Ma dato che gli atteggiamenti e le abitudini evolvono continuamente, la campagna sarà dinamica, ovvero si arricchirà di nuovi messaggi che potranno essere suggeriti dagli stessi clienti.
La campagna sarà presente fino a ottobre su bus, metropolitana, funicolari, ascensori, sito ww.amt.genova.it e centri aziendali aperti al pubblico. I nove pannelli sono scritti in italiano, inglese e spagnolo per arrivare a tutti i passeggeri che utilizzano il sistema multimodale di Amt.
Questo l’obiettivo della nuova campagna di comunicazione comportamentale “Insieme con rispetto è meglio”, presentata, giovedì 19 luglio a bordo in un autobus in piazza De Ferrari, dal vice sindaco e assessore alla mobilità Stefano Balleari e dall’amministratore unico di Amt Marco Beltrami.
«È una campagna di comunicazione che vuole essere una sorta di educational - sottolinea Stefano Balleari - che suggerisce regole di buona convivenza che non dovrebbero nemmeno essere scritte, ma che vale la pena ricordare, come lasciare i posti alle persone anziane e alla donne incinte, ma anche abbassare il tono di voce quando si conversa al cellulare e usare le cuffie se si ascolta musica. Il perno di questi comportamenti è sempre il rispetto reciproco, con particolare attenzione per le persone più deboli o in difficoltà. I messaggi sono chiari e diretti, auspichiamo che siano apprezzati dai cittadini».
«Il viaggio a bordo di un autobus risente della qualità dei mezzi e della guida - aggiunge Marco Beltrami, Amministratore Unico di AMT – ma è anche un’esperienza collettiva la cui gradevolezza dipende anche dall’interazione con tutti gli altri passeggeri. La campagna “Insieme con rispetto è meglio” vuole aiutare tutti a prendere consapevolezza dei comportamenti ideali ed è in tre lingue perché Amt ha ormai una clientela composita».
Sono nove i suggerimenti per viaggiare meglio insieme: lasciare il posto a sedere a chi è in difficoltà, non disturbare gli altri usando il cellulare come una discoteca portatile, non abbandonare rifiuti sul bus, tenere i cani con la museruola, assicurarsi che i propri bagagli non diano fastidio agli altri e che la propria borsa sia ben chiusa per evitare i malintenzionati, viaggiare composti e sicuri, entrare e uscire dalla porta giusta per non intralciare gli spostamenti sui mezzi.
La scelta di questi primi nove soggetti è stata basata anche sulle segnalazioni dei clienti, individuando i comportamenti che possono creare disagi a bordo dei mezzi pubblici. Ma dato che gli atteggiamenti e le abitudini evolvono continuamente, la campagna sarà dinamica, ovvero si arricchirà di nuovi messaggi che potranno essere suggeriti dagli stessi clienti.
La campagna sarà presente fino a ottobre su bus, metropolitana, funicolari, ascensori, sito ww.amt.genova.it e centri aziendali aperti al pubblico. I nove pannelli sono scritti in italiano, inglese e spagnolo per arrivare a tutti i passeggeri che utilizzano il sistema multimodale di Amt.