La parola chiave di quest’anno è Bellezza, una parola diventata rivoluzionaria e in controtendenza, visto il progressivo scivolamento verso l’indifferenza a tutto ciò che esce dal campo visivo, sguardo perennemente inchiodato su schermi o stando attenti al selciato sul quale camminiamo, in senso reale e metaforico.
“La Bellezza - dice il direttore artistico Claudio Pozzani - declinata in tutti i suoi aspetti e applicazioni, ci sta accompagnando in un ciclo di incontri settimanali che avrà il suo clou al 21° Festival Internazionale di Poesia. Attraverso la Bellezza, vogliamo continuare il grande progetto della ricostruzione poetica dell’universo, questa sorta di convegno in progress iniziato dieci anni fa, quando la deriva etica, educativa e culturale non si era ancora riverberata nell’economia”.
“Ricostruire l’universo dentro e attorno a noi - continua Pozzani - recuperando il valore e la forza della parola attraverso la sua espressione più alta e destabilizzante, ossia la Poesia: questa è l’idea-forza che ci ha spinto a creare 20 anni fa il Festival e che moltiplica oggi la nostra resilienza”.
L'inaugurazione ufficiale della ventunesima edizione del festival sarà giovedì 11 giugno alle ore 21, nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale con Tony Harrison che porterà sul palco l'anteprima italiana di Polygons. Alle 22, in occasione del centenario dalla prima guerra mondiale, lo spettacolo "Uscito dalla trincea", con Andrea e Gianluca Nicolini e Fabrizio Giudice, Canzoni e letture dell’epoca.
Si continua fra letture, appuntamenti e incontri, venerdì 12 giugno con l’atteso appuntamento con Voix Vives. Sempre venerdì al Museo Luzzati di Porta Siberia andranno in scena quattro cortometraggi di "Poevisioni animate". Mentre nella Sala Spazio Aperto ci sarà la lettura dibattito "Da una riva all'altra". La poesia allieterà tutta la serata di venerdì in diverse piazze, da Matteotti a S. Matteo, per concludersi con le letture notturne dedicate all'inquietudine: con i versi di Sbarbaro, Poe, Pozzi, Pavese, Baudelaire, Byron e i solisti del Teatro Carlo Felice, nel foyer del Teatro Carlo Felice.
Sabato 13 alle ore 11 ci sarà "Genova canta il tuo canto": percorso con poeti vivi e vegeti, da via Balbi a Lomellini attraversando via Pré.
Molteplici le sinergie e le azioni elaborate dalle sensibilità dei poeti, fra queste la premiazione dell’ottava edizione del concorso di poesia e racconti riservato ai detenuti degli istituti liguri, piemontesi e toscani. Un’iniziativa in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Genova, il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Regione Liguria e le Direzioni degli Istituti Penitenziari.
Il festival chiuderà il 21 giugno a Borgo Incrociati con uno spettacolo poetico musicale in collaborazione con liberodiscrivere.
informazioni: www.festivalpoesia.org
“La Bellezza - dice il direttore artistico Claudio Pozzani - declinata in tutti i suoi aspetti e applicazioni, ci sta accompagnando in un ciclo di incontri settimanali che avrà il suo clou al 21° Festival Internazionale di Poesia. Attraverso la Bellezza, vogliamo continuare il grande progetto della ricostruzione poetica dell’universo, questa sorta di convegno in progress iniziato dieci anni fa, quando la deriva etica, educativa e culturale non si era ancora riverberata nell’economia”.
“Ricostruire l’universo dentro e attorno a noi - continua Pozzani - recuperando il valore e la forza della parola attraverso la sua espressione più alta e destabilizzante, ossia la Poesia: questa è l’idea-forza che ci ha spinto a creare 20 anni fa il Festival e che moltiplica oggi la nostra resilienza”.
L'inaugurazione ufficiale della ventunesima edizione del festival sarà giovedì 11 giugno alle ore 21, nel Cortile Maggiore di Palazzo Ducale con Tony Harrison che porterà sul palco l'anteprima italiana di Polygons. Alle 22, in occasione del centenario dalla prima guerra mondiale, lo spettacolo "Uscito dalla trincea", con Andrea e Gianluca Nicolini e Fabrizio Giudice, Canzoni e letture dell’epoca.
Si continua fra letture, appuntamenti e incontri, venerdì 12 giugno con l’atteso appuntamento con Voix Vives. Sempre venerdì al Museo Luzzati di Porta Siberia andranno in scena quattro cortometraggi di "Poevisioni animate". Mentre nella Sala Spazio Aperto ci sarà la lettura dibattito "Da una riva all'altra". La poesia allieterà tutta la serata di venerdì in diverse piazze, da Matteotti a S. Matteo, per concludersi con le letture notturne dedicate all'inquietudine: con i versi di Sbarbaro, Poe, Pozzi, Pavese, Baudelaire, Byron e i solisti del Teatro Carlo Felice, nel foyer del Teatro Carlo Felice.
Sabato 13 alle ore 11 ci sarà "Genova canta il tuo canto": percorso con poeti vivi e vegeti, da via Balbi a Lomellini attraversando via Pré.
Molteplici le sinergie e le azioni elaborate dalle sensibilità dei poeti, fra queste la premiazione dell’ottava edizione del concorso di poesia e racconti riservato ai detenuti degli istituti liguri, piemontesi e toscani. Un’iniziativa in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Urbano del Comune di Genova, il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria della Regione Liguria e le Direzioni degli Istituti Penitenziari.
Il festival chiuderà il 21 giugno a Borgo Incrociati con uno spettacolo poetico musicale in collaborazione con liberodiscrivere.
informazioni: www.festivalpoesia.org