Cure odontoiatriche gratis dall'infanzia sino all'adolescenza dai medici della Società italiana di ortodonzia a bambini e ragazzi in carico ai servizi sociali nell'Asl 3 genovese. E' il risultato dell'intesa firmata a Palazzo Tursi dall'assessore alle politiche sociali del Comune di Genova Emanuela Fracassi e dal past president della Sido Claudio Chimenti.
L'iniziativa consiste nell’offrire l'apparecchio ortodontico, che è un presupposto terapeutico molto costoso non fornito dal servizio sanitario nazionale, e che difficilmente il Comune di Genova potrebbe acquistare viste attuali difficoltà economiche, ai bambini e ai ragazzi seguiti dal servizio minori. Infatti, l’ortodonzia non è compresa tra le cure odontoiatriche che possono essere fatte anche negli ambulatori delle Asl.
Ecco a cosa punta il "progetto solidarietà" della Sido che, da circa otto anni, ha imboccato questo percorso di sostegno all’infanzia in difficoltà e che sinora ha portato alla firma di oltre 30 protocolli d'intesa con altrettanto comuni italiani, al coinvolgimento di circa 1.000 dentisti e alla cura di circa 200 bambini, di cui circa 20 a Genova. Ma, come sottolinea il past president Chimenti, avere i denti dritti non è solo una questione estetica: "L'apparecchio ortodontico è una terapia non fornita dal servizio sanitario nazionale, la nostra società ha deciso di sviluppare questo progetto sociale, che non solo rende un bel sorriso ma combatte le patologie ortodontiche giovanili".
"Saranno numerosi i bambini coinvolti - sottolinea l’assessore ai servizi sociali Emanuela Fracassi - faranno riferimento alle case famiglia, alle comunità educative assistenziali o all'affido familiare, siamo molto grati alla Società italiana di ortodonzia di aver messo a disposizione questa opportunità".
L'iniziativa consiste nell’offrire l'apparecchio ortodontico, che è un presupposto terapeutico molto costoso non fornito dal servizio sanitario nazionale, e che difficilmente il Comune di Genova potrebbe acquistare viste attuali difficoltà economiche, ai bambini e ai ragazzi seguiti dal servizio minori. Infatti, l’ortodonzia non è compresa tra le cure odontoiatriche che possono essere fatte anche negli ambulatori delle Asl.
Ecco a cosa punta il "progetto solidarietà" della Sido che, da circa otto anni, ha imboccato questo percorso di sostegno all’infanzia in difficoltà e che sinora ha portato alla firma di oltre 30 protocolli d'intesa con altrettanto comuni italiani, al coinvolgimento di circa 1.000 dentisti e alla cura di circa 200 bambini, di cui circa 20 a Genova. Ma, come sottolinea il past president Chimenti, avere i denti dritti non è solo una questione estetica: "L'apparecchio ortodontico è una terapia non fornita dal servizio sanitario nazionale, la nostra società ha deciso di sviluppare questo progetto sociale, che non solo rende un bel sorriso ma combatte le patologie ortodontiche giovanili".
"Saranno numerosi i bambini coinvolti - sottolinea l’assessore ai servizi sociali Emanuela Fracassi - faranno riferimento alle case famiglia, alle comunità educative assistenziali o all'affido familiare, siamo molto grati alla Società italiana di ortodonzia di aver messo a disposizione questa opportunità".
