UNA PANCHINA ROSSA PER DIRE NO ALLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE. L’inaugurazione – venerdì 24 novembre alle 11.30 nel cortile della biblioteca Berio – dà il via a due giorni di eventi
a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Genova
L’impegno di sensibilizzazione del Comune di Genova verso questo problema sociale è ricco di coinvolgimenti e partecipazioni. Fra queste l’adesione alla campagna UNiTE, indetta da UNiTE to End Violence Against Women in collaborazione con UN Women e all’iniziativa #Orangetheworld che verrà attuata illuminando di arancione tre monumenti-simbolo genovesi: la Lanterna, la facciata di Palazzo Ducale e la fontana di piazza De Ferrari. Proprio in questo luogo centrale della nostra città alle ore 14.30 verrà aperto il mercatino dell'artigianato al femminile “L’Arte nelle Mani” nel quale saranno presenti stand istituzionali dove ricevere informazioni e consulenze gratuite e laboratori di creatività per realizzare piccole installazioni mentre nella Sala della Trasparenza della Regione Liguria ci sarà la presentazione di esperienze di contrasto alla violenza. Alle ore 19 nel porticato di Palazzo Ducale verrà proiettato il docufilm “Futuro è donna”, già presentato al Festival di Venezia, scritto da Francesca Carollo, diretto da Jo Squillo e con la partecipazione di Valentina Pitzalis.
Gli eventi in piazza De Ferrari proseguiranno alle ore 21 con l’inaugurazione del Muro dell'Arte “Wall of Dolls, Wall of Art” arricchito anche da opere di ceramisti di Albissola e di Pegli. Alla cerimonia interverranno l’assessore comunale Arianna Viscogliosi, l’assessore regionale Ilaria Cavo e ill presidente dell’Ipasvi Genova Carmelo Gagliano.
La giornata terminerà alle 21,30 nel porticato di Palazzo Ducale con un happening di Jo Squillo, Giusy Versace, Valentina Ptzalis, Laura Formenti, Luigi Maio, Alessia Ramusino, Emanuela Rolla, Giada Magnoli, Stephanie Rondino, Rossana Lunardi, Mariya Chamkina, Antonella Serà, Laura Valle, i ballerini di Angel Galli, band e solisti emergenti genovesi, scrittori, artisti. Lo spettacolo è ad ingresso gratuito.
Le iniziative riprenderanno sabato 25 novembre alle ore 10.30 nella Terrazza Colombo di Primocanale, in piazza Dante 2, con la tavola rotonda "Divieto di Femminicidio" curata dall’omonima associazione. Oltre all’assessore del Comune di Genova Arianna Viscogliosi, interverranno gli assessori regionali Ilaria Cavo e Sonia Viale assessore Regione Liguria, Valeria Fazio procuratore generale di Genova, Fiamma Spena prefetto di Genova, Pier Paolo Greco presidente dell’associazione Divieto di Femminicidio, Alessandra Zedda consigliera della Regione Sardegna, Alessandra Moretti consigliera della Regione Veneto, la criminologa Flaminia Bolzan, l’attrice e modella Chiara Baschetti e la cantautrice Jo Squillo.
Alle ore 18, intorno alla fontana di piazza De Ferrari – per l’occasione illuminata di fucsia - verrà organizzato un flash mob dedicato alla bellezza e all’amore per le donne. I partecipanti al raduni sono invitati a presentarsi indossando un accessorio di colore fucsia. Seguirà, in collegamento con altre città italiane, la performance di Kangoo Club: musica e arte per dire “stop alla violenza”. Infine, alle ore, 18.30 Palazzo Tursi ospiterà lo spettacolo teatrale “La fata Morgana – Fantasia su un mito”, scritto e diretto da Marica Roberto con Davide Ambrogio.
“Questi giorni di eventi rappresentano occasioni importanti - dichiara l’assessore comunale alle Pari opportunità Arianna Viscogliosi - per fare rete su un tema così attuale e costruire un percorso per non abbassare mai lo sguardo. Come disse Peppino Impastato, se si insegnasse la bellezza alla gente, si fornirebbe un’arma contro la rassegnazione, la paura e l’omertà. Per l’installazione del Muro dell’Arte abbiamo coinvolto alcuni artisti ceramisti fra cui Marco Maria Siri di Albissola, un bambino che con la sua creatività e con la sua arte dice no alla violenza ma produce bellezza per costruire le giuste basi per le relazioni positive fra persone”.
In occasione della Giornata Internazionale Contro la Violenza sulle Donne, IPASVI l'Ordine degli Infermieri di Genova, Regione Liguria e Comune di Genova proseguono il loro impegno per contrastare questo drammatico fenomeno. Per farlo si uniranno donne e uomini, espressioni di diverse categorie professionali: architetti, avvocati, artisti, artigiani. A supportarli e a fornire patrocinio diverse associazioni ed enti: Lions, Fondazione degli Architetti, Facoltà di Architettura DAD, Istituti scolastici di ogni ordine e grado, fotografi, scultori.
data:
23/11/2017
Ultimo aggiornamento: 23/11/2017