La commissione 5 – Territorio, presieduta dal consigliere Antonio Bruno (Federazione della sinistra) ha iniziato oggi, mercoledì 8 gennaio, l’esame delle linee guida per le controdeduzioni del Comune di Genova alle osservazioni della Regione Liguria sulla Valutazione ambientale strategica (Vas), documento che, per legge, deve accompagnare il Piano urbanistico comunale.
Le linee guida sono state illustrate da Silvia Capurro, direttore dell’Urbanistica del Comune di Genova, con contributi degli architetti Caviglione e De Fornari, mentre è stato l’assessore all’Urbanistica Stefano Bernini a svolgere una breve introduzione politica sulla delibera che la giunta propone al consiglio comunale. Sono intervenuti, più volte in un vero e proprio “botta e risposta” con i tecnici e l'assessore, i consiglieri Guido Grillo (Pdl), Clizia Nicolella (lista Doria), Gian Piero Pastorino (Sel), Enrico Pignone (lista Doria), Antonio Bruno (Federazione della sinistra). La discussione proseguirà la prossima settimana, in quanto la commissione ha deciso di riaggiornarsi in una prossima seduta.
Tema del dibattito è stata la porzione di territorio extraurbano, che costituisce circa il 70% del suolo comunale con una popolazione residente pari al 6% degli abitanti del Comune. La commissione, la quinta ad oggi sul tema del Puc, ma la prima sulle controdeduzioni al parere regionale sulla Vas, ha affrontato il tema del rapporto della città con le sue aree extra urbane, tenendo conto anche dell’esigenza di “un patto nuovo tra città e campagna” emersa dai tavoli di consultazione, le esigenze di tutela e presidio del territorio e i parametri per l’edificabilità, più restrittivi rispetto al progetto di Puc del 2011. La discussione proseguirà la settimana prossima.
La commissione consiliare Territorio prosegue la discussione sul Puc
08/01/2014 - 18:42
Ultimo aggiornamento: 08/01/2014