E’ stato siglato a Genova un protocollo d’intesa tra Amiu e Viscolube, azienda leader in Europa nella riraffinazione degli oli usati; l’accordo firmato risponde alla Direttiva Europea sugli ‘Acquisti Verdi’ che mira all’integrazione di criteri ambientali all’interno dei processi di acquisto delle Pubbliche Amministrazioni.
“L’intesa che AMIU ha sottoscritto con Viscolube per l’utilizzo di olii a base riraffinata - ha dichiarato Valeria Garotta, Assessore all’Ambiente del Comune di Genova - è in linea con le attività che il Comune di Genova sta conducendo per promuovere al suo interno e nelle aziende partecipate gli acquisti verdi. I contenuti di questo accordo costituiscono un nuovo passo avanti nelle azioni volte alla riduzione dei consumi energetici ed all’aumento delle condizioni di sostenibilità ambientale”.
La sperimentazione partita nel giugno del 2012 ha avuto esito positivo: l’olio per circuiti idraulici formulato con basi riraffinate ha caratteristiche equivalenti all’olio ottenuto da cicli produttivi di prima raffinazione. Pertanto Amiu promuoverà l’utilizzo di olio rigenerato all’interno dei propri bandi di gara
Il protocollo di Genova segue gli accordi siglati con il Comune di Mantova e con Gruppo Hera, quello tra ANCI e Gail/Federchimica e le positive sperimentazioni promosse da Viscolube sui mezzi del Comune di Savona e di Perugia. A Genova la sperimentazione partita il 21 giugno 2012 ha messo a confronto, su due presse elettroidrauliche per il trasferimento e la compattazione della frazione triturata di rifiuti indifferenziati, le prestazioni di un generico olio per circuiti idraulici e di un olio per circuiti idraulici formulato con basi riraffinate Viscolube.
Il test ha confermato che l’olio rigenerato ha caratteristiche equivalenti a quelle ottenute da cicli produttivi di prima raffinazione e, pertanto, garantisce ai circuiti idraulici prestazioni analoghe, consentendo nel contempo all’amministrazione di conseguire chiari vantaggi sia ambientali sia economici. L’impatto ambientale dell’olio lubrificante formulato con basi rigenerate è significativamente inferiore a quello prodotto dall’olio lubrificante di prima raffinazione quanto a emissione di particelle sottili e di CO2, consumo di energia, riscaldamento atmosferico ed effetto serra, emissione di sostanze carcenogeniche e importazione di risorse provenienti da giacimenti fossili, come il petrolio.
“Grazie ad un costante impegno e ad investimenti continui per migliorare processi e prodotti – commenta Marco Codognola, Direttore Commerciale e Business Development di Viscolube – riusciamo a produrre basi lubrificanti rigenerate di alta qualità che in questi anni hanno raggiunto livelli di eccellenza e hanno dimostrato di essere in grado di competere, per qualità e prestazioni, con le basi vergini provenienti dal greggio. Questa equiparabilità inoltre – conclude – è stata ulteriormente confermata dalle sperimentazioni che abbiamo effettuato con alcune Pubbliche Amministrazioni di cui Amiu ne è un esempio concreto”.
“La sperimentazione condotta nei mesi scorsi sugli impianti fissi Amiu ha dato risultati che hanno lasciato soddisfatta azienda – sostiene Mauro Cerulli, responsabile manutenzione impianti Amiu - è indubbia la notevole importanza che ha per noi, proprio per l'attività che svolgiamo, riuscire a combinare l'utilità del prodotti usati nel campo manutentivo con un approccio consapevole dell'impatto che questi hanno sull'ambiente”.
Ambiente: anche Amiu sceglie l’olio lubrificante rigenerato
13/02/2014 - 22:08
Ultimo aggiornamento: 13/02/2014