REGIONE LIGURIA, SALUTE, DISCARICA DI SCARPINO, DAI PRIMI RISULTATI DEGLI ESAMI DI ASL 3 NESSUN PERICOLO PER LA SALUTE DEI CITTADINI DELLA ZONA.
Si è svolta questa mattina in Regione una riunione presieduta dal vicepresidente e assessore alla salute, Claudio Montaldo a cui hanno preso parte gli assessori all’ambiente di Regione e Comune di Genova, Renata Briano e Valeria Garotta, il presidente del Municipio, Medio Ponente, Giuseppe Spatola e i tecnici dell’Arpal, di ASL 3 Genovese e di AMIU per valutare gli esami compiuti a seguito dello sversamento del percolato dalle vasche di contenimento della discarica nel rio Cassinelle, dopo le forti precipitazioni delle scorse settimane.
Dagli esami compiuti dalla ASL 3 sui dati messi a disposizione da Arpal su autorizzazione della Magistratura, ai fini della tutela della salute, non sono emersi pericoli per i cittadini che vivono e operano intorno al corso d’acqua. Restano comunque in vigore le condizioni previste dalle precedenti ordinanze del sindaco che vietano, da decenni, ogni tipo di prelievo delle acque per qualsiasi utilizzo, sia per persone che per animali.
Al termine dell’incontro si è deciso di proseguire i monitoraggi, attraverso i campionamenti di Arpal e le valutazioni del settore prevenzione della ASL, per tutto il periodo necessario ad accompagnare il superamento dell’emergenza. Comune e AMIU stanno in proposito predisponendo i piani necessari per evitare che in futuro si presentino situazioni di questo tipo.
Comunicato Regione Liguria su Scarpino
22/01/2014 - 17:54
Ultimo aggiornamento: 23/01/2014