Concluso il primo mese di vita del mercatino “O Sbarasso da Superba” di via Semino a San Quirico, è ora possibile stilare un primo bilancio, presentato questa mattina alla stampa dall'assessore alla sicurezza Stefano Garassino.
La nuova formula di libero scambio, che prevede un ambiente coperto, servizi igienici e banchi rialzati, è stata ben accolta da chi, privati e associazioni, intende vendere e comperare oggetti usati e di seconda mano, destinati a dismissione o smaltimento.
“Siamo molto soddisfatti di questo primo mese - ha detto l’assessore alla sicurezza Stefano Garassino – perché abbiamo visto il nuovo progetto decollare in maniera molto positiva, con in media 100 120 presenze giornaliere di venditori e un’ottima intesa tra questi e le persone che vengono ad acquistare, in continuo aumento. Il posto è tenuto in ordine e igienizzato quotidianamente, senza problemi di ordine commerciale o sociale, anche grazie alle organizzazioni che curano in prima persona questo mercatino”.
A riprova del rinnovato interesse si registra una crescita costante delle presenze, con una stabilizzazione dopo le prime due settimane di avvio. Il totale degli espositori iscritti al 5 ottobre, ad un mese dall'inizio del progetto, è di 440, con un incremento del 24% rispetto al precedente rilevamento del 18 settembre.
“La nuova sistemazione – prosegue l’assessore – è stata ben accolta, perché permette di proseguire le vendite anche quando piove o fa molto freddo, dando una sicurezza, oltre a un riparo, a chi fa questa attività. Le presenze totali, nel periodo osservato, dal 5 settembre al 5 ottobre, toccano quota 3.087, con una media giornaliera in aumento sia rispetto ai Giardini Luzzati (110), sia a quelle del settembre 2016 in corso Quadrio (111)”.
Se si restringe l'indagine alle ultime settimane, escludendo il periodo di avvio del progetto, le presenze medie giornaliere degli espositori si stabilizzano a 122, con un aumento rispetto alle precedenti esperienze dell’11%. Nessun calo è stato registrato nel giorno di sabato, una delle novità introdotte da “O Sbarasso da Superba”, in cui la media degli espositori è di 115 presenze, con punte di 120.
“La novità del sabato – ha precisato Garassino – sta andando avanti e nei primi quattro del mese scorso abbiamo avuto buoni risultati, anche se c’è bisogno di una intensificazione, dando al quartiere una opportunità di esserci e di poter vendere e acquistare cose a modico prezzo, che di questi tempi di crisi economica risulta oltremodo utile”.
Nella classifica delle nazionalità, il mercatino vede gli stranieri provenienti da Paesi dell’Africa Sub Sahariana balzare al primo posto, con 1.202 presenze e il 38,9% di espositori, mentre retrocedono al secondo, con 1.058 presenze e il 34,3 % di espositori, i venditori del Nord Africa, che hanno diminuito la frequenza del 13%.
Un trend positivo si registra anche per la presenza delle altre nazionalità (tutte in aumento rispetto ai Giardini Luzzati) e fra queste spicca quella degli italiani che, con un aumento del 4,1%, passa dal 6,3% a quasi l’10,4% del totale dei partecipanti: 59 iscritti (13,8% del totale); 320 presenze (10,5% del totale) e con una media giornaliera di 12 partecipanti (11 il sabato). Analogamente si può osservare un significativo incremento (rispettivamente del 4,1 e del 3,2%) di partecipanti appartenenti ai Paesi europei sia ad altri Paesi.
“Un'altra nota molto positiva – ha concluso l’assessore – è la presenza degli italiani. Volevamo un mercatino che fosse un punto di coesione tra tutti coloro che vogliono vendere e comprare, ci stiamo riuscendo e quindi siamo molto soddisfatti”.
La nuova formula di libero scambio, che prevede un ambiente coperto, servizi igienici e banchi rialzati, è stata ben accolta da chi, privati e associazioni, intende vendere e comperare oggetti usati e di seconda mano, destinati a dismissione o smaltimento.
“Siamo molto soddisfatti di questo primo mese - ha detto l’assessore alla sicurezza Stefano Garassino – perché abbiamo visto il nuovo progetto decollare in maniera molto positiva, con in media 100 120 presenze giornaliere di venditori e un’ottima intesa tra questi e le persone che vengono ad acquistare, in continuo aumento. Il posto è tenuto in ordine e igienizzato quotidianamente, senza problemi di ordine commerciale o sociale, anche grazie alle organizzazioni che curano in prima persona questo mercatino”.
A riprova del rinnovato interesse si registra una crescita costante delle presenze, con una stabilizzazione dopo le prime due settimane di avvio. Il totale degli espositori iscritti al 5 ottobre, ad un mese dall'inizio del progetto, è di 440, con un incremento del 24% rispetto al precedente rilevamento del 18 settembre.
“La nuova sistemazione – prosegue l’assessore – è stata ben accolta, perché permette di proseguire le vendite anche quando piove o fa molto freddo, dando una sicurezza, oltre a un riparo, a chi fa questa attività. Le presenze totali, nel periodo osservato, dal 5 settembre al 5 ottobre, toccano quota 3.087, con una media giornaliera in aumento sia rispetto ai Giardini Luzzati (110), sia a quelle del settembre 2016 in corso Quadrio (111)”.
Se si restringe l'indagine alle ultime settimane, escludendo il periodo di avvio del progetto, le presenze medie giornaliere degli espositori si stabilizzano a 122, con un aumento rispetto alle precedenti esperienze dell’11%. Nessun calo è stato registrato nel giorno di sabato, una delle novità introdotte da “O Sbarasso da Superba”, in cui la media degli espositori è di 115 presenze, con punte di 120.
“La novità del sabato – ha precisato Garassino – sta andando avanti e nei primi quattro del mese scorso abbiamo avuto buoni risultati, anche se c’è bisogno di una intensificazione, dando al quartiere una opportunità di esserci e di poter vendere e acquistare cose a modico prezzo, che di questi tempi di crisi economica risulta oltremodo utile”.
Nella classifica delle nazionalità, il mercatino vede gli stranieri provenienti da Paesi dell’Africa Sub Sahariana balzare al primo posto, con 1.202 presenze e il 38,9% di espositori, mentre retrocedono al secondo, con 1.058 presenze e il 34,3 % di espositori, i venditori del Nord Africa, che hanno diminuito la frequenza del 13%.
Un trend positivo si registra anche per la presenza delle altre nazionalità (tutte in aumento rispetto ai Giardini Luzzati) e fra queste spicca quella degli italiani che, con un aumento del 4,1%, passa dal 6,3% a quasi l’10,4% del totale dei partecipanti: 59 iscritti (13,8% del totale); 320 presenze (10,5% del totale) e con una media giornaliera di 12 partecipanti (11 il sabato). Analogamente si può osservare un significativo incremento (rispettivamente del 4,1 e del 3,2%) di partecipanti appartenenti ai Paesi europei sia ad altri Paesi.
“Un'altra nota molto positiva – ha concluso l’assessore – è la presenza degli italiani. Volevamo un mercatino che fosse un punto di coesione tra tutti coloro che vogliono vendere e comprare, ci stiamo riuscendo e quindi siamo molto soddisfatti”.
