Il testimone per la stesura del bilancio preventivo 2013, come vuole la legge, passa dalle mani della Giunta a quelle del Consiglio. Un bilancio impegnativo e difficile con l'obiettivo di continuare a garantire ai cittadini genovesi i servizi essenziali come il trasporto, le manutenzioni, la scuola e il welfare, a tutela delle fasce più deboli e fragili della popolazione, in un momento in cui la sofferenza sociale aumenta di pari passo al crollo dell'economia reale e l'aumento della disoccupazione.

In calendario, domani mattina, nel corso delle commissioni pari opportunità, bilancio, promozione della città, e welfare,la presentazione dei documenti previsionali e programmatici, biglietto da visita della città, con l'analisi di popolazione, territorio  ed economia. Seguirà la delibera di determinazione delle aliquote e delle detrazioni Imu per il 2013, alla base della manovra che può consentire un equilibrio tra entrate e spese socialmente utili.

Sempre domani, ma nel pomeriggio a partire dalle ore 15, dopo la discussione degli articoli 54, si terrà il consiglio comunale con un fitto ordine del giorno che va dalle modifiche al regolamento della polizia mortuaria, al Rir (rischio di incidente rilevante) per la messa in sicurezza delle aree intorno alle industrie potenzialmente pericolose.

Le commissioni riprenderanno mercoledì 24 luglio: alla mattina con il programma triennali dei lavori pubblici, al pomeriggio con la discussione sui tributi comunali per i rifiuti urbani. Giovedì welfare e di nuovo triennale. Venerdì mattina verranno recuperate le proposte connesse la bilancio non concluse.