Saranno festività molto più serene per 4 famiglie di Fabbriche a Voltri che nel novembre scorso, a causa della furia del Torrente Cerusa, erano state costrette a lasciare le proprie case. Questa mattina, nella sede del Municipio Ponente, in piazza Gaggero, grazie all'accelerazione voluta dal presidente, Mauro Avvenente, e dell'assessore ai Servizi Sociali del Comune di Genova, Emanuela Fracassi, sono state consegnate loro, nel corso di una cerimonia, le chiavi di quattro nuove case situate in via Pastore a Voltri 2.
Lasceranno quindi l’albergo dove erano ospitate per andare ad abitare, seppure temporaneamente, in case destinate all’emergenza abitativa sociale. All’arredamento, dai mobili agli accessori sino alle stoviglie, ci ha pensato la generosità di molte persone e di due sponsor: la Consulcesi Onlus, una associazione di medici romani che da tanti anni è protagonista di iniziative solidali in Italia e in Africa, e l'Ikea di Campi, azienda e lavoratori, che hanno rinunciato al brindisi di fine anno per contribuire ad aiutare le 4 famiglie alluvionate.
“Si tratta di alloggi destinati all’emergenza abitativa sociale dati in gestione al Municipio - ha detto l'assessore Emanuela Fracassi – adatti per una ospitalità temporanea. Consentiranno alle famiglie una sistemazione migliore rispetto quella, seppur dignitosa ma pur sempre precaria, dell’albergo”.
Sono 18 i nuclei familiari del Ponente che ancora aspettano una sistemazione. "Ci eravamo posti l'obiettivo - ha detto il presidente Avvenente - di dare un tetto a coloro che avevano perso la casa per sempre. Oggi consegniamo le chiavi di 4 alloggi sociali che abbiamo ottenuto grazie alla collaborazione dei servizi sociali del Comune di Genova. Un momento di gioia per noi e per le famiglie, che potranno avere una casa dove trascorrere serenamente il Natale".
Sono intervenuti: per CONSULCESI Roma, Marco Blefari, Marco Tortorella, Bozza Maurizio e Natale Augusto; per IKEA Italia punto vendita Campi Monica Dufour; per Lions Club di Pegli Vincenzo Nasini; per Convention Bureau Silvia Scala e Riccardo Esposto.
Lasceranno quindi l’albergo dove erano ospitate per andare ad abitare, seppure temporaneamente, in case destinate all’emergenza abitativa sociale. All’arredamento, dai mobili agli accessori sino alle stoviglie, ci ha pensato la generosità di molte persone e di due sponsor: la Consulcesi Onlus, una associazione di medici romani che da tanti anni è protagonista di iniziative solidali in Italia e in Africa, e l'Ikea di Campi, azienda e lavoratori, che hanno rinunciato al brindisi di fine anno per contribuire ad aiutare le 4 famiglie alluvionate.
“Si tratta di alloggi destinati all’emergenza abitativa sociale dati in gestione al Municipio - ha detto l'assessore Emanuela Fracassi – adatti per una ospitalità temporanea. Consentiranno alle famiglie una sistemazione migliore rispetto quella, seppur dignitosa ma pur sempre precaria, dell’albergo”.
Sono 18 i nuclei familiari del Ponente che ancora aspettano una sistemazione. "Ci eravamo posti l'obiettivo - ha detto il presidente Avvenente - di dare un tetto a coloro che avevano perso la casa per sempre. Oggi consegniamo le chiavi di 4 alloggi sociali che abbiamo ottenuto grazie alla collaborazione dei servizi sociali del Comune di Genova. Un momento di gioia per noi e per le famiglie, che potranno avere una casa dove trascorrere serenamente il Natale".
Sono intervenuti: per CONSULCESI Roma, Marco Blefari, Marco Tortorella, Bozza Maurizio e Natale Augusto; per IKEA Italia punto vendita Campi Monica Dufour; per Lions Club di Pegli Vincenzo Nasini; per Convention Bureau Silvia Scala e Riccardo Esposto.
