Dopo quella sul sistema idrico integrato, un’altra proposta di delibera di iniziativa popolare passa all’esame del Consiglio comunale. Diritti, trasparenza e partecipazione è il tema della delibera trattata questa mattina dalla commissione I Affari istituzionali e generali, con la presidenza di Vittoria Musso (Lista Musso), in presenza di Isabella Lanzone, assessore con delega alla Trasparenza.
In aula è avvenuta l’audizione di rappresentanti della Rete per le delibere di iniziativa popolare, che ha raccolto 2.300 firme di cittadini, costituita da 15 tra associazioni, comitati e organizzazioni.
La proposta si prefigge l’adozione di un regolamento unico per tutti i tipi di partecipazione, la redazione di una Carta dei diritti civici genovesi e azioni per una maggiore trasparenza nell’uso delle entrate derivanti da tributi.
Dopo la discussione in commissione, con interventi di Guido Grillo (Pdl), Claudio Villa (Pd), Giovanni Vassallo (Percorso Comune), Clizia Nicolella e Barbara Comparini (Lista Doria), Enrico Musso (Lista Musso), Paolo Putti (M5s), Gianpaolo Malatesta (Gruppo Misto), la pratica è stata licenziata e passerà all’esame dell’aula.