Nasce il N.O.A. nucleo operativo antievasione

La nuova task force è inserita all'interno della direzione politiche delle entrate. Primo step contrastare la morosità della TARI. Agli inadempienti verranno consegnati direttamente i bollettini di pagamento. L’azione di controllo proseguirà perseguendo le attività non dichiarate a partire dal Centro Storico. In totale l'evasione nei confronti del Comune dal 2002 a oggi ammonta a 736 milioni di euro

All’inizio di maggio con delibera della Giunta Comunale gli assessori al Bilancio e Patrimonio Pietro Piciocchi e alla Polizia Locale Stefano Garassino hanno dato vita al N.O.A., acronimo di Nucleo Operativo Antievasione, che ha come obiettivo la lotta all’evasione, scoprendo chi elude il pagamento di tasse, imposte e canoni.

Il N.O.A. che dipende funzionalmente alla Direzione Politiche delle Entrate, ed è composto, ad oggi, da 11 agenti del Corpo di Polizia Locale, sarà presente sul territorio agendo su diversi filoni di intervento, ma con due priorità specifiche: il contrasto alla morosità e il potenziamento della ricerca di attività non dichiarate.

“Si tratta – ha detto l’assessore a bilancio e patrimonio Pietro Piciocchi – di una azione volta a garantire una maggiore equità tra i contribuenti e il recupero dell’evasione fiscale. Vale il principio che se tutti dichiarassero e pagassero il dovuto, sarebbe possibile elevare i livelli di riscossione ed intervenire con azioni di miglioramento dei servizi e di contenimento della pressione fiscale sulla collettività”

Sono infatti iniziate, nel centro storico, le prime azioni di contrasto alla morosità TARI attraverso la consegna diretta nelle case e nei negozi di solleciti e avvisi di accertamento per recuperare il credito potenziando la riscossione ordinaria prima procedere dell'intervento coattivo di Agenzia delle Entrate Riscossione.

"Partiamo dal Centro Storico - ha detto l'assessore alla sicurezza Stefano Garassino - perchè è una delle zone in cui l'evasione della TARI tocca il suo picco. Poi inizieremo a contrastare il fenomeno di chi affitta le case, anche attraverso  prestanomi, a persone irregolarmente presenti sul nostro terriotorio, con grave pregiudizio per la sicurezza urbana". 

Nei prossimi mesi si assisterà ad un potenziamento dei controlli per colpire non soltanto chi evade la tassa rifiuti e altre tasse e imposte, ma anche chi occupa in maniera abusiva lo spazio pubblico e chi non versa la tassa di soggiorno.

Il nucleo, che avrà sede negli uffici della Direzione Politiche delle Entrate, sarà impegnato anche attraverso una forte presenza sul campo in indagini ad hoc per rintracciare chi rendendosi irreperibile non paga il dovuto, chi risulta nullatenente, chi intesta ai familiari fondi nascosti, le vere o finte convivenze, le abitazioni registrate come domestiche ma utilizzate come uffici.

Esempi di una attività che, articolata su più fronti ed in sinergia con più uffici del Comune, potrà portare anche a segnalazioni all’Agenzia delle Entrate per successive verifiche.  

La nascita del N.O.A. è diretta conseguenza della volontà dell’Amministrazione di sviluppare tutte le azioni possibili per incrementare i livelli di riscossione rintracciando chi non risulta nelle banche dati, chi elude e chi non effettua i dovuti pagamenti.


24 maggio 2018
Ultimo aggiornamento: 24/05/2018
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