L’appuntamento è davanti alla Statua della Santa Fede e da qui, scarpe comode ai piedi e smartphone pronti per fotografare, si parte alla scoperta delle tante sculture che sono conservate nel cimitero monumentale di Staglieno.
Da lunedì 29 maggio a domenica 4 giugno tutti i giorni, dalle 10, si può partire alla scoperta della bellezza di questo “museo a cielo aperto”, partecipando alle visite guidate gratuite in programma per la Settimana dei cimiteri storici europei, la manifestazione promossa dall’Associazione Cimiteri Storici Monumentali Europei (Asce), alla quale il Comune di Genova aderisce.
Si comincia dalle visite guidate gratuite
Per “Scoprire gli immortali”, tema di quest’anno, si può iniziare dai tre percorsi proposti:
tutti i gioni, escluso il 2 giugno, alle ore 10 “Salviamo il patrimonio di Staglieno”: si percorre il porticato storico per scoprire alcune sculture recentemente restaurate, tra le quali la famosa “venditrice di noccioline”, Caterina Campodonico, l’Angelo Nocchiero di Scanzi e la tomba di Constance Lloy, moglie di Oscar Wilde;
tutti i giorni alle ore 11,30 “Staglieno con gli occhi dei poeti”: un itinerario evocativo che, alla stregua dei Grand Tour che portarono poeti e letterati come Mark Twain o personaggi illustri come la Principessa Sissi a Staglieno, condurrà i visitatori a conoscere opere e sculture attraverso le testimonianze e i versi dei grandi del passato;
tutti i giorni alle ore 15, con esclusione del 3 giugno: “Staglieno, il Risorgimento e la Liberazione: storie di uomini e ideali” si parte sulle orme di personaggi che hanno segnato la storia italiana: dal Campo dei caduti durante la seconda Guerra Mondiale in un viaggio a ritroso nel tempo fino ai principali esponenti del Risorgimento italiano, primo fra tutti Giuseppe Mazzini.
Tutte le informazioni sull'iniziativa
GLI ALTRI EVENTI DA SEGNARE IN AGENDA
Si comincia il 25 maggio con l’inaugurazione, a Palazzo Rosso, della mostra “Immagini per l’eternità. Il Cimitero di Staglieno nell’obiettivo dei fotografi dell’Ottocento". Una presentazione della produzione fotografica che ha contribuito in modo determinante alla promozione delle straordinarie opere artistiche presenti nel nostro cimitero, dove sono rappresentate le principali correnti scultoree di fine XIX e inizio XX secolo, dal neoclassicismo al realismo, dal simbolismo al liberty e al déco. La mostra rimarrà in esposizione fino al 30 luglio.
Il 31 maggio alle ore 10, al Tempio Laico, verranno presentati tutti i restauri realizzati negli ultimi anni grazie al contributo di enti pubblici e privati, di mecenati e sponsor. In particolare, inoltre, verrà per la prima volta esposto al pubblico il restauro del monumento di David Chiossone, fondatore dell’omonimo Istituto per ciechi e ipovedenti. Nel pomeriggio sarà proposta una visita ai restauri condotta dai restauratori (appuntamento alle ore 15 all’ingresso laterale, lato fioristi).
Sempre al Tempio Laico, il 3 giugno alle ore 10, la narrazione in musica con Mauro Pirovano e il violinista Oleksandr Pushkarenko che quest’anno proporranno “Spoon River amaranto” ispirato al colore del fiore simbolo dell’immortalità.
La settimana dei cimiteri storici si conclude il 4 giugno alle ore 11 al Pantheon, con il concerto di canti gospel del Millelire Gospel Choir. Ma il 25 giugno nello spettacolo itinerante serale del Teatro dell’Ortica, “L’ultima città”, i ricordi e le memorie di chi abita a Staglieno saranno raccontati dall'architetto Carlo Barabino (Mauro Pirovano), che accompagnerà gli spettatori ad incontrare gli abitanti di questa singolare città con statue che si animeranno per raccontare vite esemplari e storie quotidiane di un tempo che chiede di non essere dimenticato. Pagine che si lasciano sfogliare generosamente e con gratitudine, per scoprire che le due città sono intimamente comunicanti e che Staglieno è anche e soprattutto “città dei vivi”.
IL PROGETTO WI-FI MUSEALE A STAGLIENO
Come un vero museo anche il cimitero di Staglieno ha una rete wi-fi, che consente ai visitatori di accedere gratuitamente a diversi contenuti multimediali di supporto alla visita. Come funziona? Il primo passo, una volta entrati nel cimitero, è connettersi alla rete “Staglieno”. A questo punto, l’elenco dei servizi disponibili è lungo. Ci sono l'audioguida in italiano e in inglese, un gioco interattivo che mostra al visitatore i collegamenti tra la struttura del complesso monumentale e l'architettura urbanistica della Genova ottocentesca e, naturalmente, le schede dei principali monumenti che si trovano nel cimitero.
Già attiva nel porticato inferiore – dove si trova la statua di Caterina Campodonico, la venditrice di noccioline, quasi il simbolo di Staglieno – durante la Settimana Europea verrà inaugurata la porzione di wifi museale nella zona risorgimentale del Boschetto Irregolare.
Nella produzione dei contenuti sono stati coinvolti 300 fra bambini e ragazzi delle scuole genovesi, e i visitatori potranno così scoprire informazioni originali e inconsuete legate al Cimitero e che rimandano alla cultura italiana e alla storia e tradizione della nostra città. Così le allieve e gli allievi dell’Istituto Duchessa di Galliera hanno approfondito il tema della moda nel tempo attraverso gli abiti dei personaggi ritratti nelle sculture di Staglieno mentre quelli dell’Istituto Alberghiero Marco Polo hanno realizzato un tutorial con la ricetta della storica torta di Mazzini, dolce preferito del patriota. I ragazzi e le ragazze del Liceo Musicale Pertini hanno eseguito e permetteranno di ascoltare brani di musica risorgimentale. A questo si aggiungono giochi interattivi realizzati coi ragazzi di tre licei e i bambini che “interrogano” la professoressa Bianca Montale.
Il progetto è stato realizzato da Arci Genova e Coop19 col sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2016 di OPEN-progetti innovativi di audience engagement.
Il programma completo delle iniziative, tutte gratuite, al link: www.staglieno.comune.genova.it/it/iniziative
Da lunedì 29 maggio a domenica 4 giugno tutti i giorni, dalle 10, si può partire alla scoperta della bellezza di questo “museo a cielo aperto”, partecipando alle visite guidate gratuite in programma per la Settimana dei cimiteri storici europei, la manifestazione promossa dall’Associazione Cimiteri Storici Monumentali Europei (Asce), alla quale il Comune di Genova aderisce.
Si comincia dalle visite guidate gratuite
Per “Scoprire gli immortali”, tema di quest’anno, si può iniziare dai tre percorsi proposti:
tutti i gioni, escluso il 2 giugno, alle ore 10 “Salviamo il patrimonio di Staglieno”: si percorre il porticato storico per scoprire alcune sculture recentemente restaurate, tra le quali la famosa “venditrice di noccioline”, Caterina Campodonico, l’Angelo Nocchiero di Scanzi e la tomba di Constance Lloy, moglie di Oscar Wilde;
tutti i giorni alle ore 11,30 “Staglieno con gli occhi dei poeti”: un itinerario evocativo che, alla stregua dei Grand Tour che portarono poeti e letterati come Mark Twain o personaggi illustri come la Principessa Sissi a Staglieno, condurrà i visitatori a conoscere opere e sculture attraverso le testimonianze e i versi dei grandi del passato;
tutti i giorni alle ore 15, con esclusione del 3 giugno: “Staglieno, il Risorgimento e la Liberazione: storie di uomini e ideali” si parte sulle orme di personaggi che hanno segnato la storia italiana: dal Campo dei caduti durante la seconda Guerra Mondiale in un viaggio a ritroso nel tempo fino ai principali esponenti del Risorgimento italiano, primo fra tutti Giuseppe Mazzini.
Tutte le informazioni sull'iniziativa
GLI ALTRI EVENTI DA SEGNARE IN AGENDA
Si comincia il 25 maggio con l’inaugurazione, a Palazzo Rosso, della mostra “Immagini per l’eternità. Il Cimitero di Staglieno nell’obiettivo dei fotografi dell’Ottocento". Una presentazione della produzione fotografica che ha contribuito in modo determinante alla promozione delle straordinarie opere artistiche presenti nel nostro cimitero, dove sono rappresentate le principali correnti scultoree di fine XIX e inizio XX secolo, dal neoclassicismo al realismo, dal simbolismo al liberty e al déco. La mostra rimarrà in esposizione fino al 30 luglio.
Il 31 maggio alle ore 10, al Tempio Laico, verranno presentati tutti i restauri realizzati negli ultimi anni grazie al contributo di enti pubblici e privati, di mecenati e sponsor. In particolare, inoltre, verrà per la prima volta esposto al pubblico il restauro del monumento di David Chiossone, fondatore dell’omonimo Istituto per ciechi e ipovedenti. Nel pomeriggio sarà proposta una visita ai restauri condotta dai restauratori (appuntamento alle ore 15 all’ingresso laterale, lato fioristi).
Sempre al Tempio Laico, il 3 giugno alle ore 10, la narrazione in musica con Mauro Pirovano e il violinista Oleksandr Pushkarenko che quest’anno proporranno “Spoon River amaranto” ispirato al colore del fiore simbolo dell’immortalità.
La settimana dei cimiteri storici si conclude il 4 giugno alle ore 11 al Pantheon, con il concerto di canti gospel del Millelire Gospel Choir. Ma il 25 giugno nello spettacolo itinerante serale del Teatro dell’Ortica, “L’ultima città”, i ricordi e le memorie di chi abita a Staglieno saranno raccontati dall'architetto Carlo Barabino (Mauro Pirovano), che accompagnerà gli spettatori ad incontrare gli abitanti di questa singolare città con statue che si animeranno per raccontare vite esemplari e storie quotidiane di un tempo che chiede di non essere dimenticato. Pagine che si lasciano sfogliare generosamente e con gratitudine, per scoprire che le due città sono intimamente comunicanti e che Staglieno è anche e soprattutto “città dei vivi”.
IL PROGETTO WI-FI MUSEALE A STAGLIENO
Come un vero museo anche il cimitero di Staglieno ha una rete wi-fi, che consente ai visitatori di accedere gratuitamente a diversi contenuti multimediali di supporto alla visita. Come funziona? Il primo passo, una volta entrati nel cimitero, è connettersi alla rete “Staglieno”. A questo punto, l’elenco dei servizi disponibili è lungo. Ci sono l'audioguida in italiano e in inglese, un gioco interattivo che mostra al visitatore i collegamenti tra la struttura del complesso monumentale e l'architettura urbanistica della Genova ottocentesca e, naturalmente, le schede dei principali monumenti che si trovano nel cimitero.
Già attiva nel porticato inferiore – dove si trova la statua di Caterina Campodonico, la venditrice di noccioline, quasi il simbolo di Staglieno – durante la Settimana Europea verrà inaugurata la porzione di wifi museale nella zona risorgimentale del Boschetto Irregolare.
Nella produzione dei contenuti sono stati coinvolti 300 fra bambini e ragazzi delle scuole genovesi, e i visitatori potranno così scoprire informazioni originali e inconsuete legate al Cimitero e che rimandano alla cultura italiana e alla storia e tradizione della nostra città. Così le allieve e gli allievi dell’Istituto Duchessa di Galliera hanno approfondito il tema della moda nel tempo attraverso gli abiti dei personaggi ritratti nelle sculture di Staglieno mentre quelli dell’Istituto Alberghiero Marco Polo hanno realizzato un tutorial con la ricetta della storica torta di Mazzini, dolce preferito del patriota. I ragazzi e le ragazze del Liceo Musicale Pertini hanno eseguito e permetteranno di ascoltare brani di musica risorgimentale. A questo si aggiungono giochi interattivi realizzati coi ragazzi di tre licei e i bambini che “interrogano” la professoressa Bianca Montale.
Il progetto è stato realizzato da Arci Genova e Coop19 col sostegno della Compagnia di San Paolo nell’ambito dell’edizione 2016 di OPEN-progetti innovativi di audience engagement.
Il programma completo delle iniziative, tutte gratuite, al link: www.staglieno.comune.genova.it/it/iniziative