In Via Garibaldi, la Via Aurea, in occasione dei “Rolli Days” un'illuminazione “di gala”.
La bellezza dei palazzi storici esaltata, nelle serate di venerdì 28 e domenica 30 marzo dall’imbrunire fino alla mezzanotte, mentre sabato 29 alle 21.30 alle 24 con le speciali luci che saranno accese.
La differenza nell’orario di accensione di sabato 29 marzo è legata alla concomitanza di un altro evento al quale il Comune di Genova ha aderito: Earth Hour - L’ora della terra, manifestazione promossa dal WWF che parte dal gesto di spegnere per un’ora le luci per richiamare l’attenzione sul tema del risparmio energetico.
Il prossimo week end Genova svela, dunque, a genovesi e turisti i gioielli architettonici che hanno ricevuto nel 2006 il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Protagonisti assoluti sono i palazzi, raccontati dagli “illustri genovesi” che li hanno abitati durante il Secolo d’Oro.
Da Tobia Pallavicino, tra i più facoltosi aristocratici genovesi grazie al monopolio dell’allume, all’ammiraglio Antonio Doria la cui professione gli consentì di raggiungere un tale prestigio da porlo al servizio prima della Marina Pontificia e poi dell’Imperatore.
Da Nicolò Grimaldi, banchiere dell’Imperatore Carlo V, il più ricco tra i già ricchissimi genovesi che costruirono la loro residenza in Strada Nuova, fino a Ansaldo Pallavicino, che nella dimora di Piazza Pellicceria fece “entrare” i dipinti del Grechetto accanto ai van Dyck e ai Fiasella.
E poi, solo per citarne alcuni, Stefano e Eugenio Durazzo, che furono – il primo – doge dal 1734 al 1736 e il secondo un uomo d’affari intelligente ed ambizioso, Maria Durazzo Brignole-Sale che, quando dovette procedere alla divisione dei beni di famiglia, fece costruire Palazzo Bianco per il secondogenito Giacomo.
Palazzo Rosso era stato fatto costruire invece da due fratelli, Ridolfo Maria e Gio. Francesco I Brignole Sale su modello del palazzo di Francesco Maria Balbi, spregiudicato uomo d’affari e al contempo acuto committente e collezionista di opere d’arte.
I racconti delle loro straordinarie vicende e dei magnifici palazzi dove vivevano verrà affidato a studenti e laureati in Beni Culturali dell'Università degli Studi di Genova. Il coordinamento didattico è a cura del Dottorato "Studio e valorizzazione del patrimonio storico, artistico-architettonico e ambientale" e del Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Antichistica, Arti e Spettacolo della Scuola di Scienze umanistiche.
Nei musei statali le guide saranno a cura del proprio personale specializzato.
In programma ci sono inoltre le visite guidate a cura dell’Associazione Guide Turistiche della Liguria. Un’occasione da non perdere, anche perché alcuni palazzi sono privati e chiusi al pubblico per tutto l’anno. Gli itinerari, con partenza ogni mezz’ora dalle 10 alle 17.30 dal Bookshop dei Musei di Strada Nuova, sono gratuiti e non serve la prenotazione
(Info Bookshop Musei di Strada Nuova 010 2759185 - genova@sistemamuseo.it).
Il week-end prevede anche un tour speciale organizzato direttamente dai bambini che - coordinati da Creattivando - sveleranno ai più piccoli e alle proprie famiglie curiosità e aneddoti della cinquecentesca via Aurea e gli usi e costumi delle nobili famiglie dell’epoca.
Le visite si svolgono alle ore 11 - 14 - 16.
Info e prenotazioni 010 4037763 - info@creattivando.com.
Novità ulteriore di questa edizione dei Rolli Days è costituita da Villa del Principe.
La storica dimora di Andrea Doria, protagonista della Genova del Cinquecento, che effettuerà, per l’occasione, un’apertura speciale.
Infine nel Palazzo Doria Spinola, sede della Provincia di Genova, saranno esposte le tavole realizzate da Guido Zibordi Marchesi sulla parte perduta del Palazzo e disegnate sulla base del ritrovamento dell’inventario del 1727, ritrovato dall’Archivio di Stato di Genova.
In occasione di Rolli Days la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, il Museo di Palazzo Reale e i Musei di Strada Nuova, i Palazzi Rosso, Bianco e Tursi, saranno eccezionalmente visitabili in modo gratuito.
Di seguito l’elenco delle aperture straordinarie di questa edizione:
Palazzo Antonio Doria - largo Eros Lanfranco 1
Palazzo Agostino Pallavicino - via Garibaldi 1
Palazzo Franco Lercari - via Garibaldi 3
Palazzo Tobia Pallavicino - via Garibaldi 4
Palazzo Angelo Giovanni Spinola - via Garibaldi 5
Palazzo Gio Battista Spinola - via Garibaldi 6
Palazzo Nicolosio Lomellino - via Garibaldi 7
Palazzo Giacomo e Lazzaro Spinola - via Garibaldi 10
Palazzo Nicolò Grimaldi (Palazzo Tursi) - via Garibaldi 9
Palazzo Luca Grimaldi (Palazzo Bianco) - via Garibaldi 11
Palazzo Baldassarre Lomellini - via Garibaldi 12
Palazzo Ridolfo Maria e Gio Francesco I Brignole Sale (Palazzo Rosso) - via Garibaldi 18
Palazzo Gerolamo Grimaldi (Palazzo della Meridiana) - salita San Francesco 4
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola - piazza Pellicceria 1
Palazzo Ambrogio di Negro - via San Luca 2
Palazzo Gio Vincenzo Imperiale - piazza Campetto 8
Palazzo Stefano Lomellino (Palazzo Doria Lamba) - via Cairoli 18
Palazzo Giorgio Centurione (Palazzo Durazzo Pallavicini) - via Lomellini 8
Palazzo Cesare Durazzo - via del Campo 12
Palazzo Giacomo e Pantaleo Balbi (Università) - via Balbi 4
Palazzo Stefano Balbi (Palazzo Reale) - via Balbi 10
Il progetto è promosso e patrocinato da: Comune di Genova - Assessorato alla Cultura e Turismo e Direzione Musei, Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, Camera di Commercio di Genova, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria con l’Università degli Studi di Genova e in sponsorship con Costa Crociere.
I prossimi appuntamenti dei Rolli Days per il 2014 sono per:
24 - 25 maggio, un’edizione con l'incontro tra Palazzi dei Rolli e arte contemporanea grazie a installazioni in cortili e atrii
20 - 21 settembre, con programma ancora da definire.
Tutte le manifestazioni sono a ingresso libero.
INFO: Bookshop Musei di Strada Nuova e www.visitgenoa.it
La bellezza dei palazzi storici esaltata, nelle serate di venerdì 28 e domenica 30 marzo dall’imbrunire fino alla mezzanotte, mentre sabato 29 alle 21.30 alle 24 con le speciali luci che saranno accese.
La differenza nell’orario di accensione di sabato 29 marzo è legata alla concomitanza di un altro evento al quale il Comune di Genova ha aderito: Earth Hour - L’ora della terra, manifestazione promossa dal WWF che parte dal gesto di spegnere per un’ora le luci per richiamare l’attenzione sul tema del risparmio energetico.
Il prossimo week end Genova svela, dunque, a genovesi e turisti i gioielli architettonici che hanno ricevuto nel 2006 il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità Unesco.
Protagonisti assoluti sono i palazzi, raccontati dagli “illustri genovesi” che li hanno abitati durante il Secolo d’Oro.
Da Tobia Pallavicino, tra i più facoltosi aristocratici genovesi grazie al monopolio dell’allume, all’ammiraglio Antonio Doria la cui professione gli consentì di raggiungere un tale prestigio da porlo al servizio prima della Marina Pontificia e poi dell’Imperatore.
Da Nicolò Grimaldi, banchiere dell’Imperatore Carlo V, il più ricco tra i già ricchissimi genovesi che costruirono la loro residenza in Strada Nuova, fino a Ansaldo Pallavicino, che nella dimora di Piazza Pellicceria fece “entrare” i dipinti del Grechetto accanto ai van Dyck e ai Fiasella.
E poi, solo per citarne alcuni, Stefano e Eugenio Durazzo, che furono – il primo – doge dal 1734 al 1736 e il secondo un uomo d’affari intelligente ed ambizioso, Maria Durazzo Brignole-Sale che, quando dovette procedere alla divisione dei beni di famiglia, fece costruire Palazzo Bianco per il secondogenito Giacomo.
Palazzo Rosso era stato fatto costruire invece da due fratelli, Ridolfo Maria e Gio. Francesco I Brignole Sale su modello del palazzo di Francesco Maria Balbi, spregiudicato uomo d’affari e al contempo acuto committente e collezionista di opere d’arte.
I racconti delle loro straordinarie vicende e dei magnifici palazzi dove vivevano verrà affidato a studenti e laureati in Beni Culturali dell'Università degli Studi di Genova. Il coordinamento didattico è a cura del Dottorato "Studio e valorizzazione del patrimonio storico, artistico-architettonico e ambientale" e del Dipartimento di Italianistica, Romanistica, Antichistica, Arti e Spettacolo della Scuola di Scienze umanistiche.
Nei musei statali le guide saranno a cura del proprio personale specializzato.
In programma ci sono inoltre le visite guidate a cura dell’Associazione Guide Turistiche della Liguria. Un’occasione da non perdere, anche perché alcuni palazzi sono privati e chiusi al pubblico per tutto l’anno. Gli itinerari, con partenza ogni mezz’ora dalle 10 alle 17.30 dal Bookshop dei Musei di Strada Nuova, sono gratuiti e non serve la prenotazione
(Info Bookshop Musei di Strada Nuova 010 2759185 - genova@sistemamuseo.it).
Il week-end prevede anche un tour speciale organizzato direttamente dai bambini che - coordinati da Creattivando - sveleranno ai più piccoli e alle proprie famiglie curiosità e aneddoti della cinquecentesca via Aurea e gli usi e costumi delle nobili famiglie dell’epoca.
Le visite si svolgono alle ore 11 - 14 - 16.
Info e prenotazioni 010 4037763 - info@creattivando.com.
Novità ulteriore di questa edizione dei Rolli Days è costituita da Villa del Principe.
La storica dimora di Andrea Doria, protagonista della Genova del Cinquecento, che effettuerà, per l’occasione, un’apertura speciale.
Infine nel Palazzo Doria Spinola, sede della Provincia di Genova, saranno esposte le tavole realizzate da Guido Zibordi Marchesi sulla parte perduta del Palazzo e disegnate sulla base del ritrovamento dell’inventario del 1727, ritrovato dall’Archivio di Stato di Genova.
In occasione di Rolli Days la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola, il Museo di Palazzo Reale e i Musei di Strada Nuova, i Palazzi Rosso, Bianco e Tursi, saranno eccezionalmente visitabili in modo gratuito.
Di seguito l’elenco delle aperture straordinarie di questa edizione:
Palazzo Antonio Doria - largo Eros Lanfranco 1
Palazzo Agostino Pallavicino - via Garibaldi 1
Palazzo Franco Lercari - via Garibaldi 3
Palazzo Tobia Pallavicino - via Garibaldi 4
Palazzo Angelo Giovanni Spinola - via Garibaldi 5
Palazzo Gio Battista Spinola - via Garibaldi 6
Palazzo Nicolosio Lomellino - via Garibaldi 7
Palazzo Giacomo e Lazzaro Spinola - via Garibaldi 10
Palazzo Nicolò Grimaldi (Palazzo Tursi) - via Garibaldi 9
Palazzo Luca Grimaldi (Palazzo Bianco) - via Garibaldi 11
Palazzo Baldassarre Lomellini - via Garibaldi 12
Palazzo Ridolfo Maria e Gio Francesco I Brignole Sale (Palazzo Rosso) - via Garibaldi 18
Palazzo Gerolamo Grimaldi (Palazzo della Meridiana) - salita San Francesco 4
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola - piazza Pellicceria 1
Palazzo Ambrogio di Negro - via San Luca 2
Palazzo Gio Vincenzo Imperiale - piazza Campetto 8
Palazzo Stefano Lomellino (Palazzo Doria Lamba) - via Cairoli 18
Palazzo Giorgio Centurione (Palazzo Durazzo Pallavicini) - via Lomellini 8
Palazzo Cesare Durazzo - via del Campo 12
Palazzo Giacomo e Pantaleo Balbi (Università) - via Balbi 4
Palazzo Stefano Balbi (Palazzo Reale) - via Balbi 10
Il progetto è promosso e patrocinato da: Comune di Genova - Assessorato alla Cultura e Turismo e Direzione Musei, Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria, Camera di Commercio di Genova, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese, Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Liguria con l’Università degli Studi di Genova e in sponsorship con Costa Crociere.
I prossimi appuntamenti dei Rolli Days per il 2014 sono per:
24 - 25 maggio, un’edizione con l'incontro tra Palazzi dei Rolli e arte contemporanea grazie a installazioni in cortili e atrii
20 - 21 settembre, con programma ancora da definire.
Tutte le manifestazioni sono a ingresso libero.
INFO: Bookshop Musei di Strada Nuova e www.visitgenoa.it