A palazzo Tursi il convegno Farmaci e guida sicura

Con il convegno Farmaci e guida sicura di giovedì 6 marzo a Palazzo Tursi, è stata presentata la campagna informativa su conseguenze ed effetti alla guida per chi conduce un veicolo in condizioni psico-fisiche alterate dall’assunzione di oppiacei e antistaminici,  ma, anche, di comuni sedativi della tosse e colliri.

La campagna  vuole essere un’iniziativa di sensibilizzazione che coinvolgerà medici di famiglia e farmacie di Genova e provincia.

La lista di queste conseguenze ed effetti è lunga ed è stata più volte ripresa dai relatori del convegno (esperti in campo medico, giuridico, rappresentanti di istituzioni e parti sociali), che ne hanno sottolineato gli effetti collaterali di entità, soprattutto ad inizio terapia, non prevedibili.

Dopo i saluti di rito, ad aprire i lavori è stato il professor Franco Henriquet, che ha presentato la brochure realizzata dal tavolo tecnico del Tour della sicurezza stradale 2013/14 (Regione Liguria, Provincia di Genova, Comune di Genova, Inail Direzione Regionale Liguria, Automobile Club Genova) in collaborazione con l’associazione Gigi Ghirotti, anche grazie al cartoonist genovese Enzo Marciante.

A seguire, l’intervento di Paolo Cremonesi, primario del Pronto soccorso dell’ospedale Galliera, che si è soffermato sulle statistiche di incidenti dovuti allo stato psichico dei conducenti. il problema è piuttosto complesso – ha affermato - perché “numerosissime sono le sostanze che potenzialmente sono in grado di compromettere la capacità di guida”.

Ha poi illustrato gli effetti dei vari farmaci, dagli ansiolitici sino agli antinfiammatori non steroidi, per arrivare all’insulina, proponendo di far conoscere i rischi attraverso chiare indicazioni sulle confezioni dei farmaci inerenti alla guida, sino all’adeguamento legislativo.

Luigi Carlo Bottaro, direttore Dipartimento di patologia clinica - Ospedale evangelico internazionale, ha dichiarato che spesso per i tribunali penali l’esame clinico non invasivo non è sufficiente per l’eventuale condanna del conducente trovato in stato di alterazione.
Ha, infine, sottolineato l’importanza della costituzione di tavole tecniche in merito.

Di carattere medico anche la relazione del sovrintendente medico regionale INAIL Liguria, Virginia Mortara, che ha sottolineato come in Liguria, con il 14 % circa degli infortuni riconosciuti (per il 63 per cento  avvenuti nel percorso casa-lavoro-casa) e il 70 % circa degli infortuni mortali (21 in totale nel 2012), la strada si confermi il luogo dove ci si infortuna con grande facilità.

Carlo Chiesa del reparto Infortunistica stradale della Polizia Municipale di Genova ha posto l’attenzione sulla lunga lista dei farmaci  - oltre 4 mila - che possono mettere a repentaglio la capacità di guida, mentre Alessandra Bucci, dirigente della Polizia di Stato, ha illustrato il numero di segnalazioni dovute ad alterazione fisica e-o psichica a seguito di incidente stradale  rilevate nel 2013 dalla Polizia Stradale.

Particolarmente seguito l’intervento di Francesco Cozzi, procuratore aggiunto della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova che si è soffermato sugli aspetti penali del tema in esame.

Ornella Sansalone, della Prefettura di Genova, ha, invece, illustrato, le sanzioni dovute alla violazione degli articoli del codice della strada relative all’abuso di sostanze che creano alterazione alla guida.

Annamaria Micantoni, infine, della direzione Servizi Civili Legalità e Diritti del Comune di Genova, ha illustrato gli aspetti legati al sistema della giustizia riparatoria previsti dalla legge 120/2010, con lavori di pubblica utilità in sostituzione della pena detentiva e pecuniaria.

Massima attenzione, dunque, per le politiche pubbliche in materia di prevenzione degli eventi dannosi che si  verificano sulla strada e ricerca di tutte le  sinergie possibili con istituzioni e  parti sociali: questo il valore della giornata odierna, che ha  registrato il consenso della platea composta da medici, insegnati e personale delle varie Forze dell’Ordine.

Per informazioni su campagna e effetti dei farmaci è attivo l’indirizzo e-mail farmacieguidasicura@gigighirotti-genova.it