Oggi, su proposta del vicesindaco Stefano Bernini, la Giunta ha deciso, a seguito della scelta di Fiera di Genova di limitare il suo intervento al padiglione Jean Nouvel e al padiglione D, di indicare agli uffici urbanistici un indirizzo specifico sulla destinazione d’uso di tutte le aree fieristiche, in particolar modo su quelle a disposizione del Comune e cioè il padiglione C, il Palasport (padiglione S) e l’edificio ex Nira. La destinazione d’uso, in coerenza con l’intorno, sarà indirizzata a servizi privati, residenziali, ricettivi e ad attività economiche non superiori ai 15.000 metri quadrati di vendita. Gli uffici urbanistici predisporranno una scheda che verrà, in quanto zona di trasformazione, sottoposta al Consiglio Comunale, nell’ambito della discussione del Puc. Una delimitazione che fornirà a Comune e Fiera di Genova l’opportunità di dare il via a piani di valorizzazione di edifici e aree.