Discusse le modifiche proposte dalla Giunta al regolamento per la somministrazione di alimenti e bevande

Oggi, la commissione sviluppo economico ha discusso una "coda" del Piano per le attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, approvato dal Consiglio Comunale nel luglio scorso. La delibera è stata inviata da alcuni consiglieri comunali all'attenzione dell'Autorità garante per la concorrenza, che ha espresso un parere negativo su alcune parti del provvedimento.

L'Amministrazione, ha detto l'assessore allo sviluppo economico Francesco Oddone, ha ritenuto opportuno analizzare in dettaglio quanto segnalato, provando a spiegare meglio le logiche di fondo della delibera, anche attraverso alcune modifiche della stessa.

Le variazioni accolte riguardano: l'introduzione del procedimento della Segnalazione Certificata Inizio Attività (S.C.I.A.) anche per la zona 2 (senza vincoli); l'eliminazione della superficie massima di 300 mq. che costituisce un ostacolo all'ingresso dei grandi gruppi; la possibilità di introdurre una attività di somministrazione ovunque e senza limiti di superficie minima a chi non vende alcolici; consentire l'apertura ad almeno 50 m. di distanza da pubblici esercizi già presenti; eliminare le voci “Apertura ad almeno 50 m. di distanza da pubblici esercizi già presenti” e “Superficie di somministrazione aggiuntiva rispetto al minimo di 60 mq., abbassando il punteggio minimo a 12 anziché 17;  considerare gli esercizi di somministrazione all’interno dei Centri Commerciali sempre in zona 2.

Ha avuto così inizio, dal dicembre sorso, un confronto aperto tra l'Amministrazione e l'Antitrust, dal quale sono scaturite alcune modifiche che hanno ottenuto il via libera dei Municipi, con la sola eccezione del Levante, e che verranno discusse martedì prossimo in Consiglio Comunale. Sono stati ascoltati Stefano Toscanini, assessore del Municipio Levante, Mauro Foglino dell'associazione Centro Storico Est, Fabrizio Murena della Fepag/ascom e Paolo Barbieri della Confesercenti. I consiglieri intervenuti nel dibattito: Grillo (Pdl), Putti (M5S), Anzalone (Gruppo Misto), Vassallo (Pd), Musso E. (Lista Musso). La commissione sviluppo economico è presieduta dal consigliere Giampiero Malatesta (Pd).