Strette di mano, abbracci e calorose pacche sulle spalle per alcune decine di volontari di Protezione Civile venerdì scorso (21 giugno) nel salone di Rappresentanza di Palazzo Tursi. Alluvioni, incendi, frane, neve, queste e altre emergenze sono state ricordate dall'assessore alla Protezione Civile, Gianni Crivello, e dalla vicecomandantedella PM, Monica Bocchiardo (protezione civile) che hanno ringraziato con un attestato alcune decine di “pettorine gialle” del “Gruppo Genova”, formato da 350 volontari e 6 sedi sul territorio cittadino. L'assessore si è soffermato sull'importanza che l'amministrazione attribuisce ai volontari.
"L'amministrazione comunale é convinta dell'importanza e del valore del volontariato come espressione di solidarietà e senso di appartenenza alla nostra comunità. Ai volontari e alle loro organizzazioni il Comune riconosce un ruolo insostituibile, che intende sostenere e incoraggiare a ogni livello, in un rapporto dialettico con i professionisti. Nella riorganizzazione della macchina della Protezione civile rappresentano un valore aggiunto”.
Efficienza ed efficacia dell'intervento. Come viene valorizzato l'apporto dei volontari?
“Facciamo corsi di formazione, regolari incontri e stiamo cercando di ristrutturare alcune sedi inadeguate. L'amministrazione ha scelto di riorganizzare la Protezione Civile facendo perno sulla Polizia Municipale, che più di ogni altra realtà conosce il territorio, senza trascurare l'impegno e la professionalità dei volontari, che cercheremo di valorizzare con nuove risorse ed energie”.
E' allo studio una revisione delle ordinanze di protezione civile. Quali le principali novità?
“Questo è un tema delicatissimo perchè si metteranno le mani in provvedimenti già in vigore. Non mancherà il contributo di professionisti, università e Protezione civile nazionale. Puntiamo sul fatto che Genova possa diventare una esperienza pilota a livello nazionale come città metropolitana. Non è escluso che nei prossimi mesi, prima dei tradizionali eventi temporaleschi, si possano fare delle modifiche sostanziali”.
"L'amministrazione comunale é convinta dell'importanza e del valore del volontariato come espressione di solidarietà e senso di appartenenza alla nostra comunità. Ai volontari e alle loro organizzazioni il Comune riconosce un ruolo insostituibile, che intende sostenere e incoraggiare a ogni livello, in un rapporto dialettico con i professionisti. Nella riorganizzazione della macchina della Protezione civile rappresentano un valore aggiunto”.
Efficienza ed efficacia dell'intervento. Come viene valorizzato l'apporto dei volontari?
“Facciamo corsi di formazione, regolari incontri e stiamo cercando di ristrutturare alcune sedi inadeguate. L'amministrazione ha scelto di riorganizzare la Protezione Civile facendo perno sulla Polizia Municipale, che più di ogni altra realtà conosce il territorio, senza trascurare l'impegno e la professionalità dei volontari, che cercheremo di valorizzare con nuove risorse ed energie”.
E' allo studio una revisione delle ordinanze di protezione civile. Quali le principali novità?
“Questo è un tema delicatissimo perchè si metteranno le mani in provvedimenti già in vigore. Non mancherà il contributo di professionisti, università e Protezione civile nazionale. Puntiamo sul fatto che Genova possa diventare una esperienza pilota a livello nazionale come città metropolitana. Non è escluso che nei prossimi mesi, prima dei tradizionali eventi temporaleschi, si possano fare delle modifiche sostanziali”.