C’è una targa in via Zara all’ingresso della villa Negrotto, oggi casa privata, dove Mary Shelley soggiornò dal settembre 1822 al luglio 1823, “dopo la morte del marito Percy, cercando conforto nella scrittura che già l’aveva resa celebre con i romanzi Frankenstein e Valperga”. Forse non tutti sanno che la scrittrice inglese che ha inventato la ‘creatura’ più famosa della letteratura gotica ha abitato per un certo periodo a Genova nel quartiere di Albaro, non lontano dall’amico Lord Byron.
Frankenstein festeggia quest’anno i suoi 200 anni. Creato da Mary Shelley nel 1817, l’essere deforme che si incrudelisce per disperazione ha modificato l’immaginario occidentale dando origine a tutte le storie di fantascienza moderne fino agli attuali robot, cyborg, replicanti: è infatti il primo essere nato in laboratorio grazie al dottor Frankenstein, appunto.
Sabato 29 aprile, attori, studiosi, musicisti, scienziati a Genova daranno vita a una giornata, ideata da Silvia Neonato e Carla Sanguineti, in cui si parlerà di Mary Shelley e del suo soggiorno in città nel 1822/23.
In programma una maratona di spettacolo e cultura con letture di scritti di Mary Shelley, visite guidate e riproduzioni di esperimenti scientifici in voga all’epoca che, visti dalla scrittrice a Londra, la ispirarono, neppure ventenne, per l’invenzione di Frankenstein.
Momento clou della giornata il convegno a Palazzo Tursi, che dalle 16 in poi (preceduto da un laboratorio scientifico-mostruoso per adulti e bambini ad ingresso libero, nell’ex bookshop) propone interventi di Umberto Basevi, Nadia Robotti, Margaret Rose e Giuseppe Sertoli, che illustreranno il percorso di Frankenstein a teatro, in letteratura, al cinema e nella scienza.
Prima degli interventi, sulle scale di palazzo Tursi l’attrice Susanna Salvi e il poeta Angelo Tonelli, nei panni di Mary e Percy Shelley, leggeranno passi delle loro opere, accompagnati dagli allievi del Liceo musicale Pertini.
Per conoscere i luoghi legati alla storia di Frankenstein verranno anche proposte due visite guidate. Sabato mattina con “La Genova di Mary Shelley”, sarà possibile conoscere i luoghi dove Mary Shelley ha vissuto, nella villa vicina a quella di lord Byron, dopo la morte del marito Percy naufragato nel mare ligure, accompagnati ada Silvia Neonato in una conferenza itinerante con visita guidata a Villa Negrotto. L’appuntamento è in via Albaro 9 alle 10,30 previa prenotazione telefonica: 010/3014333 - 392/1152682 (a cura dell’Associazione Genova Cultura, costo 8 euro).
Adatto a famiglie con bambini è il tour che partirà dal Porto Antico (davanti al Galeone) sabato pomeriggio alle 14.30 per conoscere la “Storia di Frankenstein” e del suo mostro in allegria, insieme agli attori della compagnia L’amour burlesque. Il tour, che si concluderà a Palazzo Tursi un’ora dopo, è su prenotazione obbligatoria ai numeri 010/3014333 - 392/1152682 (a cura dell’Associazione Genova Cultura, costo 12 euro e 8 euro ragazzi fino a 14 anni).
Frankenstein festeggia quest’anno i suoi 200 anni. Creato da Mary Shelley nel 1817, l’essere deforme che si incrudelisce per disperazione ha modificato l’immaginario occidentale dando origine a tutte le storie di fantascienza moderne fino agli attuali robot, cyborg, replicanti: è infatti il primo essere nato in laboratorio grazie al dottor Frankenstein, appunto.
Sabato 29 aprile, attori, studiosi, musicisti, scienziati a Genova daranno vita a una giornata, ideata da Silvia Neonato e Carla Sanguineti, in cui si parlerà di Mary Shelley e del suo soggiorno in città nel 1822/23.
In programma una maratona di spettacolo e cultura con letture di scritti di Mary Shelley, visite guidate e riproduzioni di esperimenti scientifici in voga all’epoca che, visti dalla scrittrice a Londra, la ispirarono, neppure ventenne, per l’invenzione di Frankenstein.
Momento clou della giornata il convegno a Palazzo Tursi, che dalle 16 in poi (preceduto da un laboratorio scientifico-mostruoso per adulti e bambini ad ingresso libero, nell’ex bookshop) propone interventi di Umberto Basevi, Nadia Robotti, Margaret Rose e Giuseppe Sertoli, che illustreranno il percorso di Frankenstein a teatro, in letteratura, al cinema e nella scienza.
Prima degli interventi, sulle scale di palazzo Tursi l’attrice Susanna Salvi e il poeta Angelo Tonelli, nei panni di Mary e Percy Shelley, leggeranno passi delle loro opere, accompagnati dagli allievi del Liceo musicale Pertini.
Per conoscere i luoghi legati alla storia di Frankenstein verranno anche proposte due visite guidate. Sabato mattina con “La Genova di Mary Shelley”, sarà possibile conoscere i luoghi dove Mary Shelley ha vissuto, nella villa vicina a quella di lord Byron, dopo la morte del marito Percy naufragato nel mare ligure, accompagnati ada Silvia Neonato in una conferenza itinerante con visita guidata a Villa Negrotto. L’appuntamento è in via Albaro 9 alle 10,30 previa prenotazione telefonica: 010/3014333 - 392/1152682 (a cura dell’Associazione Genova Cultura, costo 8 euro).
Adatto a famiglie con bambini è il tour che partirà dal Porto Antico (davanti al Galeone) sabato pomeriggio alle 14.30 per conoscere la “Storia di Frankenstein” e del suo mostro in allegria, insieme agli attori della compagnia L’amour burlesque. Il tour, che si concluderà a Palazzo Tursi un’ora dopo, è su prenotazione obbligatoria ai numeri 010/3014333 - 392/1152682 (a cura dell’Associazione Genova Cultura, costo 12 euro e 8 euro ragazzi fino a 14 anni).