Via il pesce del Pacifico dai menù. Carne rossa rigorosamente nazionale. 100% bio per alcuni prodotti come riso, pasta, formaggio e frutta. Tutto tracciato, documentato e certificato. Questo e molto altro è scaturito questa mattina al Matitone dall'incontro tra gli assessori alle politiche educative e dell’istruzione Francesca Fassio e al bilancio Pietro Piciocchi, e i rappresentanti del Coordinamento genitori scuole di Genova, della Rete mense e del costituendo Comitato genitori Valbisagno.
Queste, oltre la qualità del cibo, le linee guida per la gara d'appalto: il tempo di percorrenza per i pasti veicolati scende da 45 a 35 minuti; a un aumento della capacità delle cucine esistenti scatterà il diritto a una proroga del contratto di appalto da tre a cinque anni; meno discrezionalità da parte degli uffici nell'erogare o ridurre le penalità; allungati i termini per segnalare i disservizi.
Otterrà un maggior punteggio la ditta che fornirà alimenti a "chilometro zero" e quella che si impegnerà a non utilizzare le buste, il cosiddetto cibo di quarta gamma. In caso di ritrovamento corpi estranei le aziende dovranno pagare da 3000 a 5000 euro senza eccezioni.
L'assessore Piciocchi assicura che non vi saranno ritardi nella gara per l'assegnazione della ristorazione scolastica: "Domani ripubblicheremo il bando con le modifiche con una proroga congrua per la presentazione delle domande da parte delle aziende".
Il confronto e il dialogo con i rappresentanti dei comitati e delle associazioni proseguiranno anche nelle fasi di applicazione e verifica.
Queste, oltre la qualità del cibo, le linee guida per la gara d'appalto: il tempo di percorrenza per i pasti veicolati scende da 45 a 35 minuti; a un aumento della capacità delle cucine esistenti scatterà il diritto a una proroga del contratto di appalto da tre a cinque anni; meno discrezionalità da parte degli uffici nell'erogare o ridurre le penalità; allungati i termini per segnalare i disservizi.
Otterrà un maggior punteggio la ditta che fornirà alimenti a "chilometro zero" e quella che si impegnerà a non utilizzare le buste, il cosiddetto cibo di quarta gamma. In caso di ritrovamento corpi estranei le aziende dovranno pagare da 3000 a 5000 euro senza eccezioni.
L'assessore Piciocchi assicura che non vi saranno ritardi nella gara per l'assegnazione della ristorazione scolastica: "Domani ripubblicheremo il bando con le modifiche con una proroga congrua per la presentazione delle domande da parte delle aziende".
Il confronto e il dialogo con i rappresentanti dei comitati e delle associazioni proseguiranno anche nelle fasi di applicazione e verifica.