Vela e mare solidali è un progetto dedicato all’integrazione dei minori in situazioni di disagio attraverso attività sportive "a sfondo marino".
Il protocollo d’intesa per organizzare percorsi educativi di avvicinamento agli sport nautici, è stato sottoscritto, in questi giorni, dai Municipi Centro est, Medio ponente, Ponente, Medio levante e Levante con le associazioni Centro velico Interforze di Pra’, Lega navale italiana di Sestri Ponente, Lega navale italiana di Genova Centro, circolo nautico Mandraccio, circolo nautico Ilva, Non solo vela, Matti per la vela e I Tetragonauti.
E' a cura dei Municipi, attraverso gli ambiti territoriali sociali, l'individuazione dei giovani che partecipano al progetto.
Il coordinamento è affidato a un comitato tecnico rappresentativo di Municipi e associazioni.
L'intesa, di durata triennale ma rinnovabile, oltre alla pratica di vela, canottaggio, pesca e altro prevede anche l'offerta di spazi a terra per momenti di incontro e festa.
La partecipazione al protocollo non comporta oneri di spesa per gli aderenti, che possono chiedere contributi e sponsorizzazioni a enti, fondazioni e aziende.
I Municipi potranno contribuire a sostenere azioni progettuali specifiche concordate e condivise, tenendo conto delle risorse tecniche e finanziarie disponibili.
Promotore dell'intesa il Municipio Medio levante che, già dal 2007, ha sostenuto svariate proposte sociali, legate al mare, del Comune di Genova.
“Si tratta di un’ottima iniziativa – dice Alessandro Morgante, presidente del Municipio Medio levante - anche perché finalizzata a ridurre le disuguaglianze sociali e di salute e le disparità di accesso a un'attività fisica che, in una città dalla spiccata vocazione e dalla ricca storia marinara come Genova, dovrebbe essere valorizzata e resa accessibile a tutti.”
Prende il largo il progetto Vela e mare solidali per giovani in disagio
17/06/2013 - 12:56
Ultimo aggiornamento: 18/06/2013