Un paio di mesi fa si è svolta l’assemblea pubblica, nella sede del Municipio bassa val Bisagno, con l’assessore all’urbanistica Stefano Bernini che ha illustrato lo stato dell’arte del progetto. Esso risale a sette anni fa, e fino a quel momento, aveva riportato tutti i pareri favorevoli.
Mancava il parere (consultivo) del Municipio, come ha ricordato stamattina il presidente della commissione municipale territorio, Luca Mastropiero, che ha evidenziato le criticità legate al rischio idrogeologico, all’aspetto degli oneri urbanistici e all’area di cantiere. Criticità che hanno spinto i cittadini ad opporsi alla costruzione e a costituirsi in un comitato per la protezione di Bosco Pelato.
Quinto Marini, del comitato di cittadini, ha esposto le preoccupazioni degli abitanti: per la sicurezza dei bambini dell'asilo e degli alunni della scuola di piazza Solari, per la stabilità degli edifici a fronte dello scavo, per l’impatto ambientale sia dal punto di vista idrogeologico, sia da quello dell’inquinamento non solo dell’aria ma anche acustico e della congestione del traffico .
L’avvocato Castagnola dello studio Granara e il geologo Pietro Maifredi hanno sostenuto le opinioni degli opponenti, mentre per la parte proponente erano presenti il direttore della Fondazione Contubernio G.B. D’Albertis, Gian Luigi Magaglio con il consulente geologo Alfonso Bellini. Per il Comune, hanno partecipato gli assessori all’urbanistica Stefano Bernini, allo sviluppo economico Francesco Oddone e i tecnici degli uffici comunali competenti.
Prossimo appuntamento con i cittadini, il 13 giugno in piazza Solari, per un sopralluogo di consiglieri e tecnici comunali.
La prossima commissione sul tema si terrà invece mercoledì 19 giugno.
Park di piazza Solari: audizione dei cittadini in commissione consiliare
05/06/2013 - 16:04
Ultimo aggiornamento: 05/06/2013