Gli assessori alle politiche educative e dell’istruzione Francesca Fassio e al bilancio Pietro Piciocchi hanno presentato questa mattina ai rappresentanti del Coordinamento genitori scuole di Genova, della Rete mense e del costituendo Comitato genitori Valbisagno. Argomento – aperto anche ad altre associazioni che non hanno partecipato all’appuntamento – le linee guida per la gara per l’Appalto che assegnerà il servizio di ristorazione scolastica.

Nel definire le nuove modalità si è anche tenuto conto delle richieste e dei suggerimenti da loro trasmessi all’amministrazione comunale.

Sono sostanzialmente tre gli ambiti di riferimento sui quali sono stati apportate modifiche:

- è stato ridotto da 45 a 35 minuti il tempo di percorrenza dal centro di cottura al luogo di consegna dei cibi. Ai soggetti che ripristineranno le cucine, o faranno investimenti per aumentare la capacità produttiva delle cucine esistenti, verrà automaticamente prorogato il contratto da tre a cinque anni;

- dal capitolato sono state eliminate le parti che prevedevano la discrezionalità di ridurre o eliminare le penalità. È stata inoltre modificata la norma secondo cui la segnalazione alla ditta debba essere fatta entro due giorni dall’evento bensì da quando se ne viene a conoscenza;

- è stata fatta una revisione sulla qualità del cibo rafforzando la presenza di prodotti bio e di produzione italiana. È stata completamente eliminata la possibilità di offrire pesce di provenienza cinese, giapponese e indiana.

È stato quindi prorogato il termine per la presentazione delle offerte.

Il confronto e il dialogo con i rappresentanti dei comitati e delle associazioni proseguiranno anche nelle fasi di applicazione e verifica.

È stato inoltre fissato per il 6 aprile l’incontro per la formazione del regolamento delle commissioni mense.