Commissione sviluppo economico: più risorse per i mercati coperti

Torna in Aula Rossa, grazie a una delibera proposta dai consiglieri Gianni Vassallo e Monica Russo, il tema del rilancio dei mercati rionali coperti. 

La finalità di questo provvedimento, basato sulla delibera di indirizzo del 2009, ha dichiarato il consigliere Vassallo, è fare degli operatori dei mercati non degli affittuari del Comune ma degli imprenditori. Lo scopo è favorire la formazione di consorzi in grado di operare investimenti per il restyling delle strutture, spese che il Comune, in questa difficile fase economica, non è in grado di sostenere.

La proposta contenuta nella delibera, prosegue Vassallo, è quella di elevare dal 20% al 50 % il ritorno dei canoni d'affitto a fronte di lavori di manutenzione concordati con il Comune. Un piccolo aiuto ai consorzi che ne faranno richiesta, conclude Vassallo, per rilanciare l'imprenditorialità dei nostri mercati.

L'assessore al commercio Francesco Oddone concorda con lo spirito della delibera che tende a ringiovanire in tessuto mercatale cittadino, attraverso l'ingresso di nuovi soggetti in grado di rendere più vivaci queste strutture. Lavoreremo affinché gli operatori decidano di superare le diffidenze verso le nuove opportunità di investimento. Ci auguriamo, conclude, che l'aumento degli incentivi possa favorire la formazione di nuovi consorzi.

L'assessore al Bilancio Francesco Miceli condivide l'innalzamento del livello del canone a cui il Comune rinuncia in contropartita all'aumento della manutenzione dei mercati, un problema prioritario a cui il Comune non riesce a fare fronte. Uno sforzo finanziario che, pur condividendone la motivazione, porterà, in relazione ai lavori effettivamente svolti, ad una rinuncia di entrate quantificabile in 250.000 euro circa.

Ma, gli emendamenti proposti dalla Giunta, invece di essere riportati in calce, come richiede la prassi, per essere poi discussi punto per punto nel corso del dibattito in aula, modificano il testo della delibera, cambiando di fatto la versione originale.

I consiglieri proponenti, pur non drammatizzando l'episodio, stigmatizzano l'accaduto e restano in attesa delle spiegazioni della Giunta.

I consiglieri Alfonso Gioia e Stefano Anzalone chiedono la presenza del segretario generale il quale, lasciata la riunione di Giunta anch'essa in corso, illustra le procedure amministrative che caratterizzano le delibere di iniziativa consiliare tese a facilitare il conseguimento degli indispensabili pareri tecnici, contabili e di legittimità.

Il consigliere Stefano Anzalone propone un'indagine accurata sull'accaduto: "Ci è stato consegnato, ha detto Anzalone, un atto modificato senza che i consiglieri proponenti lo sapessero. Dal momento che non conosciamo il responsabile di questa modifica, come consigliere comunale chiedo al Segretario Generale di presentare un esposto contro ignoti alla Procura della Repubblica per falso in atti d'ufficio".

Una proposta di rinvio della commissione viene approvata da tutti i gruppi ad eccezione del Movimento 5 Stelle e della Lista Doria. Assente la Federazione della Sinistra.

Sono intervenuti nel dibattito Vassallo (Pd), Anzalone (Gruppo Misto), Gioia (Udc), Rixi (Lega Nord), De Pietro (M5S), Campora (Pdl), Lauro (Pdl), Grillo (Pdl), Padovani (Lista Doria), Putti (M5S).La commissione sviluppo economico è presieduta dal consigliere Giampaolo Malatesta (Pd).