Il Sindaco ha ricordato che la proposta di modifica nasce da un lavoro preparatorio concordato un anno fa tra i primi cittadini di Torino, Genova e Reggio Emilia, in vista dell’assemblea dei soci che si svolgerà entro il prossimo 30 giugno.
La nuova “governance”, lo statuto e le modifiche ai patti parasociali dovranno passare al vaglio dei comuni azionisti di Iren. Per quanto attiene Genova e Torino l’approvazione dovrà passare anche da FSU (Finanziaria Sviluppo Utilities), della quale i due capoluoghi detengono il 100 % delle azioni. Il sindaco ha sottolineato la necessità di salvaguardare nelle decisioni il concorso tra i comuni e per questo l’opportunità di convergere su un unico testo, tenuto conto che a pronunciarsi sarà l’assemblea degli azionisti.
Doria ha ribadito la volontà dell’Amministrazione di mantenere la proprietà complessiva della holding in mano pubblica e l’articolazione in società operative di primo livello. Il Consiglio di Amministrazione si comporrà di 13 membri e sulle decisioni strategiche sarà richiesta una maggioranza qualificata. In commissione molte le osservazioni, anche inerenti le sottoaziende della holding. La delibera sarà iscritta al consiglio comunale di martedì 7 maggio; la commissione per valutare ulteriormente la pratica e proporre eventuali emendamenti si riunirà nel pomeriggio di lunedì.
Discusso in commissione consiliare il nuovo statuto di Iren
02/05/2013 - 16:14
Ultimo aggiornamento: 02/05/2013