Tavola rotonda durante il convegno promosso dall’associazione dei costruttori Ance, venerdi mattina nell’auditorium del Carlo Felice. Una fitta carrellata di temi con molti protagonisti: il sindaco Marco Doria, il presidente di Ance Genova-Assedil Federico Garaventa, l’on. Sandro Biasotti, il segretario Fillea-Cgil Silvano Chiantia, il segretario del Pd di Genova Giovanni Lunardon, il sociologo Mauro Palombo e il direttore dell’Istituto Leoni Carlo Stagnaro. Ha condotto il vicedirettore de “Il Secolo XIX” Pier Luigi Leone.
Una fitta carrellata di temi, dalla contrarietà di Ance alla presenza dell’azienda pubblica Aster alle infrastrutture; dal risparmio energetico nelle costruzioni all’osservatorio sugli appalti; dal riuso urbano al piano urbanistico. E naturalmente la necessità di opere pubbliche per superare la crisi.
Nel corso di tre brevi interventi il sindaco, innanzi tutto, ha ricordato che il Comune di Genova, ha pagato i fornitori e le imprese, un fatto che dovrebbe essere ordinario e diventa invece particolarmente importante nel contesto delle scarse risorse a disposizione degli enti locali.
Passando in rassegna le opere infrastrutturali, Doria ha scelto di elencare quelle già in cantiere, per le quali l’Amministrazione comunale è impegnata con determinazione: nel campo prioritario del trasporto su rotaia il terzo valico, il nodo ferroviario di Genova e il potenziamento della ferrovia del ponente ligure; nel campo dei collegamenti stradali, la nuova arteria a sei corsie tra San Benigno e Cornigliano. Tra le opere importanti per il futuro della città, il sindaco ha indicato anche il prolungamento della metropolitana e il progetto di tunnel sub-portuale.
Un quadro che, pur essendo riferito alle sole infrastrutture - ha osservato – è già sufficiente a evidenziare che esiste una visione progettuale per la Genova di domani. Doria ha ribadito inoltre la piena disponibilità dell’Amministrazione comunale al confronto con Ance, in particolare per l’osservatorio sugli appalti, non soltanto sulle questioni della legalità.
Il convegno ha avuto per titolo “Mettiamo in sicurezza la città”. E’ stato il sindaco, a conclusione dell’incontro, a richiamare le iniziative del Comune per la tutela e il riassetto del territorio dal rischio di alluvioni (Chiaravagna, Fereggiano, eccetera), un urgente bisogno di sicurezza che costituisce una priorità per Genova oltre a rappresentare una possibilità di lavoro.
Il sindaco alla tavola rotonda promossa dai costruttori Ance
28/06/2013 - 14:41
Ultimo aggiornamento: 28/06/2013