Nel corso della scorsa settimana si è svolta a Pechino una conferenza tra città europee all'avanguardia nel processo smart city ed alcune "New Energy Cities" cinesi. L’appuntamento è stato organizzato da EC2-Europe-China Clean Energy Center, un progetto di cooperazione finanziato dall'Unione europea.
L'incontro ha consentito uno scambio di esperienze sulle smart cities e sui temi dei processi e delle tecnologie volti alla sostenibilità economica ed ambientale.
La delegazione genovese, ospitata per l’intera durata della visita dalle autorità cinesi, era guidata da Francesco Oddone, assessore allo Sviluppo Economico e Smart city, e da Paolo Pissarello, vicepresidente esecutivo dell'associazione Genova Smart City.
Genova, insieme a Parigi ed Hannover, è stata invitata a presentare l’esperienza intrapresa verso la trasformazione in Città intelligente e ad esporre il Patto dei sindaci a sostegno delle realtà cinesi che hanno avviato il cammino in questa stessa direzione. La Cina ha individuato cento New Energy Cities che dovranno procedere con grande determinazione (e con notevoli risorse a disposizione) a costituire un esempio di eccellenza da replicare.
Al termine della conferenza il Ministero dell'energia cinese ha ringraziato Genova, Parigi ed Hannover e ha manifestato l'intenzione di compiere nel mese di novembre una visita nelle tre città europee che organizzeranno congiuntamente l’evento inserendolo nel quadro delle iniziative previste e finanziate dal progetto EC2.
Nel corso della visita, la delegazione italiana si è recata anche a Lianyungang, porto individuato dal governo cinese come nuova porta di ingresso (la nuova "Via della Seta”) in forte sviluppo logistico-industriale-portuale con un progetto di realizzare, un terminal da 20 milioni di TEU, entro il 2020 e alla ricerca di rapporti strategici con realtà europee. Il sindaco di Lyangungang ha esaminato con l'assessore Oddone la possibilità di cooperazioni con imprese italiane e con il Porto di Genova, interlocutore che potrebbe rappresentare il partner naturale di questa sfida.
Incontro a Pechino tra città europee in prima fila nel processo “smart city” (Genova, Parigi e Hannover) e alcune “new energy cities” cinesi
17/09/2014 - 09:38
Ultimo aggiornamento: 18/09/2014