Sabato 19 e domenica 20 settembre aprono le loro porte i palazzi patrimonio Unesco. Prima volta per Palazzo Nicola Grimaldi e Villa Pallavicino delle Peschiere. Anticipazione serale venerdì 18 in Via Garibaldi con “Palazzi in luce”Installazioni sonore di Susan Philipsz lungo l’itinerario tra Palazzo Reale e Villa Croce
Dopo il grande successo dell’edizione di maggio-giugno 2015, con oltre 100 mila presenze in quattro giorni, prosegue la valorizzazione dei magnifici palazzi edificati tra la fine del ‘500 e l’inizio del ‘600 da nobili famiglie come residenze private e destinati all’ospitalità della Repubblica di Genova.
I Rolli Days di settembre si inaugureranno con un’anticipazione serale venerdì 18 con “Palazzi in luce” a cura dell’Associazione Amici dei Musei Liguri e di Palazzo Ducale: un itinerario da Piazza Fontane Marose a Strada Nuova fino a Piazza della Meridiana in cui si apriranno le grandi finestre dei palazzi e le luci accese illumineranno i piani nobili, gli affreschi e le vedute interne, offrendo una visione d’insieme sorprendente degli ambienti affacciati sulla strada.
Sabato 19 e domenica 20 settembre apriranno le loro porte 21 Palazzi, mentre nella giornata di sabato saranno aperte anche due ville storiche.
Due le novità assolute di questa edizione: Palazzo Nicola Grimaldi, Vico San Luca, 2 – dove sarà visitabile per la prima volta il piano nobile sede della Fondazione Labò; e Villa Pallavicino delle Peschiere, splendida villa suburbana (ma oggi compresa nel centro città) progettata da Galeazzo Alessi per il ricchissimo Tobia Pallavicino, proprietario anche del Palazzo oggi sede della Camera di Commercio in via Garibaldi. La villa rappresenta una delle testimonianze più affascinanti della grande stagione dell’architettura rinascimentale a Genova.
Inoltre, dopo il grande successo di visitatori, anche per questa edizione verrà straordinariamente aperto al pubblico Palazzo Lomellini Patrone, con il suo magnifico ciclo di affreschi.
“L’idea di promuovere questo immenso patrimonio moltiplicando le occasioni di apertura al pubblico – dichiara l’assessore alla cultura e al turismo del Comune di Genova, Carla Sibilla – risulta particolarmente importante proprio nell’anno di Milano Expo. Ringrazio come al solito l’Università che, quest’anno in maniera particolare, ha contribuito a rendere questa festa un’opportunità di crescita e di coinvolgimento per tanti giovani”.
Ampio – come sempre – è infatti il ruolo dell’Università di Genova. Visto il successo delle precedenti edizioni anche questa volta verranno riproposte le speciali visite a cura degli studenti e dei ricercatori in Beni Culturali dell'Università degli Studi di Genova che saranno a disposizione del pubblico per illustrare la magnificenza delle antiche dimore e i capolavori dei grandi maestri che le realizzarono e decorarono.
Ma non sono le uniche visite. Anche in questa edizione, con la collaborazione di guide professioniste, saranno organizzati tour guidati a una selezione dei palazzi, in italiano e in lingua inglese e francese, prenotabili anche online su www.visitgenoa.it.
In occasione dei Rolli Days i Musei di Strada Nuova, la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e il Museo di Palazzo Reale saranno visitabili gratuitamente dalle ore 10 alle ore 19.
Sabato 19 settembre per le Giornate Europee del Patrimonio apertura serale della Galleria Nazionale di Palazzo Spinola e del Museo di Palazzo Reale dalle ore 20 alle ore 24, e Musei di Strada Nuova (Palazzo Bianco e Palazzo Tursi) dalle ore 19 alle ore 24.
Durante i Rolli Days sarà in corso Follow Me, un percorso fra le installazioni sonore di Susan Philipsz (Glasgow, 1965) a cura di Ilaria Bonacossa e Paola Nicolin (dal 10 settembre all’11 ottobre). La voce dell’artista guiderà i visitatori in una passeggiata che va dal cortile di Palazzo Reale attraverso Via Garibaldi, Palazzo Bianco e Palazzo Lomellino, per il cortile centrale di Palazzo Ducale per finire nel parco di Villa Croce. Susan Philipsz esplora la relazione tra arte, architettura, emozioni personali e spazi pubblici concentrandosi sulle continue trasformazioni della percezione pubblica dell’opera, tra atto performativo e oggetto scultoreo. Nell’ambito del progetto, venerdì 18 settembre in occasione di Palazzi in Luce, proiezione del film- installazione The Dead (2000) presso l’Altrove-Teatro della Maddalena, dalle ore 20 alle ore 21.
La città offrirà anche – alla Biblioteca Berio – un’esposizione di volumi dedicati agli splendidi palazzi storici. Da lunedì 14 a sabato 19 settembre, dalle ore 8 alle ore 19 (ingresso gratuito) la biblioteca mette in mostra nello spazio BerioIdea (piano terra, via del Seminario 16), una selezione di volumi dedicati ai Rolli.
Altri appuntamenti:
Venerdì 18 settembre alle ore 19.30 presso il Cortile di Palazzo Tursi: “Le giornate di Paul Valéry” Concerto: Roula Safar (mezzo soprano) chante Paul Valéry.
Sabato 19 settembre alle ore 19 presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi.
Le giornate di Paul Valéry: recital poetico e musicale con i poeti Mauro Macario e Daniel Leuwers (Francia) - Accompagnamento musicale di Michela La Fauci (arpa)
In collaborazione con Comune di Genova, Musée Paul Valery, la Ville de Séte, Palazzo Lomellino e il Festival Internazionale di Poesia.
Museo di Palazzo Reale - Via Balbi 10
sabato 19 dalle 20 alle 24 - ingresso a € 1,00 (iniziative comprese nel costo del biglietto d'ingresso)
ore 20.30: La tavola del re. Attività per le famiglie.
ore 22.15: visita guidata Feste e banchetti alla corte del re.
Prenotazione obbligatoria tel. 010.2710236
In occasione della Notte Internazionale delle Osservazioni della Luna (International Observe the Moon Night) dalle 20 alle 22.30 The Moon Night a Palazzo Reale: osservazione stelle e luna in collaborazione con l’Osservatorio Astronomico del Righi con visita guidata alle 21
Galleria Nazionale di Palazzo Spinola- Piazza Pellicceria 1
sabato 19 dalle 20 alle 24 - ingresso a € 1,00
ore 20, 21, 22, 23: Dal basilico di Prà... alle porcellane di Parigi. Dimostrazione e percorso guidato in collaborazione con Associazione Palatifini
Domenica 20 settembre presso il Salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi il Quintetto "Archi all'Opera", Ensemble del Teatro Carlo Felice di Genova, proporrà il concerto "Patrimoni musicali a confronto...". L’ensemble è composto da Roberto Mazzola, violino, Marco Ferrari, violino, Giuseppe Francese, viola, Giulio Glavina, violoncello, Elio Veniali, contrabbasso; con la partecipazione di Gianluca Campi, fisarmonica.
Inoltre sabato 19 c’è anche la Genova Summer Night: il Centro Storico e il Porto Antico dopo le 19 ospiteranno musica, spettacoli e aperture straordinarie.
Apertura serale prolungata dell’Acquario di Genova e del Galata Museo del Mare fino alle ore 23 (ultimo ingresso ore 21)
Ecco i palazzi aperti per I “Rolli Days” del 19 e 20 settembre:
PALAZZO ANTONIO DORIA (SPINOLA) LARGO EROS LANFRANCO 1
interni visitabili con studenti in Beni Culturali
PALAZZO TOBIA PALLAVICINO VIA GARIBALDI 4
interni visitabili con studenti in Beni Culturali
PALAZZO ANGELO GIOVANNI SPINOLA VIA GARIBALDI 5
atrio visitabile
PALAZZO GIO BATTISTA SPINOLA VIA GARIBALDI 6
atrio visitabile
sabato interni visitabili con studenti in Beni Culturali
PALAZZO NICOLOSIO LOMELLINO VIA GARIBALDI 7
giardino segreto visitabile gratuitamente
interni del primo e secondo piano nobile visitabili a tariffa ridotta € 8,50 / € 5,50
PALAZZO NICOLÒ GRIMALDI (Musei di Strada Nuova - Palazzo Tursi) VIA GARIBALDI 9
interni visitabili
PALAZZO BALDASSARRE LOMELLINI VIA GARIBALDI 12
aperto solo sabato interni visitabili
PALAZZO LUCA GRIMALDI (Musei di Strada Nuova - Palazzo Bianco) VIA GARIBALDI 11
interni visitabili
PALAZZO RIDOLFO MARIA E GIO FRANCESCO I BRIGNOLE SALE (Musei di Strada Nuova – Palazzo Rosso) VIA GARIBALDI 18
interni visitabili
PALAZZO GEROLAMO GRIMALDI (Palazzo della Meridiana) SALITA SAN FRANCESCO 4
atrio visitabile - sabato 19 alle ore 18 visita guidata al Salone del Cambiaso a tariffa ridotta € 5 - Salone del Cambiaso sabato e domenica dalle ore 14
ingresso € 3
PALAZZO STEFANO LOMELLINI (Palazzo Doria Lamba) VIA CAIROLI 18
atrio visitabile
PALAZZO GIACOMO LOMELLINI (Patrone) LARGO ZECCA 2
interni visitabili con studenti in Beni Culturali
PALAZZO NICOLÒ LOMELLINI (Palazzo Lauro) - PIAZZA DELLA NUNZIATA 5
interni visitabili con studenti in Beni Culturali
PALAZZO GIACOMO E PANTALEO BALBI (Università degli Studi di Genova) VIA BALBI 4
interni visitabili con studenti in Beni Culturali – aperto solo domenica
PALAZZO STEFANO BALBI (Museo di Palazzo Reale) VIA BALBI 10
interni visitabili
orari sabato 9.00-19.00, domenica 13.30-19.00 ingresso gratuito; sabato 19 dalle 20 alle 24 ingresso a € 1.00
PALAZZO BARTOLOMEO REBUFFO – SERRA (Università degli Studi di Genova) PIAZZA S.SABINA 2
interni visitabili con studenti in Beni Culturali – aperto solo sabato
PALAZZO CESARE DURAZZO VIA DEL CAMPO 12
interni visitabili con studenti in Beni Culturali
PALAZZO FRANCESCO GRIMALDI (Galleria Nazionale di Palazzo Spinola) PIAZZA PELLICCERIA 1
interni visitabili - orari: sabato 8.30-19.30, domenica 13.30-19.30 ingresso
gratuito; sabato 19 dalle 20 alle 24 ingresso a € 1.00
PALAZZO NICOLA GRIMALDI VICO SAN LUCA 2
interni visitabili a cura dei Giovani Urbanisti
PALAZZO DE MARINI – CROCE PIAZZA DE MARINI 1
atrio visitabile
PALAZZO GIO VINCENZO IMPERIALE - PIAZZA CAMPETTO 8
interni visitabili con studenti in Beni Culturali
Per tutte le informazioni sul programma e le modalità di visita si possono consultare i siti www.visitgenoa.it e www.rolliestradenuove.it
Rolli Days Genova 2015 – Strade e Palazzi da vivere è promosso e patrocinato da Comune di Genova – Assessorato alla Cultura e Turismo, Direzione Musei, Direzione Marketing della Città Turismo e Relazioni Internazionali, Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura, Camera di Commercio di Genova, Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo - Segretariato Regionale della Liguria, Associazione dei Rolli della Repubblica Genovese, in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova (Scuola di Scienze Umanistiche, Scuola Politecnica – Dipartimento di Scienze per l’Architettura).
I Rolli Days 2015 hanno il supporto di Costa Crociere – www.costacrociere.it
"Il supporto di Costa Crociere come main sponsor ai Rolli Days è in linea con il nostro obiettivo di valorizzare il meglio dell'Italia e rafforza ulteriormente il nostro legame con Genova - ha dichiarato Gabriele Baroni, Direttore Comunicazione di Costa Crociere - Per promuovere questo splendido patrimonio culturale della nostra città, riconosciuto dall'UNESCO, proporremo agli ospiti delle 4 navi che arriveranno a Savona tra il 18 e il 20 settembre delle speciali escursioni a Genova per visitare i Palazzi dei Rolli. Alcuni di essi sono già presenti nella nostra programmazione regolare di escursioni e godono di un grande apprezzamento da parte dei nostri ospiti internazionali".
Per seguire Rolli Days si possono utilizzare anche i social e le app:
www.visitgenoa.it/it/app
#RolliDaysGenova
@GenovaEventi
@genovamorethanthis
I PALAZZI DEI ROLLI PATRIMONIO DELL’UMANITÀ UNESCO
Genova: “Questa straordinaria città divorante il mondo è la più grande avventura umana del secolo XVI. Genova sembra allora la città dei miracoli…”.
In realtà, la straordinaria avventura di Genova di cui parla Fernand Braudel durò più a lungo: all’inizio del XVI secolo si posero le fondamenta economiche e istituzionali di una fortuna e di un prestigio destinati a durare fino alla fine del XVIII.
Nel corso di questi secoli, la città ebbe un importante ruolo internazionale grazie anche alla forte e solida tradizione commerciale e alle relazioni politiche con le maggiori Corti del tempo. Ne sono testimoni dello splendore che la potenza della Repubblica genovese raggiunse in quel periodo i tanti palazzi delle vie storiche del centro che si mischiano con cura e meticolosa fluidità con i più moderni edifici cittadini. Son proprio questi palazzi, detti dei Rolli, che hanno caratterizzato la Genova del commercio e della crescita, sin dal tempo delle repubblica marinara, ad avere l’onore di essere iscritti nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
I Palazzi dei Rolli erano delle residenze costruite dalle famiglie aristocratiche più ricche e potenti della Repubblica di Genova, allora all'apice del suo potere finanziario e marittimo. Alcuni di questi, eretti sulla Strada Nuova (ora Via Garibaldi) nel tardo XVI sec., formavano il quartiere della nobiltà, che dal 1528 aveva assunto il governo della Repubblica.
I palazzi, generalmente alti tre o quattro piani, sono caratterizzati da spettacolari scaloni, cortili e logge che si affacciano su giardini, costruiti su diversi livelli in uno spazio relativamente ristretto. Essi offrono una straordinaria varietà di soluzioni differenti, adattandosi alle caratteristiche del luogo in cui sorgono e alle esigenze di una specifica organizzazione sociale ed economica. Sono anche un esempio originale di una rete pubblica di residenze private deputate a ospitare visite di stato, come decretato dal Senato nel 1576.
I “Rolli” erano gli elenchi dei palazzi e delle dimore eccellenti delle famiglie aristocratiche destinate ad ospitare per estrazione a sorte le alte personalità in transito per visite di stato. A loro volta questi elenchi erano suddivisi in “bussoli”.La parola “bussolo” si riferisce al bussolotto in cui venivano inseriti i nomi dei palazzi per l’estrazione, infatti le dimore venivano assegnate per sorteggio a seconda della dignità dell’ospite: dal primo bussolo per cardinali, principi e viceré, dal secondo bussolo per feudatari e governatori, dal terzo bussolo per principi inferiori e ambasciatori. I proprietari di questi palazzi venivano così obbligati a ospitare le visite di stato, contribuendo in questo modo alla diffusione della conoscenza di un modello architettonico e di una cultura residenziale che divenne famosa presso tutte le Corti d’Europa.
I quarantadue edifici iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale, contrassegnati da una targa rossa con logo Unesco, rappresentano uno spaccato significativo del sistema dei palazzi dei Rolli, sia dal punto di vista architettonico che dal punto di vista urbanistico. La modernità e la funzionalità residenziale dei palazzi più prestigiosi, concentrati in gran parte in Strada Nuova, l’odierna via Garibaldi, sorprese Rubens tanto da raccogliere i disegni che circolavano in città e pubblicarli quasi come un manuale per i suoi concittadini di Anversa, descrivendo ogni novità funzionale e di comfort. Ed è proprio questa urbanistica innovatrice che permette a Genova di inserirsi a pieno titolo nel Patrimonio dell’Umanità UNESCO.