Il film è il risultato del progetto di ricerca Quando la città soffre e realizzato in collaborazione con Laboratorio Probabile Bellamy, è stato sostenuto da Caritas Italiana, Caritas Diocesana di Genova, Comune di Genova, Università degli Studi di Genova, Federazione Italiana Organismi Persone Senza Dimora, Fondazione Casa della Carità e da oltre 150 sponsor che hanno risposto alla campagna di crowdfunding su Produzioni Dal Basso.
Un documentario che non ha una sceneggiatura preesistente, ma è il risultato della frequentazione in strada fatta dai registi in prima persona in un arco temporale di un anno. Tutti i soggetti filmati sono fortemente inseriti all'interno degli spazi urbani di Genova, non riconoscibili, a sottolineare che potrebbe trattarsi del racconto di qualsiasi altra città italiana. Risaltano i profondi e stridenti contrasti, tra le vie e i quartieri agiati delle città e la miseria vicino alle stazioni, luoghi simbolo di partenze.
La proiezione sarà introdotta dal direttore del Club Amici del Cinema e del Missing Film Festival Giancarlo Giraud, con la presenza dei due registi; dopo la proiezione interventi di Marco Aime, antropologo culturale, Paolo Pezzana, esperto di politiche sociali su povertà estrema e marginalità, e Giacomo Toricelli, coautore del progetto.
Il titolo Nessun fuoco nessun luogo deriva da un proverbio francese con cui si definiscono le persone senza fissa dimora, il cui destino è vivere sulla strada senza un focolare domestico a cui tornare.
Dopo l’anteprima, il film sarà proiettato in altre sale cinematografiche regionali in collaborazione con Missing Film Festival.
Un documentario che non ha una sceneggiatura preesistente, ma è il risultato della frequentazione in strada fatta dai registi in prima persona in un arco temporale di un anno. Tutti i soggetti filmati sono fortemente inseriti all'interno degli spazi urbani di Genova, non riconoscibili, a sottolineare che potrebbe trattarsi del racconto di qualsiasi altra città italiana. Risaltano i profondi e stridenti contrasti, tra le vie e i quartieri agiati delle città e la miseria vicino alle stazioni, luoghi simbolo di partenze.
La proiezione sarà introdotta dal direttore del Club Amici del Cinema e del Missing Film Festival Giancarlo Giraud, con la presenza dei due registi; dopo la proiezione interventi di Marco Aime, antropologo culturale, Paolo Pezzana, esperto di politiche sociali su povertà estrema e marginalità, e Giacomo Toricelli, coautore del progetto.
Il titolo Nessun fuoco nessun luogo deriva da un proverbio francese con cui si definiscono le persone senza fissa dimora, il cui destino è vivere sulla strada senza un focolare domestico a cui tornare.
Dopo l’anteprima, il film sarà proiettato in altre sale cinematografiche regionali in collaborazione con Missing Film Festival.