Si è tenuta questa mattina presso l’ufficio del sindaco a Palazzo Tursi la riunione del Collegio di vigilanza su Erzelli. Hanno partecipato il sindaco Marco Doria, il vicesindaco Stefano Bernini, il rettore dell’Università di Genova Paolo Comanducci, il presidente di Filse Ugo Ballerini e dirigenti di Regione, Comune e Università.
Prima della riunione si è svolto un altro incontro, al quale hanno partecipato anche l’amministratore delegato Luigi Predeval e i dirigenti di Ght, che ha consentito di definire le ultime questioni di carattere tecnico e ammnistrativo per l’acquisizione e l’urbanizzazione dell’area destinata alla costruzione della sede della Scuola politecnica dell’Università genovese.
Il Collegio di vigilanza ha quindi dato mandato ai diversi uffici di redigere il testo dell’accordo di programma tra Comune Regione e Università da sottoporre alla riunione conclusiva programmata per il 29 maggio.
L’intesa sarà successivamente inviata ai Ministeri dello Sviluppo economico, dell’Università e ricerca e delle infrastrutture.
L’accordo di programma tra Governo e istituzioni locali consentirà l’impiego coordinato di tutte le risorse a disposizione, incluso l’ulteriore integrazione di 30 milioni prevista per il patto per Genova siglato dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal Sindaco Marco Doria e già deliberato dal Cipe.
Prima della riunione si è svolto un altro incontro, al quale hanno partecipato anche l’amministratore delegato Luigi Predeval e i dirigenti di Ght, che ha consentito di definire le ultime questioni di carattere tecnico e ammnistrativo per l’acquisizione e l’urbanizzazione dell’area destinata alla costruzione della sede della Scuola politecnica dell’Università genovese.
Il Collegio di vigilanza ha quindi dato mandato ai diversi uffici di redigere il testo dell’accordo di programma tra Comune Regione e Università da sottoporre alla riunione conclusiva programmata per il 29 maggio.
L’intesa sarà successivamente inviata ai Ministeri dello Sviluppo economico, dell’Università e ricerca e delle infrastrutture.
L’accordo di programma tra Governo e istituzioni locali consentirà l’impiego coordinato di tutte le risorse a disposizione, incluso l’ulteriore integrazione di 30 milioni prevista per il patto per Genova siglato dall’allora Presidente del Consiglio Matteo Renzi e dal Sindaco Marco Doria e già deliberato dal Cipe.