La sera del 13 agosto la baia di Boccadasse si riempirà della musica del Quartetto d’archi del teatro Carlo Felice & The Sonic Factory che accompagneranno l’intensa voce di Francess, cantante italoamericana, che proporrà una selezione di brani della tradizione musicale italiana riarrangiati e tradotti in inglese.
L’evento “A bit of Italiano" è nato da un'idea del tavolo sull'imposta di soggiorno, spesso criticata, ma che serve alla città per offrire ai cittadini e ai turisti esperienze come questa, per creare occasioni di incontro con la nostra cultura, a cominciare dalla musica di un’eccellenza cittadina: il teatro Carlo Felice.
“Vogliamo che Genova abbia, ogni giorno, da presentare qualcosa di accattivante per i suoi cittadini e i tanti turisti che la scelgono come meta delle vacanze – racconta l’assessore al turismo Paola Bordilli – questo concerto gratuito è solo una delle attività previste per festeggiare il Ferragosto in città”.
Genova non chiude per ferie, anzi, “saranno aperti tutti i musei cittadini – spiega l’assessore alla cultura, Elisa Serafini – e sarà possibile visitare le mostre in corso a Palazzo Ducale usufruendo di sconti sui biglietti. Chi rimane in città a e chi viene per visitarla si sentirà accolto e, volendo, un po’ 'coccolato' dalle diverse proposte culturali. Con questo evento vogliamo avvicinare i giovani alla musica classica, perché “A bit of Italiano” è un incrocio di generi, che unisce i mondi del pop, soul, blues e jazz con gli archi del Carlo Felice. Un modo per pruomevere il nostro teatro e farlo conoscere a chi non lo frequenta”.
E Francess - nome d’arte di Francesca English, nata nel 1989 a New York, da padre giamaicano e madre Italiana - incarna perfettamente l’anima multiculturale di Genova, “una città di porto che ha nel suo Dna l’influenza di tante culture diverse” evidenzia Elisa Serafini.
Il teatro Carlo Felice, nonostante la chiusura estiva, non è andato in vacanza. Anche quest’anno, con “Note d’Estate”, si propone come palcoscenico della Liguria, presentando e portando musica e spettacolo a Genova e nel resto della regione, così “A bit of Italiano” sarà replicato a Bergeggi e a Spotorno.
“Quando il Comune di Genova ci chiede di partecipare a eventi come questi, non c’è estate che tenga: noi ci siamo sempre” dichiara Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del carlo Felice.
Un evento che, come sottolinea Paola Bordilli, “è il risultato di un grande lavoro di squadra fatto con la Camera di Commercio e il Teatro Carlo Felice coordinato dal Comune di Genova, che ha coinvolto anche gli albergatori della città”.
In “A bit of Italiano” vi è una selezione di brani della tradizione musicale italiana riarrangiati e tradotti in lingua inglese.l progetto è nato dal desiderio di trovare un punto di incontro fra le due lingue e di costruire un ponte fra le due culture. Così "Ma se ghe pensu” in inglese diventa “If I think home” e forse i puristi potranno arricciare il naso, ma per i genovesi,e per tutti quelli che conoscono la canzone e il suo significato, quando l’orchestra suonerà le prime note e Francess intonerà “I can see Righi and from my heart a tear” sarà impossibile non emozionarsi, perché è dentro di noi in maniera indelebile.
L’evento “A bit of Italiano" è nato da un'idea del tavolo sull'imposta di soggiorno, spesso criticata, ma che serve alla città per offrire ai cittadini e ai turisti esperienze come questa, per creare occasioni di incontro con la nostra cultura, a cominciare dalla musica di un’eccellenza cittadina: il teatro Carlo Felice.
“Vogliamo che Genova abbia, ogni giorno, da presentare qualcosa di accattivante per i suoi cittadini e i tanti turisti che la scelgono come meta delle vacanze – racconta l’assessore al turismo Paola Bordilli – questo concerto gratuito è solo una delle attività previste per festeggiare il Ferragosto in città”.
Genova non chiude per ferie, anzi, “saranno aperti tutti i musei cittadini – spiega l’assessore alla cultura, Elisa Serafini – e sarà possibile visitare le mostre in corso a Palazzo Ducale usufruendo di sconti sui biglietti. Chi rimane in città a e chi viene per visitarla si sentirà accolto e, volendo, un po’ 'coccolato' dalle diverse proposte culturali. Con questo evento vogliamo avvicinare i giovani alla musica classica, perché “A bit of Italiano” è un incrocio di generi, che unisce i mondi del pop, soul, blues e jazz con gli archi del Carlo Felice. Un modo per pruomevere il nostro teatro e farlo conoscere a chi non lo frequenta”.
E Francess - nome d’arte di Francesca English, nata nel 1989 a New York, da padre giamaicano e madre Italiana - incarna perfettamente l’anima multiculturale di Genova, “una città di porto che ha nel suo Dna l’influenza di tante culture diverse” evidenzia Elisa Serafini.
Il teatro Carlo Felice, nonostante la chiusura estiva, non è andato in vacanza. Anche quest’anno, con “Note d’Estate”, si propone come palcoscenico della Liguria, presentando e portando musica e spettacolo a Genova e nel resto della regione, così “A bit of Italiano” sarà replicato a Bergeggi e a Spotorno.
“Quando il Comune di Genova ci chiede di partecipare a eventi come questi, non c’è estate che tenga: noi ci siamo sempre” dichiara Giuseppe Acquaviva, direttore artistico del carlo Felice.
Un evento che, come sottolinea Paola Bordilli, “è il risultato di un grande lavoro di squadra fatto con la Camera di Commercio e il Teatro Carlo Felice coordinato dal Comune di Genova, che ha coinvolto anche gli albergatori della città”.
In “A bit of Italiano” vi è una selezione di brani della tradizione musicale italiana riarrangiati e tradotti in lingua inglese.l progetto è nato dal desiderio di trovare un punto di incontro fra le due lingue e di costruire un ponte fra le due culture. Così "Ma se ghe pensu” in inglese diventa “If I think home” e forse i puristi potranno arricciare il naso, ma per i genovesi,e per tutti quelli che conoscono la canzone e il suo significato, quando l’orchestra suonerà le prime note e Francess intonerà “I can see Righi and from my heart a tear” sarà impossibile non emozionarsi, perché è dentro di noi in maniera indelebile.