UNA PIATTAFORMA MULTI-RISCHIO PER GESTIRE LE EMERGENZE METEO Al via con un workshop dal 5 all’8 settembre a Palazzo Ducale di Genova il progetto ANYWHERE. Comune di Genova, Fondazione CIMA e Arpal al lavoro per sviluppare e rendere operativo il nuovo st
a cura dell'Ufficio Stampa del Comune di Genova
ANYWHERE ha una durata triennale e il Comune di Genova, insieme a Fondazione CIMA e ARPAL, è uno dei 31 partner provenienti da 11 Paesi europei interessati all’applicazione operativa.
Il workshop, cui prendono parte 110 persone tra cui i partner e gli advisor di progetto, l’officer della comunità europea e stakeholder internazionali interessati, si svolge a Palazzo Ducale di Genova.
Domani mattina il sindaco di Genova Marco Doria, l’assessore alla Protezione civile Giovanni Crivello e l’assessore al coordinamento progetti europei Emanuele Piazza porteranno i saluti dell’Amministrazione comunale ai partecipanti al meeting.
Il progetto porterà alla realizzazione di una piattaforma multi-rischio di prodotti e servizi in grado di migliorare la gestione delle emergenze e di rafforzare la capacità di risposta di Enti locali e regionali in caso di emergenze indotte da eventi meteorologici estremi.
La piattaforma, fornendo prodotti di allerta precoce e di servizi di supporto alle decisioni a livello locale personalizzabili e mirati alle esigenze degli utenti, verrà implementata in 4 siti pilota selezionati: Mar Ligure - Italia Francia - (Genova, Bastia); Catalogna (Barcellona); Finlandia (Helsinki); Svizzera (Berna).
In questi quattro siti la piattaforma funzionerà operativamente 24 ore su 24 per 11 mesi a partire dal giugno 2018. L’obiettivo è dimostrarne le capacità in diverse condizioni meteorologiche e validare il prototipo. Alla fine di una fase di raccolta dei feedback degli end-user lo strumento entrerà in funzione in maniera definitiva.
In particolare, per il sito pilota del Mar Ligure – in cui Genova e la Liguria sono elemento centrale – una delle richieste fondamentali è la messa a sistema dei dati esistenti in modo che più enti possano avere in modo rapido l'accesso alle stesse informazioni.
Gli apporti dei partner locali sono cruciali per il successo del progetto e per assicurare che le innovazioni proposte (e poi realizzate) siano guidate dalle necessità degli enti che effettivamente operano quotidianamente nei settori del monitoraggio degli eventi meteo-climatici e della gestione delle emergenze. Il ruolo del Comune di Genova sarà quello di definire i requisiti, utilizzare operativamente e valutare il sistema di supporto alle decisioni in emergenza.
Il punto di partenza è costituito da quanto, a livello regionale e locale, esiste già sia in termini di sistemi, sia in termini di strumenti modellistici e previsionali. L'obiettivo è inoltre quello di scongiurare la realizzazione di nuovi strumenti che si sovrappongano (in tutto o in parte) agli esistenti, quanto piuttosto di costruire sull'esistente e cercare di colmare gap tecnologici e funzionali eventualmente presenti e richiesti dagli operatori locali.
“Il territorio di Genova e della Liguria è un territorio fragile. Questi strumenti – afferma l’assessore alla Protezione civile del Comune di Genova, Giovanni Crivello – miglioreranno la capacità di anticipo e di risposta proattiva nell'affrontare situazioni indotte dagli eventi meteorologici attraverso l'uso di tecnologie innovative e all'avanguardia come elemento per rafforzare la protezione dei cittadini e salvaguardare le vite umane”.
Il valore complessivo del progetto Horizon 2020 ANYWHERE è di 15 milioni di euro, di cui 2 milioni e 400 mila per i partner italiani.
“Investire in settori fondamentali come la sicurezza del territorio è compito prioritario dell’Amministrazione comunale – sottolinea l’assessore al coordinamento progetti europei Emanuele Piazza – Abbiamo indirizzato la progettualità europea e colto l’opportunità offerta dai bandi per reperire risorse. I nuovi strumenti concorreranno, insieme agli altri messi in campo, a mitigare il rischio alluvioni”.
Sintesi del progetto
Il Comune di Genova, insieme a Fondazione CIMA e ARPAL è uno dei partner del progetto focalizzati all’applicazione operativa.
Il progetto vede il coinvolgimenti di 31 partner provenienti da 11 Paesi Europei di cui:
12 partner operativi (es. Protezioni Civili dal livello Nazionale a quello Locale - come il Comune di Genova)
12 partner che si occupano di ricerca applicata ai rischi naturali (ECMWF, JRC, FMI, UPC, CIMA…).
7 Industrie e SME (AIRBUS, Sintef, D’Appolonia,)
Il fine del progetto ANYWHERE è quello di fornire informazioni:
• alle istituzioni preposte all'allerta precoce di eventi meteorologici estremi (alluvioni, frane, incendi, siccità, ecc),
• alle istituzioni incaricate di gestire le emergenze indotte da tali eventi
• ai cittadini
Le innovazioni proposte nel progetto sono orientate a:
1. permettere un'analisi più rapida dei rischi e migliorare (ove possibile) gli strumenti per fornire una valutazione attendibile prima del verificarsi dell'evento,
2. permettere un migliore coordinamento degli enti coinvolti nell'allerta precoce e nell'emergenza
3. incentivare l'auto-preparazione e l'auto-protezione della popolazione, sulla base di una migliore identificazione degli eventi, dei loro impatti previsti e della la loro posizione nel tempo e nello spazio.
data:
05/09/2016
Ultimo aggiornamento: 05/09/2016