Dopo un avvincente testa a testa tra Venezia e Pisa negli ultimi metri di corsia, è la città lagunare a conquistare il suo 31esimo trofeo, nonostante la bruciante partenza di Amalfi che ha poi ceduto alle vogate sempre più vigorose degli equipaggi verde e rosso di Venezia e Pisa. Al traguardo, dietro ai lagunari, nell’ordine Pisa, Amalfi e Genova. Seppur ultimo al traguardo, l’equipaggio genovese, caratterizzato dalle insegne bianche e rosse e da un grande impegno fisico, un premio l’ha comunque conquistato, quello del più giovane vogatore in gara, Andrea Bricola.
Ottimo piazzamento invece per Genova alla gara dei gozzi, l’equipaggio cittadino è arrivato secondo dietro Pisa, Amalfi terza e ultima Venezia.
E’ stata una grande festa dello sport, con un’importante cornice di pubblico e tante presenze anche genovesi. A rappresentare Genova l’assessore a sport, scuole e politiche giovanili Pino Boero che sabato 22 giugno ha presentato gli equipaggi genovesi in piazza dei Cavalieri con i colleghi delle altre città. Con Boero a Pisa anche il direttore al patrimonio e al demanio Roberto Tedeschi, il provveditore di regata Carlo Pietro Corsi e la segretaria di regata Concetta Liuzzo.
Non sono bastati fisico, cuore e un grande spirito di squadra a spingere veloce il galeone genovese sulle acque dell’Arno, ma il prossimo anno la 59esima regata storica si terrà sotto la Lanterna. Chissà che, spinto dal pubblico di casa, l’equipaggio biancorosso possa conquistare finalmente il nono trofeo.