«Stiamo lavorando in maniera intensa per dare un nuovo volto alla città e il lavoro è una delle priorità più urgenti. Vogliamo dare nuove opportunità ai giovani e la tecnologia può essere una formidabile alleata», spiega l’assessore allo Sviluppo e alla Promozione della città, Giancarlo Vinacci, alla presentazione del primo Hackathon sul lavoro che si terrà il 14 e il 15 novembre al Salone Orientamenti.
Cos’è un Hackathon? La parola miscela due termini hacker e marathon e indica una maratona informatica. Quella in programma ai Magazzini del Cotone, per la prima volta in Italia sul tema dei servizi al lavoro, vedrà impegnati hacker, studenti, orientatori e cittadini che metteranno in campo creatività e competenze con l’obiettivo di individuare idee innovative e applicazioni da sviluppare, in una sfida all’ultimo bit.
«Da una iniziativa di questo tipo – sottolinea Vinacci – emerge l’inventiva e la creatività. Ci aspettiamo soluzioni concrete, fattibili, capaci di creare valore aggiunto. Le squadre sono composte da giovani smart, che in questo modo potranno mettersi in luce. Vogliamo che le nostre menti non vadano a lavorare a Milano ma si fermino qua, e realizzino qualcosa per il loro futuro e per Genova».
Per partecipare a questo primo Hackathon sul Lavoro sono già arrivate 52 iscrizioni. I posti in totale sono 64. Verranno formate otto squadre composte da otto persone, che potranno scegliere di confrontarsi tra due temi: Avere un personal digital assistant e Trovare lavoro e competenze intorno a noi. E’ possibile iscriversi direttamente sul sito www.hackathongenova.it fino al 13 novembre. Le squadre vincitrici delle sfide riceveranno ciascuna un premio di 1.500 euro e altri premi messi a disposizione dai partner dell’evento. La premiazione avverrà durante la Notte dei Talenti.
GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE PER VINCERE L'HACKATHON
Nel primo caso si dovranno trovare delle soluzioni per facilitare a tutti, superando il cosidetto digital divide – ossia il divario digitale che esiste nell’uso della tecnologia tra le diverse generazioni - il mestiere di cercare lavoro: come repertoriare e formalizzare le proprie competenze, gestire gli appuntamenti, allenarsi per colloqui, inviare il proprio CV in base alle competenze chiave.
Riguardo a “Trovare lavoro e competenze intorno a noi”, le squadre dovranno immaginare dei sistemi attuabili per identificare le opportunità di impiego in un perimetro geografico dato, anche prima che diventino formalizzate e al contrario captare le competenze presenti nel territorio individuato.
L’hackathon è promosso dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova. Sono partner: Università di Genova, Camera di Commercio di Genova; Alfa Liguria; Liguria Digitale; Ordine dei Consulenti del Lavoro di Genova; Open Genova, Social hub Genova; Talent Garden Genova; Scuola di Robotica; Conform; Motiva, Federmanager Asdai Genova.
Cos’è un Hackathon? La parola miscela due termini hacker e marathon e indica una maratona informatica. Quella in programma ai Magazzini del Cotone, per la prima volta in Italia sul tema dei servizi al lavoro, vedrà impegnati hacker, studenti, orientatori e cittadini che metteranno in campo creatività e competenze con l’obiettivo di individuare idee innovative e applicazioni da sviluppare, in una sfida all’ultimo bit.
«Da una iniziativa di questo tipo – sottolinea Vinacci – emerge l’inventiva e la creatività. Ci aspettiamo soluzioni concrete, fattibili, capaci di creare valore aggiunto. Le squadre sono composte da giovani smart, che in questo modo potranno mettersi in luce. Vogliamo che le nostre menti non vadano a lavorare a Milano ma si fermino qua, e realizzino qualcosa per il loro futuro e per Genova».
Per partecipare a questo primo Hackathon sul Lavoro sono già arrivate 52 iscrizioni. I posti in totale sono 64. Verranno formate otto squadre composte da otto persone, che potranno scegliere di confrontarsi tra due temi: Avere un personal digital assistant e Trovare lavoro e competenze intorno a noi. E’ possibile iscriversi direttamente sul sito www.hackathongenova.it fino al 13 novembre. Le squadre vincitrici delle sfide riceveranno ciascuna un premio di 1.500 euro e altri premi messi a disposizione dai partner dell’evento. La premiazione avverrà durante la Notte dei Talenti.
GLI OBIETTIVI DA RAGGIUNGERE PER VINCERE L'HACKATHON
Nel primo caso si dovranno trovare delle soluzioni per facilitare a tutti, superando il cosidetto digital divide – ossia il divario digitale che esiste nell’uso della tecnologia tra le diverse generazioni - il mestiere di cercare lavoro: come repertoriare e formalizzare le proprie competenze, gestire gli appuntamenti, allenarsi per colloqui, inviare il proprio CV in base alle competenze chiave.
Riguardo a “Trovare lavoro e competenze intorno a noi”, le squadre dovranno immaginare dei sistemi attuabili per identificare le opportunità di impiego in un perimetro geografico dato, anche prima che diventino formalizzate e al contrario captare le competenze presenti nel territorio individuato.
L’hackathon è promosso dalla Regione Liguria e dal Comune di Genova. Sono partner: Università di Genova, Camera di Commercio di Genova; Alfa Liguria; Liguria Digitale; Ordine dei Consulenti del Lavoro di Genova; Open Genova, Social hub Genova; Talent Garden Genova; Scuola di Robotica; Conform; Motiva, Federmanager Asdai Genova.