Giovedì 19 dicembre si è riunita la Commissione I – Affari Istituzionali e Generali, presieduta da Vittoria Musso, sull’ordine del giorno “piano triennale per il fabbisogno del personale”, illustrato dall’assessore al personale Isabella Lanzone.
Sono state 112 le cessazioni dal servizio nel 2013, con un corrispondente risparmio di un milione e 600 mila euro. Sono 28 le procedure di assunzione avviate (per 23 si attinge da graduatorie concorsuali ancora valide e per 5 si tratta di persone già presenti in organico, ma con qualifiche inferiori). I nuovi assunti, tutti laureati, saranno inquadrati nella categoria D, funzionari tecnici e amministrativi, tra cui 2 ingegneri, 3 architetti, 8 assistenti sociali, e funzionari dei sistemi informativi e amministrativi.
“Queste assunzioni sono coerenti – così Lanzone- con la riorganizzazione di fine 2012 che ha ridotto da 7 a 2 le macroaree e le posizioni dirigenziali da 97 alle attuali 79. Rapportato al totale di 5800 dipendenti comunali, risulta, in media, un dirigente ogni 70 unità, dato in linea con gli altri enti pubblici e gli altri comuni”.
Questi i numeri della relazione dell’assessore, al termine della quale sono intervenuti, sottoponendo l’assessore a un vero e proprio fuoco di fila di domande, i consiglieri: Salvatore Caratozzolo (Pd), Guido Grillo (Pdl), Gianni Vassallo (Pd), Vittoria Musso (Pdl), Mauro Muscarà (M5s), Claudio Villa (Pd), Stefano De Pietro (M5s), Stefano Balleari (Pdl), Alfonso Gioia (Udc), Antonio Bruno (federazione della sinistra), Gian Piero Pastorino (Sel).
I consiglieri hanno posto all’attenzione dell’assessore domande, richieste di chiarimenti e sollecitazioni su molti temi, tra cui, in ordine sparso: la formazione/riqualificazione del personale interno, il rapporto tra numero di posizioni organizzative e assessorati, i rapporti con le Organizzazioni sindacali, la possibilità o meno di assorbire personale dalle aziende partecipate, il fabbisogno di personale addetto alle manutenzioni nei municipi, la trasparenza dei dati relativi ai dirigenti nel sito web del Comune, le graduatorie ancora attive/prorogate, lo stato della vertenza con la polizia municipale, i numeri delle diverse categorie di personale, la possibilità di progressioni orizzontali/verticali, il rapporto tra numero di dipendenti e residenti, la situazione di 3 lavoratori precari, nonché l’istituzione di riunioni di approfondimento in cui le politiche del personale dei diversi settori/assessorati siano portate a conoscenza dei consiglieri, anche attraverso la presentazione di "piani annuali delle attività".
Dopo la replica dell’assessore, una seconda tornata di interventi ha visto protagonisti i consiglieri: Stefano De Pietro (M5s), Guido Grillo (Pdl), Claudio Villa (Pd), Leonardo Chessa (Sel), Salvatore Caratozzolo (Pd), Claudio Villa (Pd).
Le politiche del personale in commissione consiliare
20/12/2013 - 11:53
Ultimo aggiornamento: 20/12/2013