“Sono state tutte brave le scuole genovesi che hanno partecipato a Riciclolio: a testimoniarlo ci sono gli oltre 5000 Kg di olio vegetale esausto raccolti nei tre anni del progetto” e sottolinea “tutte” Luca Zane di Amiu che, anche a nome del Comune di Genova, ha premiato mercoledì mattina a Palazzo Tursi gli istituti più virtuosi. Sul podio sono saliti ragazzi e insegnanti della scuola Dante Alighieri, con una media di 1,63 kg raccolti a testa, della scuola XXV Aprile (1,54 Kg) e della scuola Tommaseo (0,85 Kg). A tutti i ragazzi i è stata consegnata la borsa Riciclolio con i gadget del progetto e, alle tre scuole, buoni acquisto per libri da destinare alle biblioteche scolastiche interne.
L'olio alimentare, quello che avanza nell'insalatiera, nella scatola di tonno o dopo una frittura, se viene buttato nel lavandino ha costi ambientali ed economici molto elevati, mentre, se recuperato, diventa una materia prima importante che può essere riciclata. “Attraverso il coinvolgimento degli alunni delle scuole - prosegue Zane - il progetto Riciclolio è arrivato in tante famiglie genovesi e ha contribuito a favorire un cambiamento nel comportamento dei consumatori”.
"Nessuno di noi butterebbe nel lavandino una materia prima preziosa – spiega Andrea Morten del consorzio ALSO di Campomorone che si occupa dell’attività di raccolta - da un chilo di olio vegetale esausto è, infatti, possibile produrre un chilo di biocarburante a basso impatto ambientale, utilizzabile per alimentare mezzi di trasporto.”
La partecipazione a Riciclolio è stata alta. Gli alunni delle scuole genovesi sono ragazzi molto svegli (lo hanno dimostrato anche nel botta e risposta con il giornalista Michele Corti che ha animato, letteralmente, la cerimonia) e hanno subito compreso -e centrato- gli obiettivi di Riciclolio.
I promotori del progetto, dal canto loro, si impegnano in una triplice direzione: un sistema di raccolta innovativo con l’installazione e la gestione di idonei punti per il deposito da parte degli utenti (studenti, famiglie) presso gli edifici scolastici del territorio coinvolto (Savona, Albisola Superiore e Genova) e alcuni esercizi commerciali (Ipercoop). Una campagna di comunicazione e sensibilizzazione. Infine, il fondamentale riavvio del ciclo di reimpiego.
Il progetto è stato promosso da SIGE (Servizi Industriali Genova), Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell'Università di Genova, Ata, DP Lubrificanti e Fratelli Carli, con il Comune di Savona capofila, in collaborazione con Comune di Genova, di Albisola Superiore, Amiu ed Also.
Riciclolio è cofinanziato dalla Commissione Europeo nel LIFE+, programma ideato allo scopo ultimo di indurre un cambiamento virtuoso nel comportamento dei cittadini attraverso un'intensa campagna di comunicazione che sostenga la raccolta dell'olio e ne estenda il più possibile il raggio di azione.
Premiate a Tursi le scuole che hanno partecipato al progetto Riciclolio
26/11/2014 - 15:55
Ultimo aggiornamento: 26/11/2014