A margine della seduta del Consiglio Comunale, l'assessore Gianni Crivello ha fornito un quadro sintetico dei lavori di "somma urgenza" già attivati dal Comune per far fronte alle numerose situazioni critiche. In conseguenza dell'alluvione del 9-10 ottobre sono stati intrapresi 48 cantieri per una spesa di oltre 19 milioni.
A causa dei successivi eventi di ottobre sono state avviate altre 17 "somme urgenza" per oltre sei milioni.
Infine, i molti fronti di frana che sono seguiti alle piogge di novembre hanno imposto l'apertura di altri 33 cantieri per ulteriori 16 milioni. I cantieri aperti sono quindi 98 e l'ammontare complessivo supera i 41 milioni, ai quali si aggiungono le spese per gli interventi eccezionali assicurati da Aster e Amiu.
L'assessore non ha escluso che nei prossimi giorni emergano ulteriori necessità di intervento. Per sostenere questa ingente spesa il Comune è costretto a contrarre mutui perché al momento non sono previsti finanziamenti statali per questo tipo di interventi.
Gli stanziamenti promessi dal governo riguardano, infatti, la messa in sicurezza dei torrenti, non le opere urgenti per pubblica incolumità.
"È auspicabile - ha aggiunto Crivello - che il governo intervenga anche per questa voce di spesa che non può essere evitata ma è assolutamente al di fuori delle possibilità di bilancio del Comune"
98 cantieri di "somma urgenza", oltre 41 milioni di spesa.
02/12/2014 - 21:39
Ultimo aggiornamento: 04/12/2014