Gek Tessaro, autore di illustrazioni per ragazzi e vincitore di più premi Andersen, concluderà, venerdì 4 marzo alle 15,30 a Palazzo Ducale, il corso di aggiornamento per insegnanti Leggere le figure.
Promosso dall’assessorato e direzione Scuola, Sport, Politiche giovanili del Comune di Genova e realizzato con la collaborazione della rivista Andersen.
Ma sono in programma anche due spettacoli al teatro Modena: venerdì 4 marzo alle 10,30 (esclusivamente per il pubblico delle scuole) e sabato 5 marzo alle 16 (per tutti) dove porterà il suo spettacolo “Il circo delle nuvole”.
Gek Tessaro è un autore molto particolare, coinvolge il pubblico con un suggestivo dialogo tra immagini e parole, sia tra le pagine di un libro sia in teatro.
Nei suoi spettacoli emoziona e diverte utilizzando con grande maestria le potenzialità di entrambe le sue mani, alle quali ha scherzosamente assegnato un nome e un ruolo specifico: Priscilla è la mano destra precisa, Gurdulù la mano sinistra inesperta. Ma la seconda, proprio perché acerba, è fonte inesauribile di soluzioni e suggerimenti imprevisti, che possono aprire percorsi inattesi e sorprendenti.
Onirico e poetico, attraverso tecniche differenti - acquerello, colori acrilici, china, sabbia - e con l'ausilio di una lavagna luminosa che proietta le immagini nel loro compiersi davanti al pubblico, Tessaro darà vita a Genova a una performance di "teatro disegnato",che mette al centro della storia le vicende del Signor Giuliano e di un circo molto speciale, fatto di personaggi bizzarri e poetici.
E’ un artista attivo tra letteratura per l'infanzia, illustrazione e teatro, vincitore del Premio Andersen come autore completo nel 2010 e nel 2012 per il libro Il cuore di Chisciotte.
I momenti formativi, proposti negli ultimi anni dall’assessorato alle Scuole del Comune di Genova, in collaborazione con la rivista Andersen, sono legati fra loro da un sottile filo rosso.
Attraverso una testimonianza diretta, grandi autori per l'infanzia di oggi - scrittori, poeti, illustratori - hanno aperto la loro personale "cassetta degli attrezzi" per condividere strumenti e processi creativi con insegnanti e educatori della città, in un laboratorio permanente rivolto a circa cento insegnanti. L'obiettivo è di invitarli ad attingerne idee e inediti spunti operativi, per tradurli nella pratica educativa quotidiana dei nidi e delle scuole dell'infanzia comunali genovesi.
Così, gli scorsi anni scorsi insegnanti e ragazzi genovesi, hanno avuto la possibilità di incontrare - nel 2014 - senso, suono e bellezza della parola poetica di Bruno Tognolini e - nel maggio 2015 - Teresa Porcella e Jorge Lujan: premi Andersen che hanno presentato il loro laboratorio multisensoriale fatto di parole, musica e immagini.
E quest’anno, il corso “Leggere le figure”, partito nel novembre 2015 con una giornata d’incontro con l’illustratore Alessandro Sanna e condotto da Walter Fochesato, ha valorizzato la forza narrativa delle immagini nel libro per l'infanzia, offrendo spunti sul "disegno come scrittura" e riflessioni sull'importanza dello sviluppo della capacità di osservazione e dell'analisi del messaggio visivo.
Gek Tessaro, venerdì 4 marzo alle 18,30 presenterà alla libreria per ragazzi “L'albero delle lettere" il suo ultimo libro Dimodoché.
E sabato 5 marzo alle 10, al Comune di Sant'Olcese, sarà testimonial d'eccezione di un progetto sperimentale che prende vita quest'anno e coinvolge tutti i plessi scolastici del territorio, con nuovi servizi e assistenza di operatori specializzati in politiche di promozione della lettura.
In questa occasione, uno dei suoi più celebri libri per la prima infanzia, Il fatto è... sarà donato dall'amministrazione comunale alle famiglie dei nuovi nati nell'arco dell'anno, come auspicio di un percorso di condivisione e cura dei bisogni affettivi e culturali del bambino, in linea con il progetto nazionale “Nati per Leggere”.
L’intervento di Gek Tessaro è preludio alla prossima 35a edizione del Premio Andersen di fine maggio e vede coinvolti, oltre al Comune di Genova e alla rivista Andersen curatrice dell’iniziativa, anche il Comune di Sant'Olcese, il Teatro dell'Archivolto, la Libreria “L’albero delle lettere”, le Edizioni Lapis di Roma, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e la sezione Liguria di “Nati per Leggere”.
Promosso dall’assessorato e direzione Scuola, Sport, Politiche giovanili del Comune di Genova e realizzato con la collaborazione della rivista Andersen.
Ma sono in programma anche due spettacoli al teatro Modena: venerdì 4 marzo alle 10,30 (esclusivamente per il pubblico delle scuole) e sabato 5 marzo alle 16 (per tutti) dove porterà il suo spettacolo “Il circo delle nuvole”.
Gek Tessaro è un autore molto particolare, coinvolge il pubblico con un suggestivo dialogo tra immagini e parole, sia tra le pagine di un libro sia in teatro.
Nei suoi spettacoli emoziona e diverte utilizzando con grande maestria le potenzialità di entrambe le sue mani, alle quali ha scherzosamente assegnato un nome e un ruolo specifico: Priscilla è la mano destra precisa, Gurdulù la mano sinistra inesperta. Ma la seconda, proprio perché acerba, è fonte inesauribile di soluzioni e suggerimenti imprevisti, che possono aprire percorsi inattesi e sorprendenti.
Onirico e poetico, attraverso tecniche differenti - acquerello, colori acrilici, china, sabbia - e con l'ausilio di una lavagna luminosa che proietta le immagini nel loro compiersi davanti al pubblico, Tessaro darà vita a Genova a una performance di "teatro disegnato",che mette al centro della storia le vicende del Signor Giuliano e di un circo molto speciale, fatto di personaggi bizzarri e poetici.
E’ un artista attivo tra letteratura per l'infanzia, illustrazione e teatro, vincitore del Premio Andersen come autore completo nel 2010 e nel 2012 per il libro Il cuore di Chisciotte.
I momenti formativi, proposti negli ultimi anni dall’assessorato alle Scuole del Comune di Genova, in collaborazione con la rivista Andersen, sono legati fra loro da un sottile filo rosso.
Attraverso una testimonianza diretta, grandi autori per l'infanzia di oggi - scrittori, poeti, illustratori - hanno aperto la loro personale "cassetta degli attrezzi" per condividere strumenti e processi creativi con insegnanti e educatori della città, in un laboratorio permanente rivolto a circa cento insegnanti. L'obiettivo è di invitarli ad attingerne idee e inediti spunti operativi, per tradurli nella pratica educativa quotidiana dei nidi e delle scuole dell'infanzia comunali genovesi.
Così, gli scorsi anni scorsi insegnanti e ragazzi genovesi, hanno avuto la possibilità di incontrare - nel 2014 - senso, suono e bellezza della parola poetica di Bruno Tognolini e - nel maggio 2015 - Teresa Porcella e Jorge Lujan: premi Andersen che hanno presentato il loro laboratorio multisensoriale fatto di parole, musica e immagini.
E quest’anno, il corso “Leggere le figure”, partito nel novembre 2015 con una giornata d’incontro con l’illustratore Alessandro Sanna e condotto da Walter Fochesato, ha valorizzato la forza narrativa delle immagini nel libro per l'infanzia, offrendo spunti sul "disegno come scrittura" e riflessioni sull'importanza dello sviluppo della capacità di osservazione e dell'analisi del messaggio visivo.
Gek Tessaro, venerdì 4 marzo alle 18,30 presenterà alla libreria per ragazzi “L'albero delle lettere" il suo ultimo libro Dimodoché.
E sabato 5 marzo alle 10, al Comune di Sant'Olcese, sarà testimonial d'eccezione di un progetto sperimentale che prende vita quest'anno e coinvolge tutti i plessi scolastici del territorio, con nuovi servizi e assistenza di operatori specializzati in politiche di promozione della lettura.
In questa occasione, uno dei suoi più celebri libri per la prima infanzia, Il fatto è... sarà donato dall'amministrazione comunale alle famiglie dei nuovi nati nell'arco dell'anno, come auspicio di un percorso di condivisione e cura dei bisogni affettivi e culturali del bambino, in linea con il progetto nazionale “Nati per Leggere”.
L’intervento di Gek Tessaro è preludio alla prossima 35a edizione del Premio Andersen di fine maggio e vede coinvolti, oltre al Comune di Genova e alla rivista Andersen curatrice dell’iniziativa, anche il Comune di Sant'Olcese, il Teatro dell'Archivolto, la Libreria “L’albero delle lettere”, le Edizioni Lapis di Roma, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura e la sezione Liguria di “Nati per Leggere”.