Mercoledì 9 aprile alle 14.30 si è riunita la commissione consiliare sviluppo economico che, tra le altre, ha la competenza in materia di controllo delle aziende partecipate. La Commissione, presieduta dal consigliere Malatesta (Pd), è stata interamente dedicata ad Asef, azienda costituita nel 2001 dal Comune di Genova e nel 2010 trasformata in s.r.l di cui il Comune è socio unico. Ai lavori hanno partecipato l’assessore Elena Fiorini e l’amministratore unico Franco Rossetti che ha relazionato ai consiglieri su attività, struttura, composizione del personale, organizzazione, quote di mercato, servizi resi, ricavi, costi, investimenti di un’azienda che opera sul mercato in regime di concorrenza e ha il bilancio in utile.
Sono intervenuti i consiglieri i consiglieri Stefano Balleari (Pdl), Stefano De Pietro (M5s) Salvatore Caratozzolo (Pd), Gian Piero Pastorino (Sel), Mario Baroni (gruppo misto), Antonio Bruno (federazione della sinistra), Vittoria Musso (Pdl).
L’azienda comunale per i trasporti funebri nasce a tutela dei meno abbienti ai primi del secolo scorso, come testimoniano le fotografie dell’archivio storico dell’azienda.
Ancora oggi l’azienda, che in più di cento anni ha cambiato più volte forma e denominazione, svolge una importante funzione sociale, come ha sottolineato l’amministratore unico Rossetti, sia per quanto riguarda i funerali per le persone assistite dal Comune (circa 160 servizi all’anno), sia nella grande attenzione ai problemi delle famiglie in difficoltà, alle quali viene offerta la possibilità di pagamenti rateali a tasso zero, anche molto diluiti nel tempo.
Un’azienda pubblica che opera in un settore così delicato, come ha specificato l’assessore Elena Fiorini, svolge un ruolo di presidio di legalità e di rispetto delle regole. Soprattutto, come ha sottolineto Rossetti, in un mercato dove il marketing può essere anche piuttosto aggressivo.
Asef, con 79 dipendenti, serve una quota di mercato del 36,16% (quella del maggior competitor è del 39,6%, mentre la restante quota è suddivisa tra diverse piccole aziende), ha un fatturato di circa 10 milioni di euro, a fronte di costi per quasi nove milioni (di cui 3,5 di personale), con un margine operativo - al lordo di ammortamenti, poste e imposte – di circa 1,2 milioni. I dati, presentati ai consiglieri dall’amministratore unico della società, si riferiscono all’ultimo bilancio approvato, riferito al 2012, che è pubblicato sul sito del Comune. Per il 2013 l’utile a preconsuntivo preventivato è circa 361.000 euro. Asef sponsorizza sia lavori di restauro sia visite guidate all’interno del cimitero di Staglieno.
Audizione del Management di Asef in commissione consiliare sviluppo economico
09/04/2014 - 16:26
Ultimo aggiornamento: 09/04/2014