Una reception 4.0 negli alberghi di Genova

Giovedì 7 giugno - a Palazzo Tursi - l'assessore al Commercio, Turismo e Artigianato Paola Bordilli ha presentato, insieme alle associazioni di categoria e agli albergatori della città, la prima fase del Progetto di informazione turistica diffusa nelle strutture ricettive


Giovedì 7 giugno alle 11 -  nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi - l'assessore al Commercio, Turismo e Artigianato Paola Bordilli ha illustrato, con le associazioni di categoria e gli albergatori cittadini, la prima fase del Progetto di informazione turistica diffusa nelle strutture ricettive. 

Il progetto può contare, per l'anno in corso,  su un finanziamento di 40mila €, derivante dall’utilizzo di parte dei proventi dell’imposta di soggiorno. Concordata con le associazioni di categoria e la Camera di Commercio, l'iniziativa si articolerà in più momenti. Tra le azioni definite, una call pubblica per individuare hotel, bed & breakfast, affittacamere, agriturismi e altri da dotare di hardware e software che saranno disponibili, sul bancone della reception, per informare i clienti sull’offerta turistica e per acquisire in maniera più agevole i servizi dedicati allo svago o al relax.

"Il progetto - ha spiegato l'assessore Paola Bordilli - rientra in una serie di azioni pensate nell'ambito del Tavolo di concertazione dell'imposta di soggiorno, una best practice del Comune di Genova a cui aderiscono Camera di Commercio, Ascom, Confeserceniti e Confindustria. In questo contesto l'Amministrazione condivide con gli operatori turistici le scelte su come utilizzare al meglio gli introiti della tassa. Oltre a quello presentato oggi sono in preparazione altri prodotti mirati alla valorizzazione di Genova, città per cui oggi l'economia turistica ha notevole rilievo".
 
Da lunedì 11 giugno, nell'Albo Pretorio e sul sito del Comune di Genova, saranno accessibili le modalità e i termini per presentare la domanda, in risposta alla call che si chiude il 30 giugno prossimo.

Presupposti per poter partecipare all'assegnazione di tablet o video touch screen è essere in regola con gli adempimenti periodici e annuali della tassa di soggiorno.

L'assegnazione seguirà due criteri:
  • in maniera proporzionale alle capacità di introito, in riferimento allo scorso anno, delle strutture ricettive suddivise in due fasce
  • a concorrenza del budget annuale disponibile e finanziato con i proventi dell'imposta.
Gli strumenti concessi in comodato d'uso gratuito disporranno di una applicazione divisa in quattro sezioni: Discovery, mappe della città con foto e video a corredo, Info Utili, mezzi di trasporto e altre indicazioni News, notizie su mostre ed eventi, Game, giochi di intrattenimento a tema.  I contenuti non dovranno essere aggiornati dal personale delle strutture ricettive ma saranno "catturati" in modo diretto da altri siti o portali.

Alla conferenza stampa hanno partecipato Valter Mariani, Ascom, Laura Gazzolo, Confindustria, Paolo Barbieri, Confesercenti e il partner tecnologico ETT che ha studiato il software specifico.
7 giugno 2018
Ultimo aggiornamento: 07/06/2018
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