Il Comune di Genova parteciperà – insieme ad Amiu, Job Centre e i due Consorzi di Cooperative Sociali di inserimento liguri Omnia e Pll – al bando della Regione Liguria su interventi integrati per favorire l’inserimento socio lavorativo di soggetti a rischio di emarginazione sociale. L’acronimo “Dori” sta per Dare Opportunità e Risorse Innovando e il progetto porterà alla costituzione, all’interno delle cooperative, di 4 nuovi rami d’azienda per il trattamento e recupero di particolari materiali elettrici, il riuso e recupero di contenitori per la differenziata, il recupero e trattamento dei materassi, la pulizia di graffiti e il recupero di luoghi pubblici, di abiti usati, un mercatino del riciclo di e-commerce
Si chiama “Dori” il progetto con il quale il Comune di Genova parteciperà – insieme ad Amiu, Job Centre e i due Consorzi di Cooperative Sociali di inserimento liguri Omnia e Pll – al bando della Regione Liguria su interventi integrati per favorire l’inserimento socio lavorativo di soggetti a rischio di emarginazione sociale (Programma operativo Fse Liguria 2014-2020).
L’acronimo “Dori” sta per Dare Opportunità e Risorse Innovando e il progetto porterà alla costituzione, all’interno delle cooperative, di 4 nuovi rami d’azienda per il trattamento e recupero di particolari materiali elettrici, il riuso e recupero di contenitori per la differenziata, il recupero e trattamento dei materassi, la pulizia di graffiti e il recupero di luoghi pubblici, di abiti usati, un mercatino del riciclo di e-commerce.
Il valore degli interventi è di circa 690 mila euro e, se saranno approvati, permetteranno il coinvolgimento di 145 persone, con una stima di stabilizzazione per 30 di loro e l’erogazione di 18 bonus occupazionali.
“Dori” prevede anche l’acquisto di macchinari speciali per la lavorazione dei rifiuti (compattazione, macinazione, triturazione, granulazione), troncatrici, idrosabbiatrici, automezzi ecologici dedicati, e la creazione di applicazioni e siti per coinvolgere gli abitanti e migliorare la prossimità e l’interazione e di e-commerce.
“Genova – sottolinea l’assessore allo sviluppo economico Emanuele Piazza – è impegnata nella sfida dell’innovazione, dei servizi e dell’economia della conoscenza, ma non bisogna dimenticare l’esigenza sempre più pressante di creare opportunità di lavoro ad alta capacità inclusiva. La cooperazione sociale di inserimento è una fondamentale risorsa per l’inclusione e ha bisogno di focalizzare la propria attività su mercati innovativi. Questi progetti di economia circolare favoriranno l’inclusione di fasce deboli e giovani nelle nuove tecnologie”.
Il partenariato del Progetto è composto da:
AFET AQUILONE O.N.L.U.S.
AMIU - Azienda multiservizi e d'Igiene Urbana di Genova spa
CONSORZIO OMNIA
CONSORZIO PROGETTO LIGURIA LAVORO
COOPSSE - Società Cooperativa sociale ONLUS
FRSL – Federazione Regionale Solidarietà e Lavoro
IS.FOR.COOP. Ente di formazione
JOB CENTRE SRL
LA COMUNITA’ – Società Cooperativa sociale ONLUS
Si chiama “Dori” il progetto con il quale il Comune di Genova parteciperà – insieme ad Amiu, Job Centre e i due Consorzi di Cooperative Sociali di inserimento liguri Omnia e Pll – al bando della Regione Liguria su interventi integrati per favorire l’inserimento socio lavorativo di soggetti a rischio di emarginazione sociale (Programma operativo Fse Liguria 2014-2020).
L’acronimo “Dori” sta per Dare Opportunità e Risorse Innovando e il progetto porterà alla costituzione, all’interno delle cooperative, di 4 nuovi rami d’azienda per il trattamento e recupero di particolari materiali elettrici, il riuso e recupero di contenitori per la differenziata, il recupero e trattamento dei materassi, la pulizia di graffiti e il recupero di luoghi pubblici, di abiti usati, un mercatino del riciclo di e-commerce.
Il valore degli interventi è di circa 690 mila euro e, se saranno approvati, permetteranno il coinvolgimento di 145 persone, con una stima di stabilizzazione per 30 di loro e l’erogazione di 18 bonus occupazionali.
“Dori” prevede anche l’acquisto di macchinari speciali per la lavorazione dei rifiuti (compattazione, macinazione, triturazione, granulazione), troncatrici, idrosabbiatrici, automezzi ecologici dedicati, e la creazione di applicazioni e siti per coinvolgere gli abitanti e migliorare la prossimità e l’interazione e di e-commerce.
“Genova – sottolinea l’assessore allo sviluppo economico Emanuele Piazza – è impegnata nella sfida dell’innovazione, dei servizi e dell’economia della conoscenza, ma non bisogna dimenticare l’esigenza sempre più pressante di creare opportunità di lavoro ad alta capacità inclusiva. La cooperazione sociale di inserimento è una fondamentale risorsa per l’inclusione e ha bisogno di focalizzare la propria attività su mercati innovativi. Questi progetti di economia circolare favoriranno l’inclusione di fasce deboli e giovani nelle nuove tecnologie”.
Il partenariato del Progetto è composto da:
AFET AQUILONE O.N.L.U.S.
AMIU - Azienda multiservizi e d'Igiene Urbana di Genova spa
CONSORZIO OMNIA
CONSORZIO PROGETTO LIGURIA LAVORO
COOPSSE - Società Cooperativa sociale ONLUS
FRSL – Federazione Regionale Solidarietà e Lavoro
IS.FOR.COOP. Ente di formazione
JOB CENTRE SRL
LA COMUNITA’ – Società Cooperativa sociale ONLUS