Il Comune di Genova - Assessorato Legalità e Diritti-, il Provveditorato Regionale per l’Amministrazione Penitenziaria per la Liguria (PRAP) e la Magistratura di Sorveglianza di Genova, hanno sottoscritto un protocollo d’intesa per l’inserimento lavorativo di persone sottoposte ad esecuzione penale. In collegamento al protocollo, nell’ambito del progetto: "Una Mano Amica nei Cimiteri di Genova", sono stati sottoscritti alcuni accordi operativi con le Direzioni delle Case Circondariali di Genova–Marassi e di Pontedecimo e con l’Ufficio Esecuzione Penale Esterna (UEPE), per l’inserimento lavorativo di otto persone, uomini e donne, sottoposte a provvedimenti giudiziari restrittivi nei due istituti genovesi, e di soggetti sottoposti a misura alternativa alla detenzione in carico al locale Ufficio di Esecuzione Penale Esterna. Il progetto prevede l’erogazione di otto borse - lavoro, nel periodo compreso tra i mesi di marzo e ottobre, per interventi di manutenzione ordinaria, pulizia e mantenimento del decoro in alcuni cimiteri della città (il cimitero monumentale di Staglieno, il cimitero Torbella di Rivarolo e il cimitero Castagna di Sampierdarena). Gli interventi, che si ripeteranno tre volte alla settimana, avranno inizio dopo una breve formazione di addestramento al lavoro
Una Mano Amica nei Cimiteri di Genova
18/02/2013 - 17:13
Ultimo aggiornamento: 18/02/2013