Un fine settimana di cultura, sport e musica

Il flashmob in piazza De Ferrari aspettando Euroflora 2018, la Storia in Piazza, la Mezza Maratona di Genova, la finale del Premio Paganini e il ricordo di Fabrizio De Andrè: tanti eventi per tutti i gusti e tutte le età

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Da questo fine settimana parte il conto alla rovescia per l’inaugurazione di Euroflora, 2018, in programma ai parchi di Nervi dal 21 aprile al 6 maggio, e sabato 14 aprile il centro di Genova si animerà di fiori e colori.

Alle 17 ci sarà un flash mob in piazza De Ferrari, aperto dalla performance di 15 ballerini hip-hop. Già dal mattino la fontana della piazza sarà allestita con corolle e fronde verdi di provenienza regionale e sessanta ragazzi e ragazze, con indosso la t-shirt ufficiale di Euroflora nei Parchi, studenti stranieri in città per il progetto Erasmus e allievi dell’Istituto Linguistico Deledda, distribuiranno ai genovesi e ai turisti i fiori offerti dai florovivaisti della Liguria.

La musica la farà da padrona anche questo weekend, con la finale del 55° Premio Paganini al Teatro Carlo Felice sabato 14 aprile dalle 14.30, una delle più importanti competizioni violinistiche mondiali, fondata nel 1954 con l'obiettivo di scovare giovani talenti. Selezionati  dalla giuria presieduta da Sergey Krilov e composta da Dimitri Berlinsky, Big Huang (vincitrice del premio Paganini 1994), Heiner Madi, Svetlana Makarova, Daniel Smith e Anna Tifu, a contendersi il primo premio saranno (in ordine di esibizione): Kevin Zhu (nato negli Stati Uniti il 27-11-2000), Luke Hsu (Stati Uniti, 24-07-1990), Yiliang Jiang (Cina, 30-06-1996), Stephen Kim (Stati Uniti, 12-10-1995), Oleksandr Pushkarenko (Ucraina, 25-12-1989), e il francese Fedor Rudin nato il 21-07-1992.

Dalla musica classica a quella cantautorale: sabato 14 aprile, a partire dalle ore 16.30, Viadelcampo29rosso ospita “Un pomeriggio in “Campo” con gli amici di Faber". Due gli appuntamenti: la presentazione del libro “Fratello senza peccato”, di Brunella Lottero, che racconta l'amicizia fraterna tra Fabrizio De André e Filippo Mariotti, il fattore dell'Agnata. A seguire, la presentazione del progetto “Parto”, di Oliviero Malaspina &C. Ultimo collaboratore di De André, Malaspina presenta i suoi racconti e l’anteprima del suo nuovo lavoro, realizzato a sei mani con lo sceneggiatore-editore della graphic novel “Uomo Faber" Fabrizio Calzia e l'artista contemporanea Antonella Spalluto.

E la sera, alle 20, tutti in piazza San Lorenzo per una cantata collettiva dei grandi successi di Fabrizio. Una serata all'insegna della musica e in compagnia, in cui chiunque può portare i propri strumenti musicali.

Domenica 15 aprile tutti pronti con pantaloncini, maglia tecnica, scarpe da ginnastica: è il giorno della Mezza Maratona di Genova, con tre gare di impegno diverso. La classica di 21,9 chilometri, parte dal Porto Antico alle 9.30 e si snoda nel centro storico per arrivare in piazza De Ferrari, per scendere poi in  via  XX Settembre verso il mare. Raggiunto corso Italia si corre sino al borgo marinaro di Boccadasse per poi rientrare verso la città, superando la fiera di Genova e imboccando la sopraelevata, che per un giorno sarà riservata solo ai podisti. Si percorre tutta sino a raggiungere Sampierdarena, per rientrare in sopraelevata e tornare al Porto Antico dove è previsto l’arrivo.

Per i meno allenati c’è la Corri Genova di 13 chilometri, mentre le famiglie possono partecipare alla Family and Dog Run: 3,5 chilometri di camminata aperta a tutti, adulti, bambini e agli amanti del proprio cane, ma se non avete il quattrozampe potete partecipare ugualmente. Si parte alle 10, sempre dal Porto Antico, per risalire i carruggi del centro storico e ritornare poi al mare.

Insieme con i runner quest’anno anche il robot Hunova parteciperà alla mezza Maratona come supporto al fisioterapista. Al traguardo apetterà gli atleti  all'interno del van mobile di Movendo Technology, 'padre' di Hunova. Per la prima volta viene utilizzata in pista un'intelligenza artificiale dedicata. Hunova, il robot riabilitativo nato dall'esperienza dell'Istituto italiano di Tecnologia di Genova nella robotica umanoide, è stato sviluppato da Movendo Technology e integra meccatronica, elettronica, sensoristica e software ed è in grado di migliorare continuamente, combinando l'esperienza condivisa con i pazienti e con i diversi approcci terapeutici applicati dai diversi operatori. Hunova ha saputo dimostrare come la robotica non sia ostile all'uomo ma possa diventarne un valido assistente.

Questo è anche il week end del più grande evento italiano dedicato alla storia: è iniziata giovedì 12 aprile e continua fino a domenica 15 a Palazzo Ducale, La Storia in Piazza, a cura di Luciano Canfora e Franco Cardini che quest’anno hanno scelto per la rassegna il tema 'Rivoluzioni'.

Non solo le grandi rivoluzioni politiche, industriali o sociali, ma anche i cambiamenti radicali avvenuti in ambito culturale, artistico, filosofico e scientifico.

Nell’intenso programma ci sono incontri, laboratori, lezioni e dibattiti per tutti i gusti: solo a titolo di esempio, perché sono tantissimi, venerdì 19.15 Sala del Minor Consiglio, Revolution - i Beatles e il '68 o, dalle 22.15 nella stessa sala, la consueta maratona di cortometraggi La Storia in corto (tra cui Alla rivoluzione sulla Due Cavalli, vincitore del Pardo d’Oro al Festival di Locarno) che proseguirà fino a notte inoltrata.

Sabato 14 si comincia alle 11 del mattino in sala Liguria dove si parlerà, tra l’altro, di Templari, la giornata prosegue con incontri dedicati a Spartaco e lo schiavismo all’epoca dell’Impero Romano, alla Comune di Parigi, alle rivoluzioni nell'Islam, al colonialismo, all’antifascismo, al giacobinismo e molto altro ancora.

Sempre sabato, alle 16 in Sala del Minor Consiglio, Rivoluzione e costituzioni saranno il tema della lectio di Gustavo Zagrebelsky, mentre all’archivio storico sarà Lucio Caracciolo ad affrontare il tema La storia serve a fare rivoluzioni. Cosa ne è stato delle primavere arabe? La rivolta studentesca del maggio 1968 sarà il tema dell’incontro con Alain Schnapp, mentre di storia di Genova si parlerà nella Torre Grimaldina, con 1797 Genova Rivoluzionaria.  Il ricchissimo programma di sabato si concluderà con l’incontro delle ore 21, nella Sala del Minor Consiglio, dedicato a Eros, sesso e rivoluzione. Ne discuteranno Luisella Battaglia, Lucia Lavia e Margherita Rubino.

La domenica si aprirà con un incontro su Nelson Mandela, di cui ricorre il prossimo 18 luglio il centenario della nascita. Streghe sovversive, Caporetto, la rivoluzione cinese e quella americana sono solo alcuni dei temi degli incontri della mattinata di domenica 15 aprile. Alle 12 sarà uno dei due curatori de La Storia in Piazza, lo storico e saggista, Luciano Canfora a confrontarsi con un momento della storia recente della nostra città e non solo: Alba di '68: Genova 1960.

Tra le tante Rivoluzioni che saranno indagate nella giornata di domenica, non mancheranno quella non violenta di Gandhi e quella di Papa Francesco, né le rivoluzioni scientifiche fino ad arrivare a quella digitale. In programma, tra gli altri, gli incontri Messico in fiamme, Tra Castro e il Che, La bandiera rossa sul Reichstag, Berlino 1918: la rivoluzione di novembre, Risorgimento come rivoluzione.
13 aprile 2018
Ultimo aggiornamento: 13/04/2018
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