Difensore civico: sempre al fianco dei cittadini

Bruno Orsini presenta un anno di attività caratterizzati da un’interlocuzione capillare e diffusa con le centinaia di cittadini che si sono rivolti al difensore civico - figura di giudice terzo e  gratuito nata in Scandinavia a inizio ottocento – allo scopo di ricomporre le controversie con la pubblica amministrazione.

Il dato eclatante del 2012 è stata la riduzione delle sanzioni stradali che dalle 700.000 del 2010 (anno di introduzione dei telecontrolli) sono passate a 471.000 nel 2012, con una diminuzione del 30 per cento nonostante, sempre nel 2012, sia stato installato l’apparato di controllo in sopraelevata che, da solo, ha registrato 17.315 sanzioni.

Per spiegare questa diminuzionela relazione evidenzia,  oltre all’ovvio significato pedagogico della sanzione, il ruolo di stimolo e proposta  svolto dall’ufficio del difensore civico in ordine alla diminuzione del tempo che intercorre tra infrazione e notifica, che è passato  da 150 a 90 giorni.

Altri risultati raggiunti nel 2012 riguardano l’ampliamento degli spazi di autotutela da parte della civica amministrazione (ad esempio in caso di errata trascrizione della targa del veicolo o di infrazioni notificate a persone decedute) e l’aiuto fornito ai cittadini nell’esercizio del diritto democratico rappresentato dall’accesso agli atti della pubblica amministrazione.

Inoltre, è stato istituito un indirizzo convenzionale ove possono essere iscritte le persone senza fissa dimora, che permette loro di poter ottenere prestazioni sanitarie, certificazioni anagrafiche e iscrizione nelle liste elettorali.

Quella di martedì è l’ultima relazione annuale, in quanto un comma dell’ultima legge finanziaria prevede l’abolizione di questa figura di giudice terzo e gratuito. L’abolizione entrerà in vigore allo scadere del mandato, quinquennale, dei singoli difensori civici: nel caso di Bruno Orsini il mandato terminerà il 24 ottobre 2013,  poiché è stato eletto dal consiglio comunale il 24 ottobre 2008.