L’assemblea, molto partecipata, si è svolta nel salone di rappresentanza di palazzo Tursi alla presenza del sindaco Marco Doria, degli assessori allo sviluppo economico, Francesco Oddone, e all’ambiente Valeria Garotta e del vice presidente esecutivo dell’associazione, Paolo Pissarello.
Attraverso numerosi interventi è stato offerto un panorama variegato di esperienze, progetti in corso, proposte e suggestioni.
“Un grande contributo di idee che possa intrecciarsi con i vari aspetti dell’amministrazione comunale attraverso linee di azione caratterizzate in senso smart, che si riflettano nell’agire quotidiano della macchina comunale” è ciò che si aspetta il Sindaco dal lavoro dell’associazione, cui assicura il massimo supporto da parte dell'Amministrazione comunale.
Mobilità sostenibile, ambiente ed energia, società cultura e turismo, sono i tre “macrotemi” in cui saranno inserite 20 azioni per una Genova smart city: si tratta di progetti per la città di Genova, ritenuti importanti per smart city, coerenti con il Piano d’azione strategico per l’energia (SEAP) e con il Patto dei Sindaci, oltre che con gli obiettivi individuati dall’Unione Europea e dal governo nazionale per il periodo 2014-2020.
La mobilità elettrica è il primo degli obiettivi smart illustrati dal vice presidente Paolo Pissarello che delinea un progetto ambizioso, particolarmente in questo momento di difficoltà del trasporto pubblico locale: è opportuno "arrivare al 50% della flotta dei mezzi pubblici mentre, per quanto riguarda il trasporto privato, bisogna puntare all'allestimento di colonnine di ricarica elettrica per almeno 200 parcheggi auto in città e altrettanti per le due ruote" dando così seguito all'operazione appena concretamente avviata dal Comune in collaborazione con Enel.
Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, due quartieri sono già smart: “A Quarto Alto e Colle degli Ometti – ha spiegato l’assessore all’ambiente Valeria Garrotta – è partita la sperimentazione che unisce la sostenibilità ambientale a quella economica: con i cassonetti apribili con chiavetta personale, la produzione dei rifiuti è infatti legata alla famiglia con relative possibilità di sconti. I cittadini, quindi, sono incentivati ad una separazione più marcata e ad una minore produzione di rifiuti.”
L’assessore allo sviluppo economico Francesco Oddone ha riferito dei recenti incontri tra città europee, non solo a Bruxelles, ma anche a Barcellona dove a novembre Genova parteciperà ad una importante fiera internazionale. La nostra città si presenterà, insieme a Milano e Torino, come un “insieme di territorio” in virtù del patto Ge.Mi.To. firmato il 30 maggio scorso.
Di marketing territoriale ha parlato Gloria Piaggio, dirigente del settore Smart City, riferendo sullo stato dell’arte del coinvolgimento di Genova in Expo 2015 Milano. “Oltre all’aspetto turistico culturale, che vedrà la città inserita nell’offerta di Expo2015, vi è un secondo livello di coinvolgimento – ha spiegato – che presenta modalità ispirate al lavoro che Genova sta facendo come Smart City.” “ Non dimentichiamo – prosegue Piaggio - che tre dei main sponsor di Expo2015 (Enel, Selex e Telecom) sono membri dell’associazione Genova Smart City: quindi marketing territoriale significherà non solo cultura, ma anche innovazione e tecnologia.”
Tra le tecnologie e i sistemi per lo sviluppo di una smart city non può mancare il vento come fonte di energia. Genova vanta, al riguardo, una serie di primati: “E’ qui il primo progetto di mini eolico, primo progetto italiano di eolico su diga foranea e primo progetto integrato nel piano energetico portuale, come ha sottolineato Sonia Sandei, responsabile di Enel Greenpower "Il progetto è iniziato nel 2008, con la collaborazione di Regione, Comune e Autorità Portuale, a partire da un disegno di Renzo Piano da cui si è arrivati ad un prototipo funzionante. Giungerà entro l’anno a conclusione il percorso autorizzativo”.
Numerosi interventi delle aziende presenti - tra cui d’Apollonia e Amiu - hanno tracciato un ricco e diversificato panorama di esposizioni e proposte.
Il Sindaco Marco Doria ha consegnato i premi – quattro tablet – ai giovani vincitori del concorso Smart R-Evolution, indetto dall'Associazione Genova Smart City per divulgare il processo di trasformazione e sviluppo in atto a Genova, in direzione “smart” per migliorare la qualità della vita e offrire maggiori opportunità di lavoro per tutti.
Info: www.genovasmartcity.it
Attraverso numerosi interventi è stato offerto un panorama variegato di esperienze, progetti in corso, proposte e suggestioni.
“Un grande contributo di idee che possa intrecciarsi con i vari aspetti dell’amministrazione comunale attraverso linee di azione caratterizzate in senso smart, che si riflettano nell’agire quotidiano della macchina comunale” è ciò che si aspetta il Sindaco dal lavoro dell’associazione, cui assicura il massimo supporto da parte dell'Amministrazione comunale.
Mobilità sostenibile, ambiente ed energia, società cultura e turismo, sono i tre “macrotemi” in cui saranno inserite 20 azioni per una Genova smart city: si tratta di progetti per la città di Genova, ritenuti importanti per smart city, coerenti con il Piano d’azione strategico per l’energia (SEAP) e con il Patto dei Sindaci, oltre che con gli obiettivi individuati dall’Unione Europea e dal governo nazionale per il periodo 2014-2020.
La mobilità elettrica è il primo degli obiettivi smart illustrati dal vice presidente Paolo Pissarello che delinea un progetto ambizioso, particolarmente in questo momento di difficoltà del trasporto pubblico locale: è opportuno "arrivare al 50% della flotta dei mezzi pubblici mentre, per quanto riguarda il trasporto privato, bisogna puntare all'allestimento di colonnine di ricarica elettrica per almeno 200 parcheggi auto in città e altrettanti per le due ruote" dando così seguito all'operazione appena concretamente avviata dal Comune in collaborazione con Enel.
Per quanto riguarda la raccolta dei rifiuti, due quartieri sono già smart: “A Quarto Alto e Colle degli Ometti – ha spiegato l’assessore all’ambiente Valeria Garrotta – è partita la sperimentazione che unisce la sostenibilità ambientale a quella economica: con i cassonetti apribili con chiavetta personale, la produzione dei rifiuti è infatti legata alla famiglia con relative possibilità di sconti. I cittadini, quindi, sono incentivati ad una separazione più marcata e ad una minore produzione di rifiuti.”
L’assessore allo sviluppo economico Francesco Oddone ha riferito dei recenti incontri tra città europee, non solo a Bruxelles, ma anche a Barcellona dove a novembre Genova parteciperà ad una importante fiera internazionale. La nostra città si presenterà, insieme a Milano e Torino, come un “insieme di territorio” in virtù del patto Ge.Mi.To. firmato il 30 maggio scorso.
Di marketing territoriale ha parlato Gloria Piaggio, dirigente del settore Smart City, riferendo sullo stato dell’arte del coinvolgimento di Genova in Expo 2015 Milano. “Oltre all’aspetto turistico culturale, che vedrà la città inserita nell’offerta di Expo2015, vi è un secondo livello di coinvolgimento – ha spiegato – che presenta modalità ispirate al lavoro che Genova sta facendo come Smart City.” “ Non dimentichiamo – prosegue Piaggio - che tre dei main sponsor di Expo2015 (Enel, Selex e Telecom) sono membri dell’associazione Genova Smart City: quindi marketing territoriale significherà non solo cultura, ma anche innovazione e tecnologia.”
Tra le tecnologie e i sistemi per lo sviluppo di una smart city non può mancare il vento come fonte di energia. Genova vanta, al riguardo, una serie di primati: “E’ qui il primo progetto di mini eolico, primo progetto italiano di eolico su diga foranea e primo progetto integrato nel piano energetico portuale, come ha sottolineato Sonia Sandei, responsabile di Enel Greenpower "Il progetto è iniziato nel 2008, con la collaborazione di Regione, Comune e Autorità Portuale, a partire da un disegno di Renzo Piano da cui si è arrivati ad un prototipo funzionante. Giungerà entro l’anno a conclusione il percorso autorizzativo”.
Numerosi interventi delle aziende presenti - tra cui d’Apollonia e Amiu - hanno tracciato un ricco e diversificato panorama di esposizioni e proposte.
Il Sindaco Marco Doria ha consegnato i premi – quattro tablet – ai giovani vincitori del concorso Smart R-Evolution, indetto dall'Associazione Genova Smart City per divulgare il processo di trasformazione e sviluppo in atto a Genova, in direzione “smart” per migliorare la qualità della vita e offrire maggiori opportunità di lavoro per tutti.
Info: www.genovasmartcity.it