Continuano a ritmo serrato i lavori nel cantiere dello scolmatore del Fereggiano, che da aprile interesseranno la zona dell’Ospedale San Martino.
Sono previste una serie di attività di scavo che verranno effettuate usando piccole cariche di esplosivo nel tunnel sotto le aree del padiglione Specialità, Pronto soccorso e Monoblocco del nosocomio genovese.
I “brillamenti” dureranno quattro mesi e sono programmati giornalmente nelle fasce orarie dalle 6 alle 8, dalle 12 alle 14 e dalle 20 alle 22. Si tratta di normali operazioni di cantiere che consentiranno l’avanzamento dell’opera e saranno effettuati nel pieno rispetto degli standard di sicurezza, non interferendo con le normali attività dell’Ospedale.
“Vista la particolare natura della struttura interessata dalle operazioni – dichiara l’assessore Giovanni Crivello – i nostri tecnici e la ditta che esegue i lavori hanno adottato, di concerto con i vertici del San Martino, speciali accorgimenti per scongiurare al massimo i disagi e non disturbare la normale attività dell’Ospedale. Stiamo procedendo secondo i tempi prefissati e contiamo di terminare i lavori dello scolmatore del Fereggiano per agosto 2018”.
A questo scopo, nelle scorse settimane si sono svolti alcuni incontri tra i tecnici del Comune, dell’Ospedale e della ditta che esegue i lavori per definire sia le modalità di monitoraggio strumentale del livello di vibrazioni sia le modalità di informazione – generale e di preavviso specifico di effettuazione delle singole volate – del personale ospedaliero, delle persone ricoverate e di tutti i visitatori dell’Ospedale.
Per venerdì 10 marzo all’Ospedale San Martino ci sarà un incontro per illustrare alle strutture apicali dei vari reparti cosa succederà nei prossimi mesi e quali azioni dovranno essere adottate.
Nelle strutture coinvolte è in programma l’installazione di particolari sensori per misurare e registrare eventuali vibrazioni del suolo e sono previsti sopralluoghi periodici degli specialisti delle imprese coinvolte, guidati dai responsabili del settore tecnico del San Martino e del Comune di Genova.
I referenti dei blocchi operatori verranno forniti di telefoni cellulari per ricevere, in tempo reale, informazioni sui “brillamenti”. Un accelerometro verrà posizionato per monitorare la condotta idrica situata in prossimità del Padiglione Specialità.
Inoltre, l’Unità operativa Ingegneria clinica dell’Istituto analizzerà l’impatto delle possibili vibrazioni sullo strumentario dei laboratori e sulle apparecchiature utili per eseguire Tac e risonanza magnetica.
I lavori per lo scolmatore del Fereggiano (45 milioni di euro) sono stati decisi prima dell’alluvione del 2014 e finanziati dal Comune di Genova con 15 milioni, con il contributo del “Piano nazionale per le città” e “Italia Sicura”.
Quest'opera è un elemento essenziale del piano di messa in sicurezza dell’intero bacino del Bisagno, che ora può contare anche sul finanziamento statale per il rifacimento della copertura e per lo scolmatore principale dalla Sciorba al mare.
È possibile monitorare online lo stato di avanzamento del cantiere per lo scolmatore del Fereggiano collegandosi al sito www.scolmatorefereggiano.it , che permette a tutti di seguire i lavori in tempo reale.
Sono previste una serie di attività di scavo che verranno effettuate usando piccole cariche di esplosivo nel tunnel sotto le aree del padiglione Specialità, Pronto soccorso e Monoblocco del nosocomio genovese.
I “brillamenti” dureranno quattro mesi e sono programmati giornalmente nelle fasce orarie dalle 6 alle 8, dalle 12 alle 14 e dalle 20 alle 22. Si tratta di normali operazioni di cantiere che consentiranno l’avanzamento dell’opera e saranno effettuati nel pieno rispetto degli standard di sicurezza, non interferendo con le normali attività dell’Ospedale.
“Vista la particolare natura della struttura interessata dalle operazioni – dichiara l’assessore Giovanni Crivello – i nostri tecnici e la ditta che esegue i lavori hanno adottato, di concerto con i vertici del San Martino, speciali accorgimenti per scongiurare al massimo i disagi e non disturbare la normale attività dell’Ospedale. Stiamo procedendo secondo i tempi prefissati e contiamo di terminare i lavori dello scolmatore del Fereggiano per agosto 2018”.
A questo scopo, nelle scorse settimane si sono svolti alcuni incontri tra i tecnici del Comune, dell’Ospedale e della ditta che esegue i lavori per definire sia le modalità di monitoraggio strumentale del livello di vibrazioni sia le modalità di informazione – generale e di preavviso specifico di effettuazione delle singole volate – del personale ospedaliero, delle persone ricoverate e di tutti i visitatori dell’Ospedale.
Per venerdì 10 marzo all’Ospedale San Martino ci sarà un incontro per illustrare alle strutture apicali dei vari reparti cosa succederà nei prossimi mesi e quali azioni dovranno essere adottate.
Nelle strutture coinvolte è in programma l’installazione di particolari sensori per misurare e registrare eventuali vibrazioni del suolo e sono previsti sopralluoghi periodici degli specialisti delle imprese coinvolte, guidati dai responsabili del settore tecnico del San Martino e del Comune di Genova.
I referenti dei blocchi operatori verranno forniti di telefoni cellulari per ricevere, in tempo reale, informazioni sui “brillamenti”. Un accelerometro verrà posizionato per monitorare la condotta idrica situata in prossimità del Padiglione Specialità.
Inoltre, l’Unità operativa Ingegneria clinica dell’Istituto analizzerà l’impatto delle possibili vibrazioni sullo strumentario dei laboratori e sulle apparecchiature utili per eseguire Tac e risonanza magnetica.
I lavori per lo scolmatore del Fereggiano (45 milioni di euro) sono stati decisi prima dell’alluvione del 2014 e finanziati dal Comune di Genova con 15 milioni, con il contributo del “Piano nazionale per le città” e “Italia Sicura”.
Quest'opera è un elemento essenziale del piano di messa in sicurezza dell’intero bacino del Bisagno, che ora può contare anche sul finanziamento statale per il rifacimento della copertura e per lo scolmatore principale dalla Sciorba al mare.
È possibile monitorare online lo stato di avanzamento del cantiere per lo scolmatore del Fereggiano collegandosi al sito www.scolmatorefereggiano.it , che permette a tutti di seguire i lavori in tempo reale.
