Procedimento
Rimborso depositi cauzionali derivanti da contratti di locazione/concessione di impianti sportivi di civica proprietà
Restituzione depositi cauzionali, versati dai gestori di civici impianti sportivi a seguito domanda di rimborso e ad esito positivo dei controlli effettuati su eventuali inadempienze contrattuali; in caso di inadempienze si provvede all'incameramento totale o parziale del deposito.Riferimenti normativi:
art. 113 Decreto Legislativo 163 del 12.04.2006 e s.m.i.
Per i nuovi procedimenti, art. 117 D. Lgs. 36/2023
Regolamento in materia di impianti sportivi approvato con Delibera di C.C. 53/2016
Per i nuovi procedimenti, art. 117 D. Lgs. 36/2023
Regolamento in materia di impianti sportivi approvato con Delibera di C.C. 53/2016
Avvio del procedimento:
Ad istanza di parte
Spesa prevista:
nessuna
Uffici a cui richiedere informazioni sull'iter del procedimento (link a nuovo sito web):
Info sull'iter del procedimento:
presso l’ufficio Sport - Servizi amministrativi negli orari di ricevimento da lunedì mercoledì venerdì dalle 9,00 alle 12,00; martedì e giovedì ore 14,00 alle 16,00;
Procedimento finalizzato alla restituzione dei depositi cauzionali, versati dai gestori dei civici impianti sportivi a seguito del rilascio degli stessi , che si articola nel modo seguente:
L’avvio del procedimento è costituito dal ricevimento delle domande di rimborso dei depositi cauzionali inviate dagli ex concessionari. In seguito è effettuato un controllo sulla effettiva cessazione del contratto e la presenza di eventuali inadempienze contrattuali. Dato l’esito positivo dei sopraccitati controlli viene fatta una verifica dei depositi esistenti.
Se trattasi di deposito in contanti viene emesso un modulo di rimborso con i dati identificativi dell’ex concessionario e con l’ammontare dell’interesse calcolato sul deposito stesso cui segue all’assunzione di determinazione dirigenziale, e la conseguente redazione di modello di richiesta di Movimento Economale (Mod. Rich. E1), o di mandato di pagamento (M1 Rag.). Nel caso trattasi di Fidejussione la procedura di svincolo prevede l’invio di raccomandata all’ente fideiussore, con allegato l’originale della fidejussione e invio, per conoscenza, alla società garantita della lettera di svincolo. Il procedimento si conclude con la restituzione del deposito cauzionale ovvero, nel caso di inadempienza contrattuale, con l’incameramento totale o parziale del deposito.
Procedimento finalizzato alla restituzione dei depositi cauzionali, versati dai gestori dei civici impianti sportivi a seguito del rilascio degli stessi , che si articola nel modo seguente:
L’avvio del procedimento è costituito dal ricevimento delle domande di rimborso dei depositi cauzionali inviate dagli ex concessionari. In seguito è effettuato un controllo sulla effettiva cessazione del contratto e la presenza di eventuali inadempienze contrattuali. Dato l’esito positivo dei sopraccitati controlli viene fatta una verifica dei depositi esistenti.
Se trattasi di deposito in contanti viene emesso un modulo di rimborso con i dati identificativi dell’ex concessionario e con l’ammontare dell’interesse calcolato sul deposito stesso cui segue all’assunzione di determinazione dirigenziale, e la conseguente redazione di modello di richiesta di Movimento Economale (Mod. Rich. E1), o di mandato di pagamento (M1 Rag.). Nel caso trattasi di Fidejussione la procedura di svincolo prevede l’invio di raccomandata all’ente fideiussore, con allegato l’originale della fidejussione e invio, per conoscenza, alla società garantita della lettera di svincolo. Il procedimento si conclude con la restituzione del deposito cauzionale ovvero, nel caso di inadempienza contrattuale, con l’incameramento totale o parziale del deposito.
Termine:
50 gg
silenzio assenso, silenzio diniego o dichiarazione sostitutiva dell'interessato:
-nessuno-
Strumenti di tutela:
Ricorso entro 60 giorni al TAR avverso il diniego di rimborso
Potere Sostitutivo:
Ai sensi dell'art. 23 bis del vigente Regolamento ordinamento uffici e servizi, come modificato con DGC 33/2023 e DGC 92/2023, in caso di inerzia di un Dirigente subentra il Direttore di Area sovraordinato.
La Direttrice della Direzione di Area Sviluppo Economico e Promozione è la Dott.ssa Geronima Pesce.
L'esercizio del potere sostitutivo deve essere attivato mediante richiesta al titolare del potere al seguente indirizzo PEC:
sviluppoeconomico.comge@postecert.it (010/5572029)
La Direttrice della Direzione di Area Sviluppo Economico e Promozione è la Dott.ssa Geronima Pesce.
L'esercizio del potere sostitutivo deve essere attivato mediante richiesta al titolare del potere al seguente indirizzo PEC:
sviluppoeconomico.comge@postecert.it (010/5572029)
Note:
link ai servizi on line non previsto
Identificativo:
88
Ultimo aggiornamento: 16/07/2024